QFG3: al Renon basta il terzo tempo, Valpe rimontata e K.O.

QFG3: al Renon basta il terzo tempo, Valpe rimontata e K.O.

Un terzo tempo da urlo, tanto è bastato al Renon per avere la meglio all’Arena Ritten del Valpellice. 5 a 3 il finale, buona partita dei piemontesi, che chiudono in vantaggio le prime due frazioni, ma crollano totalmente nel finale concedendo ben 4 reti ai padroni di casa, che allungano a 15 partite la serie positiva davanti al pubblico amico e potranno giocarsi sabato sera a Torre Pellice il primo match point.
Impresa quindi soltanto accarezzata dai ragazzi di coach Flanagan, che soffriva ancora numerose assenze nel suo roster. La nota positiva per gli ospiti è il ritorno tra i pali di Jeff Frazee, che va a rilevare un comunque ottimo Simone Armand Pilon, il giovanissimo goalie al suo esordio in serie A in Gara 2, ma ancora niente da fare invece per Strong, Nunn e Johnson, ancora out per infortunio. Forfait ovviamente anche di Maxwell, che scontava la terza delle sue dieci giornate di squalifica, mentre rientro sul ghiaccio per Scott Barney, dopo due turni di stop. Tra le fila dei padroni di casa, invece, Ingemar Gruber scontava la sua giornata di squalifica dopo la carica da tergo per cui è stato punito a Torre Pellice, mentre per il turnover coach Rob Wilson un po’ a sorpresa decide di tener fuori Gabe Guentzel preferendo al difensore americano David Urquhart. Tribuna anche per Mirko Quinz.

Ritten Sport Renault Trucks – HC Valpellice Bodino Engineering 5 – 3 [0-1; 1-1; 4-1]
Primo tempo caratterizzato da diverse penalità inflitte a entrambe le squadre, che però non riescono a colpire con i loro special team. La più grande occasione, dopo circa un quarto d’ora di gioco, arriva sulla stecca di Spinell, che a termine di un’azione di contropiede conclude di poco a lato uno slapshot da posizione più che favorevole. Match all’insegna dell’equilibrio, con entrambe le squadre che stanno più attente a non scoprirsi e la Valpe che, nonostante le numerose assenze, si difende bene. Al 17:45, un po’ a sorpresa, gli ospiti centrano la rete del vantaggio: Pietro Canale aggira la porta avversaria e scocca una conclusione non potente ma precisa, che beffa un colpevole Mason sul suo palo. Piemontesi avanti per 1 a 0 alla prima sirena.

Buon avvio di seconda frazione per gli altoatesini, che vanno vicini al pareggio con un tiro di Urquhart, troppo centrale per impensierire Frazee. Dopo aver sprecato un powerplay, però, i Rittner Buam trovano comunque la rete del pareggio: al 27:03 grandissima azione di Emanuel Scelfo, che si invola sulla destra, stringe verso il centro e salta secco Frazee battendolo con il rovescio. La Valpe prova a rispondere poco dopo con un bel tiro di Pozzi, ma Mason fa sembrare tutto facile pinzando alla grande il puck. Scelfo va poi vicino alla doppietta personale sul grande assist di Daccordo, ma questa volta la sua conclusione si spegne fuori di poco. I valligiani ringraziano e prima graziano i padroni di casa in situazione di superiorità numerica, poi al 36:57 centrano il nuovo vantaggio: gran disco di Barney per Michal Petrak, che è freddissimo davanti a Mason e dopo aver saltato il portierone ex-NHL appoggia in rete. Ospiti ancora in vantaggio dopo 40 minuti di gioco, 2 a 1.

Il terzo tempo del Renon, però, è monumentale. La Valpe crolla soprattutto dal punto di vista fisico e concede la bellezza di quattro reti in 20 minuti, di cui ben tre in powerplay. Andiamo con ordine però, perché al 48:26 i padroni di casa con l’uomo in più centrano la rete del pareggio, grazie a Matt Siddall che approfitta di una leggerezza di Ambrosi e fredda Frazee. Ancora una penalità agli ospiti, i Rittner Buam ringraziano e al 52:17 sempre con Matt Siddall, bravo a ribadire in rete un rebound concesso da Frazee, trovano anche il vantaggio. Grandi proteste della panchina torrese, che viene sanzionata dagli arbitri con ulteriori 2 minuti di penalità, e così i padroni di casa infilano il colpo del 4 a 2 con Dan Tudin abile a deviare in rete un missile di Ramsay. La parola fine al match la mette Luca Ansoldi, che al 57:33 approfitta di un disco vangante per infilare la cinquina. Nel finale a rendere meno amaro il boccone per i piemontesi ci pensa Andrea Ambrosi, che in doppia superiorità numerica da due passi batte la sirena e infila il 5 a 3 finale.

Ritten Sport Renault Trucks – HC Valpellice Bodino Engineering 5 – 3 [0-1; 1-1; 4-1]

Reti: 17:45 Pietro Canale (0-1); 27:03 Emanuel Scelfo (1-1); 36:57 Michal Petrak (1-2); 48:26 Matt Siddall PP (2-2); 52:17 Matt Siddall PP (3-2); 53:41 Dan Tudin PP (4-2); 57:33 Luca Ansoldi (5-2); 59:59 Andrea Ambrosi PP2 (5-3)

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