HockeyTime.net16.03.14 – CANUCKS VS FLORIDA PANTHERS 4 – 3 SO
E’ strano vedere Luongo nella porta avversaria dopo 8 anni a Vancouver ma si tratta del primo incontro contro Florida dopo che il “paisa” è tornato a svernare a Miami. Poco lavoro per lui all’inizio del primo tempo in quanto sono le Pantere a fare la partita costringendo Lack a chiudere la saracinesca. Ma nulla può Eddie quando – in powerplay – Gilbert porge un disco invitante a Hayes che dalla distanza infila all’incrocio dei pali. Il goal ha il merito di svegliare dal torpore Vancouver che inizia a pressare nel tentativo di pareggiare: cosa che si concretizza poco dopo quando uno slap-shot di Hamhuis dalla distanza incoccia sotto il pattino di Robak e inganna Luongo. Dopo meno di un minuto Burrows conquista un disco sulla balaustra e lo porge su un piatto d’argento a Jensen che insacca. Nel secondo tempo ancora Lack chiude i vari tentativi di Florida di pareggiare. Cosa che accade all’inizio del terzo tempo quando Trocheck infila Lack sottoporta su assist di Howden. Ma Vancouver ripassa con il redivido Burrows che – in powerplay – riprende la corta respinta di Luongo sul suo stesso tiro e infila. Florida non ci sta e pressa ma i Canucks sembrano tenere. Solo che Edler si fa espellere a due minuti dalla fine e Hayes infila Lack. I supplementari sono un assedio delle Pantere ma Lack chiude bene. Ai rigori Lack blocca Bjugstad, Boyes e Pirri, mentre l’unico rigore lo segna Jensen e ci sta, visto che è uno dei pochi che Luongo non conosceva in quanto arrivato in maglia Canucks dopo la sua partenza da Vancouver. Bravi Hayes per Florida e Jensen più Burrows per Vancouver. Da segnalare un episodio curioso: sul 3 a 2 per i Canucks Bieksa respinge col pattino sulla linea – tipo difensore di calcio – un disco che si stava infilando in rete su tiro di Robak.
17.03.14 – CANUCKS VS TAMPA BAY LIGHTNING 3 – 4
A Tampa i Canucks scendono sul ghiaccio con buon carattere e giocano alla pari con le Saette. Il loro portiere, Ben Bishop, deve fare gli straordinari nel primo tempo salvando su Matthias e Garrison ma soprattutto sul tiro ravvicinato di Dalpe. Anche Lack chiude la saracinesca sui tiri pericolosi di Callahan, Killorn e Brewer. Ma alla fine del tempo l’espulsione di Kassian apre le porte al powerplay avversario: prima Lack è bravo a neutralizzare Filppula, ma nulla può sul tiro di Stamkos ben assisito da Palat. Il quale raddoppia all’inizio del secondo tempo: i Canucks sprecano un contropiede e, sbilanciati, subiscono il ritorno di Carle che serve Palat il quale si fa tre quarti di campo infilando Lack dalla sinistra. Azione in fotocopia per il 3 a 0 da parte di Tampa: Daniel Sedin si fa respingere da Bishop, il disco arriva a Stamkos che serve al centro Filppula per il più facile dei goal. Vancouver non ci stà e nel terzo tempo prova ad assediare la porta di Bishop. Il quale si supera su Burrows dopo soli 17 secondi, ma nulla può sullo stesso Burrows che infila – in powerplay – su assist di Bieksa. Pyatt ristabilisce le distanze infilando Lack dalla sinistra su assist di J.T. Brown. Burrows riapre il match concretizzando un bell’assist di Jensen dopo un’azione insistita sotto la gabbia di Bishop. Le speranze sembrano concretizzarsi quando Hansen in contropiede punta Bishop e lo fulmina dopo averne ripreso la prima respinta. Assedio finale ma il fortino di Tampa regge – buona la respinta di Bishop su un tiro dalla distanza di Garrison -. Sugli scudi Burrows autore di due goal e un assist.
19.03.14 – CANUCKS VS NASHVILLE PREDATORS 2 – 0
Ritorno tra le mura amiche del Rogers Arena per i Canucks contro Nashville. Solo che, almeno nel primo tempo, sembra che siano a Predators a giocare in casa, in quanto mettono sotto la difesa di Vancouver. Ma non c’è trippa per gatti in quanto è la serata di Lack che chiude la gabbia a doppia mandata. Tortorella tuona nel primo intervallo e si vede in quanto nel secondo tempo i Canucks mettono il becco fuori dal nido e cominciano a coinvolgere anche Carter Hutton – il portiere di Nashville – nella partita. Vancouver resiste in due powerplay – fuori prima Edler e poi Booth – e anche il secondo tempo finisce a reti inviolate. Nel terzo tempo la svolta. Lack blocca tre conclusioni pericolose in cinque minuti – tiri di Wilson, Horqvist e Spaling – poi un disco in uscita dall’area di Nashville viene conquistato da Hamhuis sulla sinistra, servizio per Hank Sedin al centro che serve all’accorrente Jensen che dalla destra infila Hutton sotto il sette. Dopo un minuto il primo powerplay Canucks – fuori Bartley – è decisivo: ancora Hank Sedin che porge fuori per Bieksa, servizio per Edler che, appena passata la metà campo, fa partire uno slapshot che brucia Hutton. Nashville fa un timido tentativo di riaprire la partita ma non sfrutta due powerplay a favore e Lack – migliore in campo – firma il suo quarto shutout stagionale con trenta parate su altrettanti tiri.
Jensen al terzo goal in quattro partite con complessivi cinque punti dal suo arrivo dalla AHL. Momento delicato della stagione: mancano dieci partite al termine della stagione e nel fine settimana i Canucks stanno a guardare sperando in qualche passo falso di Dallas a Phoenix contro cui si giocano le possibilità di accesso all’ultimo posto delle wild card per i playoff. E’ un discreto momento in cui spiccano Burrows – finalmente tornato decisivo – e il rookie Jensen che sembra giochi da sempre in questa squadra. Si spera mentre “le stelle stanno a guardare”.