La seconda semifinale che vede opposta la Svizzera al canada vede le nordamericane partire subito all’assalto alla gabbia elvetica difesa da Florence Schelling, le svizzere cercano di difendersi con ordine sfruttando anche qualche contropiede per creare qualche pericolo a Shannon Szabados goalie canadese, l’equilibrio nel risultato viene spezzato da una splendida azione di Natalie Spooner che dopo aver aggirato la porta svizzera fa partire un bel tiro che si infila nell’angolo alto della porta elvetica, la Svizzera si difende come può e incappa in un paio di penalità che il Canada al 11.10 trasforma in rete ancora con la Spooner che devia abilmente il tiro dalla linea blu di una compagna, le elvetiche accusano il colpo e tredici secondi più tardi è Melodie Daoust a portare a tre il bottino per il Canada, lo staff tecnico della Svizzera chiama il timeout per riordinare le idee, nonostante la pressione il Canada non riesce ad affondare ulteriormente le avversarie e il primo periodo termina sul 3a0 per il Canada. La seconda frazione si apre con una superiorità per il Canada che le Svizzera superano indenni, poco dopo è la Svizzera ad avere una superiorità numerica e al termine di un’azione insistita e giocata con molta caparbietà le elvetiche vanno in rete con Jessica Lutz, il Canada torna a pressare e un’altra superiorità per le nordamericane non si concretizza per l’abile difesa della nazionale rossocrociata, la partita è spezzetata dalle penalità ed anche la Svizzera non sfrutta un power play ma riesce a tenere le canadesi lontane dalla propria porta, negli ultimi cinque minuti della frazione centrale il Canada si butta in avanti ma i tiri delle nordamericane vengono parati da una Florence Schelling strepitosa che ferma tutti i 22 tiri effettauti dal Canada di questo periodo (due con l’aiuto del palo) permettendo cosi alla propria nazionale di vincere il secondo periodo per uno a zero, le squadre vanno alla seconda pausa di conseguenza sul punteggio di 3a1 per il Canada ma la Svizzera può dirsi soddisfatta di quanto fatto. Il terzo periodo è giocato a viso a perto dalla Svizzera che non si fa mettere sotto dalla forza fisica delle canadesi ma talvolta riesce a creare qualche grattacapo alla Szabados, il Canada spinge al massimo della potenza ma Florence Schelling è superlativa, il ritmo è incessante e la qualità del gioco piacevole, la Svizzera butta tutte le energie residue sul ghiaccio ma il risultato non cambia fino alla sirena finale che sancisce la vittoria del Canada per 3a1 ma probabilmente è la Svizzera a gioire di più per il gioco espresso da tutta la squadra, la finale per la medaglia d’oro sarà dunque Stati Uniti – Canada mentre Svezia e Svizzera giocheranno per la medaglia di bronzo.
STATI UNITI – SVEZIA 6-1 (3-0; 2-0; 1-1)
Reti: 06.10 (1-0 PP1) Carpenter (Bozek, Stack); 07.16 (2-0) Bellamy (Decker, Bozek); 11.19 (3-0) Kessel (Decker, Marvin); 25.41 (4-0 PP1) Lamoreux M.(Lamoreux J., Bellamy); 32.17 (5-0) Bozek (Coyne); 53.04 (5-1) Borgqvist (Eliasson, Winberg); 56.58 (6-1) Decker (Coyne, Kessel).
Tiri: Stati Uniti 70 (29,22,19) Svezia 9 (1,5,3)
CANADA – SVIZZERA 3-1 (3-0; 0-1; 0-0)
Reti: 07.29 (1-0) Spooner (Wickenheiser); 11.10 (2-0 PP1) Spooner (Ward,Wickenheiser); 11.33 (3-0) Daoust (Wakefield); 25.14 (3-1 PP1) Jessica Lutz (Sara Benz, Laura Benz);
Tiri: Canada 48 (16,22,10) Svizzera 22 (5,7,10)