KHL, niente playoff per Traktor e Avangard

Si è conclusa ieri, non senza sorprese, la regular season della Kontinental Hockey League 2014: il ghiaccio ha sancito la prematura eliminazione di due corazzate dell’hockey russo moderno, l’Avangard di Omsk e il Traktor di Chelyabinsk, per mano delle matricole di Vladivostok.

Nella Western Conference, le partecipanti alla postseason si conoscevano da quasi un mese; rimaneva tuttavia una certa curiosità per l’improbabile rincorsa dell’Atlant Oblast’ di Mosca nei confronti dell’ottava posizione appannaggio del Lokomotiv Yaroslavl, trovatosi a fare i conti con un brusco calo di rendimento nell’ultima parte della stagione. I biancorossi, sotto l’impulso del nuovo coach Dave King, hanno invece chiuso la stagione con tre autorevoli vittorie, stroncando sul nascere ogni speranza gialloblù.

L’attenzione di tutti era invece puntata sulla Conference Est, dove Traktor Chelyabinsk e Admiral Vladivostok si contendevano da mesi l’ultima piazza utile per la postseason, in un emozionante testa a testa. Decisiva si è rivelata la sconfitta di misura, per una rete a zero, subìta dagli orsi al penultimo turno contro il Torpedo. Una partita brutta, giocata con i nervi a fior di pelle e senza una regia precisa. All’Avangard Omsk, le cui speranze erano appese al proverbiale filo già da gennaio, è invece risultata fatale la sconfitta contro l’Atlant di venerdì.

Nadezhda Cup

Mentre le prime otto formazioni di ogni Conference si sfideranno nei playoff della Gagarin Cup a partire da venerdì sette marzo, le ultime quattro squadre si sfideranno, sempre da venerdì, nella Nadezhda Cup (Coppa della Speranza). Gli accppiamenti, decisi sulla base della posizione finale in classifica, sono risultati essere, per la Conference Ovest:

Slovan Bratislava (11) – Dinamo Minsk (14)
Vityaz Oblast’ di Mosca (12) – Spartak Mosca (13)

A causa della rinuncia dei capitolini biancorossi, in grosse difficoltà economiche e tornati alla vittoria solamente domenica dopo 19 sconfitte filate, il Vityaz è promosso automaticamente al secondo turno. Nella Conference Est invece si sifderanno:

Ugra Khanty-Mansiysk (11) – Amur Khabarovsk (14)
Neftekhimik Nizhnekamsk (12) – Metallurg Novokuznetsk (13)

Gagarin Cup Playoffs 2014

Gli accoppiamenti per i playoff risultano invece essere i seguenti:

Conference Ovest
(1) Dynamo Mosca – (8) Lokomotiv Yaroslavl
(2) SKA San Pietroburgo – (7) CSKA Mosca
(3) Lev Praga – (6) Medvescak Zagabria
(4) Donbass Donetsk – (5) Dinamo Riga

Accanto alla prima sfida, il cui esito sembra già scritto, abbiamo davanti tre derby interessanti e ognuno, a suo modo, equilibrato: la sfida tra “Armate Rosse” ripropone il classico derby Mosca – San Pietroburgo e anche se in regular season lo SKA si è spesso dimostrato superiore, ai playoff tutto può cambiare. I due derby europei mettono invece di fronte tre matricole delle ultime due stagioni, con una sola presenza ai playoff all’attivo (il Lev Praga, nella scorsa stagione).

Eastern Conference
(1) Metallurg Magnitogorsk – (8) Admiral Vladivostok
(2) Barys Astana – (7) Avtomobilist Yekaterinburg
(3) Ak Bars Kazan – (6) Sibir Novosibirsk
(4) Salavat Yulaev Ufa – (5) Torpedo Nizhny Novgorod

Corazzate contro mine vaganti, con degli accoppiamenti del genere da ogni serie può uscire la sorpresa. L’Admiral ha speso moltissimo in questa ultima parte di stagione ma gioca con la consapevolezza di non avere nulla da perdere; Avtomobilist e Sibir sono da inserire tra le migliori sorprese di questa stagione e non vogliono smettere di stupire; il Torpedo è abituato a non regalare nulla agli avversari, specialmente se si trova a dover pagare il fattore campo in una serie equilibratissima per la sola differenza reti (Salavat Yulaev e Torpedo hanno infatti concluso la stagione appaiati a 94 punti). Grande curiosità anche per il Barys Astana, che nelle ultime quattro stagioni non è mai riuscito ad approdare alle semifinali di Conference.