Sledge Sochi 2014: gli Azzurri si piegano alle furie russe

Sledge Sochi 2014: gli Azzurri si piegano alle furie russe

Partita purtroppo senza storia quella tra Italia e Russia, la Nazionale Italiana incassa la seconda sconfitta nel torneo paralimpico ed è esclusa dalla corsa alle semifinali.

Gli Azzurri, nel primo periodo, con tanto coraggio colpiscono il palo al 7.35 con Planker, ma i russi non si scoraggiano e costantemente in attacco riescono ad andare in rete al 12.04 con Popov che da fuori aerea beffa il portiere Stillitano. A fine tempo l’Italia non sfrutta il power play e la sirena sancisce i primi quindici minuti di gioco.

Al rientro sul ghiaccio per il secondo tempo dopo soli tre minuti e mezzo i russi segnano il secondo gol con Amosov con una azione dubbia in quanto l’attaccante sposta la gabbia nel medesimo tempo che il puck varca la linea del portiere. Il capo arbitro americano Morrison convalida, dopo aver controllato l’azione a video. Passano solo quattro minuti e i sovietici realizzano la terza marcatura con una azione da fuori area che spiazza l’incolpevole Stillitano uscito dalla sua rete per coprire la gabbia in mancanza di difensori azzurri. Tuttavia le furie rosse hanno sete di gol e non tarda ad arrivare anche la quarta rete all’11.25 da posizione defilata che coglie ancora impreparata la difesa italiana. L’Italia è presente sul ghiaccio ma non accenna a nessuna reazione degna di nota. I russi sono sicuramente padroni del ghiaccio e lo dimostrano anche in occasione della quinta marcatura in contropiede al 13.49. Gli azzurri si dimostrano frastornati e coach Massimo Da Rin chiede il time out e si arriva alla fine del periodo centrale.

Per il terzo drittel, l’allenatore italiano decide di cambiare il portiere sostituendo Santino Stillitano con Gianluigi Rosa. L’Italia non riesce a reagire: sfortunatamente sfruttando l’uomo in più sul ghiaccio, i sovietici vanno ancora in gol all’1.20 con Dvinyaninov. La difesa italiana purtroppo non riesce ad arginare il continuo attacco delle furie rosse e gli attaccanti azzurri faticano a portarsi in avanti anche in power play. Nonostante il bottino di gol fin ora realizzati, la Russia continua a pressare in avanti e all’8.13 viene realizzata anche la settima rete grazie al passaggio sfortunato di Gianluigi Rosa che devia involontariamente il disco alle spalle del goalie italiano Araudo. Quest’ultimo tuttavia riesce, con un’ottima parata, a far cambiare direzione al puck e impedisce la realizzazione dell’ottavo gol. Sul finire dell’incontro a pochi secondi dalla sirena finale si accende una rissa ed il giocatore russo Lysov viene espulso con la penalità partita.

Russia – Italia 7:0 (1:0, 4:0, 2:0)
Marcatori: (1-0) 12.04 Ilia Popov (Vadim Selyukin); (2-0) 18.30 Alexey Amosov (Evgeny Petrov); (3-0) 22.01 Andrey Dvinyaninov (Ilia Popov – Vasili Varlakov); (4-0) 26.25 Andrey Dvinyaninov (Ilia Popov – Vasili Varlakov); (5-0) 28.49 Vladimir Litvinenko (Evgeny Petrov – Aleksei Lysov); (6-0) 31.20 Andrey Dvinyaninov (Evgeny Petrov) PP; (7-0) 38.38 Ilia Volkov (Andrey Dvinyaninov – Vladimir Litvinenko) PP

Altri risultati:
Gruppo A
Repubblica Ceca – Svezia 2-1 so (0-0; 0-0; 1-1; 0-0; 1-0)
Canada – Norvegia 4-0 (0-0; 2-0; 2-0)
Classifica: Canada p.ti 6; Repubblica Ceca p.ti 3; Norvegia p.ti 2; Svezia p.ti 0.

Gruppo B
Stati Uniti – Corea del Sud 3-0 (2-0; 1-0; 0-0)
Classifica: Stati Uniti p.ti 6; Russia p.ti 4; Corea del Sud p.ti 2; Italia p.ti 0.

 

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