La Valpe torna a vincere in casa

La Valpe torna a vincere in casa

di Beatrice Badariotti

I Bulldogs conquistano tre punti che mancavano da un po’ in casa biancorossa. Questa vittoria non regala grandi variazioni in una classifica già consolidata, però fa ben sperare. Il Valpellice si presenta fresco di mercato con il nuovo acquisto difensivo Joe Grimaldi, non ancora arrivati gli altri due giocatori Petrak e Dusseau; per gli altoatesini assente invece Scandella. Dopo un primo tempo molto incerto gli uomini di coach Flanagan macinano gioco nel secondo tempo mettendo sotto gli avversari che non riescono più a far girare il motore.

Avvio soporifero al Cotta Morandini: le uniche occasioni arrivano con McDonough e McCauley. I primo power play della serata è per i Lupi al 3’34”, ma a nulla servono le incursioni di Sirianni ed O’Marra con i micidiali tiri dalla blu di Helfer e Borgatello. La Valpe risponde poco più tardi con Strong di rovescino ad impegnare Aubin, ancora De Biasio e Tomko, ma il disco non accenna ad entrare. A metà periodo la Valpe alza il ritmo, più propensa al gol si lancia nel terzo difensivo pusterese con Ambrosi e la quarta linea Mondon Marin-Canale-Durand Varese a rendersi pericolosa. I padroni di casa continuano a manovrare con Tomko che al 12’08” scheggia il palo. Gli avversari si fanno vedere poco, non rendendosi troppo pericolosi con un attento Frazee a sbarrare loro la strada. Negli ultimi 5’ sempre Valpe protagonista: bella la combinazione tra Barney e Nunn, ma sul finale quest’ultimo non trova la conclusione vincente. Gli ospiti rispondono con Sirianni e McCauley, ma non ne esce nulla di buono, per i valligiani invece si vedono molto i difensori a cercare la conclusione vincente con Johnson e Tomko sul finale.

Nel secondo tempo è dominio Valpe, molte le penalità per entrambe le squadre: è infatti la Valpe ad approfittarne per prima, dopo appena 42” grazie ad un power play concesso a fine primo periodo: è Tomko a sfruttare il rebound, dopo la sua iniziale conclusione. Nel power play successivo Barney colpisce il palo, nel ribaltamento di fronte Oberrauch scatta in contropiede, ma Frazee blocca tutto. La Valpe continua a gestire il puck e stavolta prova la conclusione Strong, poco dopo è Grimaldi a passare un bel disco a Nicolao, che non riesce ad agganciare con la stecca. La Valpe continua a spingere trovando il gol dopo un bel contropiede della terza linea: è Rizzo a passare dietro porta passando a Pozzi che infila il puck tra i gambali del portiere avversario. Al 27’59” penalità per i Bulldogs: durante la manovra altoatesina i valligiani riescono ad impadronirsi del disco portandosi davanti porta in due contro uno con Nunn ad appoggiare il disco a Barney in conclusione: è 3 a 0. Valpe sempre a mille, continua ad aggredire con la linea Barney-Nunn-Nicolao: al 33’06” arriva l’ulteriore allungo torrese con Nunn, sempre servito da Barney. Dopo il quarto sigillo biancorosso Aubin si accomoda in panchina lasciando il posto a Kosta, ma questo non impensierisce la Valpe. Gli ospiti provano a rispondere: è Oberrauch a provare il contropiede trovando il rigore, realizzato poco dopo. I padroni di casa non arretrano di un centimentro ed un minuto dopo è nuovamente Nunn a trovare il gol che sancisce il 5 a 1 alla fine del secondo tempo.

Stesso leit motiv nel terzo drittel: prima rete biancorossa, dopo appena trenta secondi, sfrutta il power play concesso dagli ospiti con firma di Ambrosi. Il Val Pusteria prova a rispondere con Helfer e Campbell però è sempre la Valpe a gestire il puck e ad essere più incisiva in fase offensiva. I Bulldogs allentano un po’ la presa non concedendo troppo ai pusteresi. Il ritmo cala ed il tempo passa, per gli ospiti è Sirianni a proporsi in avanti, ma nulla di pericoloso. A metà periodo infatti arriva anche il settimo gol valligiano firmato da Strong lesto a ribattere a rete dopo la fucilata dalla blu di Johnson. A 6’ dal termine Frazee chiede il cambio facendo entrare a guardia della gabbia Rivoira, poco dopo il Val Pustria usufruisce di un power play concretizzato da Ling con un tiro micidiale dalla blu che trova la deviazione di McCauley. Dopo il raddoppio pusterese il clima si fa molto teso e coach Flanagan decide di rimandare in pista Frazee a 2’30” dal termine della partita. Tutto fila liscio e a pochi secondi dal termine è ancora la Valpe a rendersi pericolosa con l’ultimo assalto di Rizzo che, tuttavia, non viene premiato.

Alla fine del match coach Flanagan è molto soddisfatto:

“Buona prestazione dei ragazzi. Avevamo giocato male nelle ultime partite ed ora sembra che i ragazzi abbiano trovato nuovamente la voglia, infatti, questa volta, li ho visti giocare per 60 minuti” –continua- “abbiamo giocato bene in tutte le zone, soprattutto in quella offensiva. Nel power play abbiamo provato ad inserire Ambrosi al posto di Ihnacak in modo che, con il suo fisico, aprisse la strade davanti porta e coprisse il portiere per eventuali conclusioni. È stata proficua questa formula, quindi penso che continuerò ad utilizzarla.”

Il coach torrese parla anche del nuovo acquisto Grimaldi:

“Ci voleva uno come lui nella squadra a dare un po’ di carattere e a mettere paura all’avversario. Noi purtroppo siamo piccoli e non avevamo un giocatore che cercasse il contato con gli avversari, serve che le squadre contro cui giochiamo abbiano paura di noi.”

H.C. Valpellice Bodino Engineering – Lupi Fiat Professional H.C. Val Pusteria 7-2 (0-0/5-1/2-1)
Marcatori: 20:42 (1-0) S.Tomko (G.Nunn/F.De Biasio) in sup.num.; 25:57 (2-0) M.Pozzi (P.Rizzo/A.Silva); 29:20 (3-0) S.Barney (G.Nunn/J.Grimaldi) in sup.num.; 33:06 (4-0) G.Nunn (S.Barney/P.Nicolao); 36:01 (4-1) Max Oberrauch su rigore; 57:36 (5-1) G.Nunn (S.Barney/P.Nicolao); 40:31 (6-1) A.Ambrosi (T.Johnson/R.McDonough); 50:09 (7-1) D.Strong (T.Johnson/T.Maxwell); 56:58 (7-2) D.McCauley (D.Ling/R.Sirianni); in sup. num.

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