Il resoconto della quarantaduesima giornata

Il resoconto della quarantaduesima giornata

Finisce la regolar season ed iniziano i play-off. Questa è la notizia che tutti i tifosi di Hockey attendevano con ansia anche nella speranza che le gare ad eliminazione diretta, rivitalizzino l’interesse verso il campionato di Elite A ITAS Cup, che, orbato per diverse ragioni della presenza di compagini storiche come il Bolzano e l’Alleghe (per non parlare del Pontebba), quest’anno, ha trovato maggiori difficoltà ad accalappiare, come accadeva in passato, la totalità degli interessi degli appassionati di Hockey su ghiaccio.

Nella serata degli arrivederci, frattanto, il Renon ha onorato il fresco primato, sconfiggendo la Valpe, l’Asiago, di rimonta, ha regolato un volitivo Milano, il Cortina ha sommerso sotto una valanga di goal il povero Fassa mentre il Val Pusteria si è fatto uccellare, a domicilio, dai cugini del Vipiteno.

Migross Supermercati H.C. Asiago – Hockey Milano Rossoblu 4-3 (0-1/3-2/1-0)

C’erano 1.200 tifosi ieri sera all’Odegar per vedere una gara assolutamente insignificante ai fini della classifica, disputata peraltro di martedì sera, e circa 100 di questi, venivano addirittura da Milano !!! Con questo dettaglio vogliamo iniziare il commento della gara anche perché quei tifosi, soprattutto (e non ce ne vogliano gli amici di Asiago) quelli che venivano dal capoluogo Lombardo, sono assolutamente meritevoli di una particolare menzione in quanto persone fermamente innamorate dell’Hockey e dei colori della propria squadra. L’andamento della gara, peraltro, li ha abbondantemente ripagati poiché il match, pur giocato a ritmi non proprio infernali, è stato comunque interessante ed appassionante. L’Asiago, non senza qualche difficoltà, è riuscito, di rimonta, a piegare la volontà della formazione ospite, aiutato in questo da una serata non proprio fortunata dell’estremo difensore meneghino. Ma già da sabato prossimo tutto sarà estremamente diverso. Il Milano sarà impegnato nel prima sfida con il Vipiteno, mentre all’Odegar saliranno i Lupi di Brunico, già abbondantemente “ricordati” ieri sera dal pubblico di casa con continui cori del tipo “Chi non salta Pusterese è”!!

Marcatori: 16:37 (0-1) M.Ranallo (T.Goi/B.J.Schell) in sup.num.; 21:06 (0-2) M.Ranallo (A.Gellert/B.J.Schell) in sup.num.; 21:33 (1-2) F.Benetti (A.Strazzabosco/L.Rigoni); 21:44 (1-3) M.Lo Presti (N.Fontanive/A.A.Estoclet); 30:31 (2-3) M.Tessari (D.Borrelli/N.Ross); 32:55 (3-3) P.Zanette (M.Zanette/A.Strazzabosco); 41:51 (4-3) S.Bentivoglio (L.Ulmer) in inf.num.; Tiri in porta: Asiago 33 (9/14/10) – Milano 22 (7/9/6); Penalità: Asiago 7×2’ – Milano 4×2’; Powerplay: Asiago 0/4 – Milano 1/7; Arbitri: Andrea Benvegnù e Andrea Moschen; Giudici di linea: Nicola Basso e Federico Stefenelli; Durata incontro: 1:57; Spettatori: 1,200.

 Ritten Sport Renault Trucks – H.C. Valpellice Bodino Engineering 2-0 (0-0/0-0/2-0)

