HockeyTime.netLa domanda se le Eagles dopo la vittoria in Ewhl avessero sufficienti motivazioni per vincere anche il campionato ieri alla Sill ha avuto una risposta impressionante
Il risultato finale di 10:0 per l’uscente e nuovo campione d’Italia nelle cui file è scesa in campo anche la bandiera dell’hockey rosa Evelyn Bazzanella, penalizza forse eccessivamente l’avversario, ma la squadra ottimamente impostata da Max Fedrizzi, a differneza delle partite degli ultimi anni, sempre tirate, non ha lasciato veramente scampo al Real Torino. Imparata la lezione di gara uno a Torino in cui le Eagles non avevano brillato per concentrazione, sul ghiaccio amico della Sill Chelsea Furlani e compagne hanno fatto capire fin dalle prime battute che le loro intenzioni erano bellicose. Il Real ha avuto seri problemi a contenere gli attacchi della squadra di casa mentre il reparto arretrato delle Eagles ha concesso pochissimo alle avversarie. La chiave di volta era disturbare i cerchi di Anna De La Forest che in effetti non è riuscita ad esprimersi come è solita fare.
La strategia di gara uno, erigere un muro davanti alla propria porta che aveva creato parecchi grattacapi alle Eagles a Torino è stata affossata da un rapidissimo gol di Beatrix Larger dopo appena 51 secondi. La seconda marcatura partita dalla stecca della ex Carola Saletta al quarto del primo tempo costringe il Real a cambiare tattica e lanciarsi all’attacco per giocarsi le ultime chance. Pane per i denti degli attaccanti delle Eagles che si ritrovano autostrade nel terzo delle ospiti sfruttate grazie anche al maggiore tasso tecnico medio. In una delle rare azioni del Real le Eagles sono baciate dalla dea bendata: il tiro deviato cozza sulla traversa. Per contro, poco prima del termine della prima frazione digioco Eleonora Dalprà sfodera uno dei suoi numeri migliori e segna in back per il 3:0.
La quarta marcatura`al settimo del secondo tempo è opera di Eleonora Bonafini che in situazione di superiorità numerica piazza un potente tiro di polso sul quale nulla può la giovane Elisa Biondi. Il quinto gol porta la firma di Diana Da Rugna che deposita in rete da distanza ravvicinata.
La veneta di Lamon si ripete al secondo del terzo tempo. Dribbling a rientrare e tiro al sette lontano. Chi si ricorda la famosa “zolla Del Piero”, scomodando uno sport minore, riesce a capire. La rassegnazione del Real è evidente. La sfrutta al meglio Carola Saletta piazzando il disco del 7:0. Una situazione di superiorità numerica frutta l’ottava marcatura alle Eagles. L’autogol viene assegnato a Eleonora Dalprà, ultima ad aver toccato il disco. Sempre in superiorità numerica colpisce anche Nadine Zaccherini come è solita fare: niente da fare per Elisa Biondi contro il suo missile terra aria. 9:0.
La parola fine alla partita e al campionato è lasciata giustamente alla giocatrice simbolo delle Eagles Chelsea Furlani che con un guizzo a quattro minuti dalla sirena finale mette dentro il disco del 10:0. Con la sirena finale la felicità non consoce limiti a riprova del fatto che lo scudetto è un traguardo importante per tutte. Dopo il 7:0 nella finale di EWHL il goalie delle Eagles Daniela Klotz termina con uno shut-out anche la seconda finale della stagione, il quattordicesimo in 36 partite ufficiali. Impressionante come al solito la compattezza del coro in cui non esistono soliste e in cui nessun giocatore disdegna il lavoro sporco. Non a caso il motto della squadra è “together”. Prima di tutte il grande capitano Chelsea Furlani anche ieri regista indiscussa. Il celeberrimo “C’è solo un capitano” intonato dalla squadra in suo onore è più che meritato. La carismatica statunitense che si spera prossima italiana, ha condotto magistralmente la squadra durante questa storica stagione. Il titolo portato a casa ieri ha un sapore particolare per la torrese in forza alle Eagles Carola Saletta che negli anni passati con il Real Torino ha dovuto sempre cedere il passo alle aquile.
In tema di giusti elogi non va scordato l’impagabile contributo di un’altra squadra compatta come le Eagles stesse: i genitori delle ragazze non solo sono i più grandi tifosi ma consentono mediante il loro fattivo aiuto a giocatrici e allo staff di operare con serenità. Il successo della squadra è quindi anche il loro successo.
La stagione 2013/14 è quindi storia. Nella stanza dei bottoni si pensa già alla prossima in cui oltre all’EWHL anche la partecipazione alla EWHL-Super Cup è argomento fedele alla filosofia che per crescere servono sempre obiettivi nuovi.
Finale campionato – gara 2
Eagles Academy VS Real Torino 10:0 (3-0, 2-0, 5-0)
Eagles: Daniela Klotz (Magdalena Höller), Nadine Zaccherini, Michela Angeloni, Anneke Orlandini, Franziska Stocker, Chelsea Furlani, Eleonora Dalprà, Diana Da Rugna, Beatrix Larger, Eleonora Bonafini, Giorgia Battisti, Samantha Gius, Hannah Peer, Alice Gasperini, Carola Saletta, Evelyn Bazzanella
Real Torino: Elisa Biondi (Arianna Noto), Clelia Iacomuzio, Elena Ballardini, Barbara Masoero, Denise Orifici, Melissa Di Giovanni, Michelle Masperi, Giulia Giubergia, Valentina Galliana, Elisa Ballardini, Federica Galtieri, Anna De La Forest, Virginia Avanzi, Chloè Rossi
Marcature: 1:0 Beatrix Larger (EAG, Da Rugna, Gasperini, 00:51), 2:0 Carola Saletta (EAG, Dalprà, 03:11), 3:0 Eleonora Dalprà (EAG, Furlani, 19:27), 4:0 Eleonora Bonafini (EAG, Da Rugna, Larger – PP, 26:52), 5:0 Diana Da Rugna (EAG, Larger, Gasperini, 55:54), Diana Da Rugna (EAG, 41:28), 7:0 Carola Saletta (EAG, Dalprà, Furlani, 42:54), 8:0 Eleonora Dalprà (EAG, Zaccherini, Furlani – PP, 44:55), 9:0 Nadine Zaccherini (EAG, Furlani, Larger – PP, 51:16), 10:0 Chelsea Furlani (EAG, Dalprà, Peer, 55:13)
Penalità: Eagles 8 – Real Torino 8
Tiri: Eagles 35 – Real Torino 19
[TABLE=304,1]