Il 60° minuto : Serate Déjà-Vu per Nieuwendyk , Modano e Rob Luongo

Il 60° minuto : Serate Déjà-Vu per Nieuwendyk , Modano e Rob Luongo

Altra two-day di sfide in archivio iniziate col Venerdì sera firmato NHL col ritorno sulle spiagge assolate di Sunrise di Rob Luongo che torna a vestire la casacca dei “suoi” Florida Panthers mentre nottate amarcord sia in quel di Calgary sia a Dallas dove veniva prima onorata la jersey #25 del grandissimo Joe Nieuwendyk per le Flames mentre il Sabato Texano porta il ritiro della gloriosa #9 dell’immenso Mike Modano.

Venerdì 7  Marzo :
poche sfide in cartello (solo 5) ad iniziare dalla grandinata di reti della Joe Louis Arena con Detroit a sommergere i Devils (7-4!) merito degli scatenati Three-Kronor Franzen (2+2) e Nyqvist (1+3) impreziosito dall’ultimo rinforzo Legwand (1+2) con cui i Red Wings si proiettano in zona Wild Card a soffiare sul collo dei Rangers che impegnati a Raleigh espugnano la tana dei ‘Canes con Nash e Stepan (1+1) protagonisti al pari del goalie Khubodin (40sv) ultimo bastione dei padroni di casa e crollato sotto i colpi dei Newyorkesi del terzo finale con sfida risolta negli ultimi minuti di gioco merito del primo punto portato a casa con la casacca delle blueshirts di Martin St.Louis che serve un puck d’oro a Stepan per la rete del sorpasso dei Rangers (da vedere). Ci spostiamo in Florida per il ritorno at-home di Rob Luongo che ritrova dopo 8 anni di distanza il ghiaccio della sua Sunrise mettendo subito la sua firma nella sfida contro i malandati Sabres (2-0) abbassando la saracinesca della sua gabbia con 25 interventi (e shutouts!) e primissima stella della contesa. Voliamo ad Ovest nello Stato dell’Alberta col dovutissimo omaggio della truppa dei Flames all’eterno Joe Nieuwendyk (3 Stanley Cup con altrettanti team ed oltre 1100 punti in due decadi di NHL) che rendono omaggio alla #25 in occasione del 25mo anniversario della Stanley sollevata proprio nel cielo di Calgary nella serata della rimonta ai danni degli Isles (4-3) firmata nel terzo finale dalla doppietta di Colborne ; ultima uscita del venerdì non certo in ordine di importanza è il big-match in quel di Anaheim tra i Ducks ed i Penguins (migliori team nelle proprie Conference) con i ragazzi di Bylsma a superare agli SO la truppa degli scatenati californiani per 3-2 (Malkin 1+1) col festival degli shootouts terminato al 6° giro con la bella rete di Sutter.

Sabato 8 Marzo :
iniziamo la cavalcata del Saturday con due sfide ai piani altissimi della Eastern Conference da quel di Toronto dove i Leafs (quarta forza ad Est) piegano con una rete del mattatore Lupul in OT la resistenza dei Flyers solamente ai prolungamenti per 4-3 cui non basta un doppio Timonen per poi volare a Tampa dove i Bruins (capolisti solitari della Atlantic) superano con lo stesso punteggio,ottenuto solo al settimo giro degli SO(Reilly Smith) i padroni di casa dei Bolts attualmente settimi e primi possessori della Wild Card. Appena sotto la linea PO troviamo i Caps (in attesa dell’arrivo del nuovo astro russo,il 21enne Kuznetsov) che rimontano in bellezza il doppio passivo dei primi due terzi contro gli ‘Yotes in 5’ di orologio con Brouwer a trovare il gwg per il 3-2 finale merito dell’ottimo Halak protagonista (31sv) mentre in quel di Newark i Devils nel match sconsigliato ai deboli di cuore contro gli Hurricanes (ottimi a rimontare dall’1-4 di metà periodo) trovano il sorriso con un velenosissimo polsino di Tuomo Ruutu (1+1 alla fine) che consuma così la tremenda vendetta dell’ex,appena sbarcato nel Jersey in seduta di trade-line. Nella supersfida dei goalie non basta un Rinne imPekkabile tornato ai suoi livelli (35 sv) se nell’altro slot Bobrovsky abbassa la saracinesca (28sv) in quel di Nashville per i suoi Blue Jackets a cui basta una rete di Anisimov per la W fuori casa che vale l’ottava piazza ad Est in coabitazione con i rivali di Detroit.
Nella serata texana arriva il dovutissimo omaggio al leggendario Mike Modano (Jersey #9 ritirata) autentica icona del firmamento delle Stars dal lontano 1989 quando ancora la franchigia si chiamava Minnesota North Stars (prima di traslocare in quel di Dallas nel ’93) proprio contro i Wild,tornati nello Stato dell’Hockey dopo un decennio di assenza,per il 4-3 finale con Seguin grande mattatore (1+2) e festa rovinata in parte con l’infortunio a Lethonen finito KO dopo una brutta collisione con Haula nel terzo finale. Continua a ben impressionare il portentoso Miller in gabbia per i Blues (primissima forza nella Central Division) che in quel di Denver superano per 2-1 gli Av’s col l’ex goalie dei Sabres alla quarta vittoria consecutiva con la nuova casacca (medie al dir poco pazzesche) nel big-match del giorno ; il cambio di aria porta benissimo anche allo straordinario Ales Hemsky (0+3) che trascina i suoi Senators nel derby canadese contro Winnipeg vittoriosi per 5-3 mentre restando sempre in Canada,finalmente si muove qualcosa in casa Canucks (attualmente out dalla Post-Season) con la risicatissima W ai danni dei rivali di Calgary battuti per 2-1 con la miseria di solo 14 tiri in porta in 60′(!) ed il rossocrociato Weber a firmare la rete vincente nel terzo finale. Chiude alle prime luci dell’alba italiane la vittoria per 4-0 degli Sharks,terza forza ad Ovest,firmata Niemi (27sv e SO) e Couture 1+2 contro Montréal.

Questi i risultati della due giorni di sfide in NHL:
Venerdì 7 Marzo             
Carolina   – NY Rangers   2-4
Detroit    – New Jersey   7-4
Florida    – Buffalo      2-0
Calgary    – NYIslanders  4-3
Anaheim    – Pittsburgh   2-3so
Sabato 8 Marzo
Toronto    – Philadelphia 4-3ot
Tampa Bay  – Boston       3-4so
New Jersey – Carolina     5-4
Washington – Phoenix      3-2
Nashville  – Columbus     0-1
Dallas     – Minnesota    4-3
Winnipeg   – Ottawa       5-3
Colorado   – St.Louis     1-2
Vancouver  – Calgary      2-1
San Josè   – Montréal     4-0

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