Il Renon è una squadra costruita sicuramente per vincere ed andare lontano ed anche ieri sera, pur non disputando una gara entusiasmante, è riuscito a venire a capo del match, chiudendo nel migliore dei modi una regolar season che l’ha vista prevalere, nettamente, su tutti gli avversari. I Rittener Buam ripresentavano sul ghiaccio, dopo un’assenza protrattasi per molte giornate sia Ruben Rampazzo che Andreas Alber. Mancavano invece all’appello Maxime Moisand, Gabe Guentzel, Levi Nelson, Alex Tauferer, Thomas Spinell ed Eric Johansson. Tra i Torresi debuttavano i nuovi acquisti Kevin Dusseau (difensore francese) e Michal Petrak (l’attaccante della Rep.Ceca) ma erano assenti Johnson, Ambrosi, McDonough, Strong e Canale. Il Valpellice ha giocato una buona gara sciupata forse dall’eccessivo impeto agonistico di due fra i suoi principali alfieri: Tyler Maxwell e Scott Barney che rischiano di essere appiedati dal Giudice Sportivo per le intemperanze di ieri sera, e dover quindi “saltare” la prima sfida Play-Off in programma alla Rittner Arena per sabato prossimo.

Marcatori: 24:05 (1-0) T.Ramsey (M.Siddall/I.Gruber) in sup.num.; 18:48 (2-0) E.Scelfo (T.Spinell/I.Gruber) a porta vuota; Tiri in porta: Renon 39 (11/13/15) – Valpellice 28 (11/6/11); Penalità: Renon 10×2’ – Valpellice: 7×2’ + Tyler Maxwell 5+20 e Scott Barney 10 +20; Powerplay: Renon 1/3 – Valpellice 0/6; Arbitri: Nadir Ceschini e Glauco Colcuc; Giudici di linea: Marco Mori e Ulrich Pardatscher; Durata incontro: 2:10; Spettatori: 703.

Hafro S.G.Cortina – Sportiva H.C. Val di Fassa Volvo 7-1 (1-0/4-1/2-0)

Il Cortina è già in clima Play-Off, il Fassa ancora no. Questo il senso di un match stradominato dai padroni di casa e chiuso con il computo di ben 69 tiri scagliati verso la gabbia avversaria contro i soli 9 tiri effettuati dalla formazione Ladina. Di sicuro le assenze di Tillanen, Vallini, Thomas Dantone, Diego Iori, Jakub Sindel, Simon Kostner, Damiano Casagranda e Michal Jeslinek hanno stravolto il livello tecnico della formazione fassana che, di certo, sin da sabato prossimo, sarà ben più reattiva e combattiva. Ieri sera, la partita, di fatto, non c’è stata. Troppo superiori gli scoiattoli e troppo incerottati gli ospiti per poter essere competitivi. Ryan Dingle sugli scudi, con uno splendido Hat-trick, ma anche Stanislav Gron (un goal e due assist) è apparso in ottima condizione.  Si ripete il tutto nella serata di sabato, ore 20,30, stadio Olimpico di Cortina ma questa volta vincere sarà sicuramente più importante.

Marcatori: 17:24 (1-0) S.Gron (J.Grof/M.Zanatta) in inf.num.; 23:20 (2-0) R.Dingle (K.Doell/F.Adami); 24:01 (3-0) R.Dingle (F.Adami/K.Doell); 30:09 (3-1) F.Gilmozzi (M.Castlunger/E.Chelodi); 33:43 (4-1) M.Zanatta (R.Lacedelli/G.De Bettin); 36:50 (5-1) A.Moser (M.Zanatta/C.Menardi); 53:21 (6-1) R.Dingle (S.Gron/J.Grof); 58:28 (7-1) L.Felicetti (S.Gron/G.De Bettin); Tiri in porta: Cortina 69 (15/35/19) – Fassa 9 (3/2/4); Penalità: Cortina 3×2’ – Fassa 3×2’; Powerplay: Cortina 0/3 – Fassa 0/3; Arbitri: Luca Cassol e Claudio Pianezze; Giudici di linea: Fabrizio De Toni e Lorenzo Calligaro; Durata incontro: 2:00; Spettatori: 482.

