HockeyTime.nete non bastano 50 minuti di cuore Real
Grande prova del team rosa nella prima sfida per la conquista dello scudetto femminile 2014.
Una partita interpretata nel migliore dei modi lasciando alla squadra campione d’Italia delle Eagles di condurre le danze gestendo molto bene la fase difensiva e cercando di sfruttare al meglio in fase di ripartenza il contropiede.
Si arriva cosi’ fino al 15:32 quando alla seconda superiorità’ numerica la squadra bolzanina passa con il tocco finale in mischia di Beatrix Larger.
Il Real non si scompone e giustamente attende con pazienza, tamponando gli attacchi avversari, di poter sfruttare una superiorità’ numerica e a 43″ del terzo periodo pareggia i conti con una bella rete della De La Forest.
La partita sembra orientata a proseguire con il solito copione ma la rete realizzata al 49’02” nuovamente dalla Larger in superiorità numerica cambia gli equilibri psicologici e la successiva rete della Dalpra’ dopo 2 minuti da la sicurezza alle bolzanine di avere messo in sicurezza il risultato che viene definitivamente fissato sul 4 a 1 con la rete della Furlani a 5′ dalla fine dell’incontro.
Partita giocata con grande intensità’ agonistica e determinazione da entrambe le formazione e con poche penalità’ nonostante l’importanza della posta in gioco. Due traverse colpite dalle nostre ragazze in momenti topici ci lasciano qualche rimpianto sulla possibilità di poter mantenere il risultato in pareggio fino alla fine per poi lasciare che la lotteria dei rigori decidesse questa prima partita.
Nessun dubbio comunque sull’ottima prova delle nostre ragazze in generale ed in particolare della giovanissima goalie Elisa Biondi (classe 1999) che dopo i due shut out delle semifinali ha totalizzato una %SVS del 92% con ben 50 tiri ricevuti all’attivo.
Un po’ di dispiacere nello spogliatoio a fine incontro ma dopo la doccia già’ si pensa agli allenamenti della settimana per essere pronte alla trasferta di Bolzano per gara 2 prevista per sabato prossimo alle ore 20.00 alla Sill. Per domenica prossima, dovremmo essere tutti liberi ma nel dubbio, …….. non prendiamo impegni!!
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(com.stampa Eagles Bolzano hockey academy)
Eagles: per difendere lo scudetto servono gli artigli
„Stay hungry, stay foolish“. Questa citazione di Steve Jobs, in base alla quale nella vita bisogna sempre essere affamati e anche un pizzico folli per riuscire, calza a pennello alla missione scudetto numero cinque.
In effetti, al Palatazzoli le Eagles partono a razzo e mettono sotto assedio la porta del Real difesa dalla giovane Elisa Biondi in grandissimo spolvero. Il Real Torino per contro sceglie una tattica che alle Eagles aveva creato non pochi grattacapi anche nella finale di EWHL: quattro giocatori arroccati davanti alla gabbia e uno pronto al contropiede. La differenza tiri del primo tempo di 20:4 a favore delle bolzanine la dice lunga. Le occasioni per passare fioccano ma le conclusioni non sono precise. Solo Beatrix Larger riesce a battere Elisa Biondi. Serve una situazione di superiorità numerica e al 16° del primo tempo il disco è in rete. Anche a porta vuota le Eagles non riescono a fare centro. Attimi d paura per le Eagles quando Nadine Zaccherini finisce con la testa contro la balaustra e rimane sul ghiaccio stordita. La prima parte del secondo tempo lo passerà sul lettino della stazione di pronto soccorso, ma già il fatto che non vuole togliersi i pattini lascia presagire le sue intenzioni…
Il secondo tempo si gioca sulla falsariga del primo a parte che il Torino riesce a farsi pericoloso più volte. Il pubblico assiste a una partita combattuta in cui la superiorità delle Eagles è abbastanza netta ma che il Torino riesce a mantenere comunque aperta. La frazione centrale finisce a reti bianche, in compenso la tensione sale. Sapore di play off.
Nei 20 minuti conclusivi si concretizzano i timori dello staff tecnico delle Eagles. Gol mancato gol subito sembra una frase fatta eppure ha un suo perché. Le Eagles costrette in inferiorità numerica si fanno infilare dalla solita Anna De La Forest con meno di un minuto giocato. L’1:1 è un segnale di allarme che cambia l’atteggiamento delle Eagles. Qualche minuto per riordinare le idee, ma poi arriva la fase che decide le sorti della partita. In sette minuti le Eagles passano tre volte. Al 50° è nuovamente Beatrix Larger, nuovamente in power play a piazzare la stoccata vincente per il 2:1. Esattamente due minuti dopo Nadine Zaccherini che giustamente non si era tolta i pattini, fa partire uno dei suoi missili dalla linea blu che viene deviato da Eleonora Dalprà. Imparabile per l’incolpevole Elisa Biondi. Passano altri tre minuti e Chelsea Furlani mette a segno il 4:1. Partita finita a questo punto
Sabato, 8 marzo sul ghiaccio amico della Sill le Eagles hanno l’opportunità di chiudere per la prima volta una serie finale che le vede coinvolte in due partite e di agguantare il quinto scudetto in cinque anni. Per non farsi sorprendere dal Real Torino servono nervi saldi e una prestazione maiuscola perché le piemontesi, quando le partite contano, si trasformano.
Play Off Finale – Gara 1
Real Torino VS Eagles Academy Poli 1:4 (0:1)(0:0)(1:3)
Real Torino: Elisa Biondi, Clelia Iacomuzio, Elena Ballardini,Barbara Masoero, Denise Orifici, Melissa Di Giovanni, Michelle Masperi, Giulia Giubergia, Valentina Galliana, Eugenia Casassa, Elisa Ballardini, Federica Galtieri, Anna De La Forest, Virginia Avanzi, Chloè Rossi
Eagles: Daniela Klotz (Magdalena Höller), Nadine Zaccherini, Michela Angeloni, Anneke Orlandini, Franziska Stocker, Chelsea Furlani, Eleonora Dalprà, Diana Da Rugna, Beatrix Larger, Eleonora Bonafini, Giorgia Battisti, Samantha Gius, Hannah Peer, Alice Gasperini, Carola Saletta
Marcature: 0:1 Beatrix Larger (EAG, Dalprà, Orlandini – PP, 13:32), 1:1 Anna De La Forest (TOR, Ballardini, Galliana – PP, 40:43), 1:2 Beatrix Larger (EAG, Dalprà, Orlandini – PP, 49:02), 1:3 Eleonora Dalprà (EAG, Zaccherini, Furlani, 51:02), 1:4 Chelsea Furlani (EAG, Gius, Larger, 55:54)
Penalità: Real Torino 8 – Eagles 8
Tiri: Real Torino 21 – Eagles 50
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