Lupi Fiat Professional Val Pusteria – S.S.I. Vipiteno Broncos Weihenstephan 1-2 (0-1/1-0/0-1)

Stecca clamorosamente il Val Pusteria nell’ultimo derby della stagione regolare davanti ad un bel pubblico che, nonostante l’inutilità della gara, ha voluto, comunque star vicino alla sua squadra. Discreta anche la rappresentanza di tifosi giunti dal capoluogo dell’alta Val d’Isarco, indubbiamente festanti alla fine del match. Il Val Pusteria ritrova Giulio Scandella, lungamente assente per motivi muscolari, oltre ad Alex Obermaier ma deve fare a meno di Patrick Bona, Danny Elliscasis e Dennis McCauley tenuti a riposo.  Il Vipiteno recupera giocatori importanti in vista delle sfide play-off e alla Leitner Solar Arena si rivedono dopo molto tempo, Roman Erat, Tobias Kofler e Christopher Knowlton, mentre pare in via di guarigione anche David Ludvik.  L’episodio più importante del match, che con i suoi risvolti disciplinari avrà un riscontro anche nelle sfide play-off, arriva già al secondo minuto di gioco allorquando Ryan O’Marra, tradito forse dal proverbiale impeto irlandese dei suoi avi, per un colpo con bastone si becca un 5+20’ che, oltre che a toglierlo dalla gara di ieri, lo terrà lontano anche dal primo match di Play-Off dell’Odegar. Come effetto immediato della sanzione, il Val Pusteria è costretto a concedere un interminabile power play ai Broncos i quali, ringraziano della gentilezza e, dopo quasi tre minuti ininterrotti di uomo in più, trovano il goal con Christopher Knowlton. Per ottenere il pareggio i giallo-neri debbono giungere alla metà del secondo drittel ed usufruire, anch’essi di un power play ben sfruttato dalla linea offensiva Scandella-Sirianni-Oberrauch con il “Professor Max” nelle vesti di realizzatore. La gara fila via intensa ed i padroni di casa per due volte colpiscono i pali della gabbia difesa brillantemente da Myllykoski, poi, sul finire del terzo drittel, una bella azione della terza linea ospite regala agli ospiti la vittoria grazie alla segnatura di Gunnar Braito.

Marcatori: 05:55 (0-1) C.Knowlton (F.Wieser/L.Liotti) in sup.num.; 28:43 (1-1) M.Oberruach (R.Sirianni/G.Scandella) in sup.num.; 57:45 (1-2) G.Braito (C.Sottsas/P.Mair); Tiri in porta: Val Pusteria 41 (12/18/11) – Vipiteno 32 (11/12/9); Penalità: Val Pusteria 2’x1 + 25’ a O’Marra; Vipiteno 3×2’; Powerplay: 1/3 – Vipiteno 1/2; Arbitri: Daniel Gamper e Leandro Soraperra; Giudici di linea: Christian Gamper e Alexander Andreas Waldthaler; Durata incontro: 2:00; Spettatori: 1,430.

Classifica  Finale Elite A Itas Cup

1) Renon 92 punti;

2) Asiago 87 punti;

3) Val Pusteria 75 punti;

4) Valpellice punti 71;

5)  Cortina 63 punti;

6)  Milano 52 punti;

7)  Vipiteno 44 punti;

8)  Fassa 20 punti;

Prima di lanciarci nel valzer dei play-off ci piace fare il punto della la situazione: le prossime serie play off che inizieranno sabato prossimo, 8 marzo, saranno al meglio delle cinque gare.  Il tabellone della classifica è stato diviso in due parti. La prima, che comprende le prime quattro classificate, vedrà gli scontri incrociati tra Renon (1°) – Valpellice (4°); ed Asiago (2°) – Val Pusteria (3°) con le migliori qualificate in regolar season a godere della possibilità di disputare l’eventuale “bella” sul ghiaccio di casa. Le vincenti di queste due sfide si disputeranno la Coppa di Lega ed otterranno la qualificazione alle semifinali

La parte bassa del tabellone vedrà invece di fronte Cortina (5°) – Val di Fassa (8°) e Milano (6°) – Vipiteno (7°) ed in questi scontri, le vincenti continueranno la stagione mentre le perdenti termineranno definitivamente la Elite A Itas Cup. Nel prosieguo, le due formazioni che supereranno il turno nella parte bassa si contenderanno l’accesso alle semifinali  con le perdenti della parte alta del tabellone. Chiaro ? se ancora non lo è lo diventerà, di certo, nel prosieguo del torneo.

Buoni play-off a tutti !!!

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