Il Val Pusteria soffre ma supera il Fassa a domicilio

Il Val Pusteria soffre ma supera il Fassa a domicilio

Il Val Pusteria conquista 3 importantissimi punti allo Scola superando il Fassa con un sonoro 9-5, ma i pusteresi si sono trovati davanti un Fassa decisamente combattivo e che cede il passo solo nel terzo periodo quando le energie fisiche e mentali erano esaurite da una coperta decisamente corta e un’infermeria che, oltre a Vallini, Laine, Costantin, De Luca e Casagranda vede entrare anche Tillanen a partita in corso. Scandella, Erlacher e Eliscasis gli assenti nei lupi.

Val di Fassa Volvo – Val Pusteria 5-9 (1-2; 3-3; 1-4)

Al pronti-via, subito emozioni da ambo le parti: prima Sirianni scalda i guantoni di Tillanen, poi Chelodi dall’altra parte impegna severamente Aubin. Poco dopo è Kostner ad andare vicino alla rete in situazione di superiorità numerica, ma il suo puck sfiora il palo. Al settimo minuto arriva la doccia fredda per i tifosi ladini: nel cercare di impedire a Crepaz di tirare a botta sicura in porta a tu per tu con Tillanen, un difensore di casa si tuffa ma travolge l’estremo di casa, procurandogli una botta al ginocchio che lo costringe a lasciare il ghiaccio per lasciare posto al giovane Scola. Il portierino deve subito mettere in mostra tutte le sue qualità per sventare 2 minuti di inferiorità numerica, ma alla fine della stessa nonostante la difesa di casa cerchi in tutti i modi di resistere, prima O’Marra e poi Hofer portano la situazione sul 2-0, con due goal fotocopia, due tiri dal bowling alla destra di Scola . Il Fassa però non demorde e cerca di rispondere subito sfruttando una doppia superiorità numerica: prima ci provano Kostner e Iori, poi Sindel trova con un assist d’oro la deviazione vincente di Jeslinek che accorcia.

In avvio di secondo periodo il Fassa, caricato dalla rete segnata nei secondi finali del primo periodo, cerca di mettere sul ghiaccio tutta la sua voglia di far bene sul ghiaccio amico. Prima sono Sindel e Bernard, poi è Castlunger a impensierire Aubin, senza però raccogliere il bottino grosso. Dall’altra però è ancora l’ex O’Marra ad allungare e segnare il 3-1, involandosi sul settore di destra e insaccando sotto la traversa un tiro di rara potenza. Il Fassa non demorde e ci pensa Sindel dopo soli 45 secondi a riportare a 1 la differenza reti, ricevendo un disco d’oro da Gilmozzi e insaccando all’incrocio. Ancora occasioni per il Fassa: prima Matteo Dantone colpisce l’esterno del palo da distanza ravvicinata, poi Gilmozzi manca l’aggancio a Aubin battuto sull’assist di Bernard. Al giro di boa è ancora il ValPusteria però a trovare la rete del 4-2 con McCauley in superiorità che da breve distanza batte Scola. Passano pochi minuti di grande pressione ladina che si concretizza prima con la rete del 4-3 che porta ancora la firma di Jakub Sindel, bravo a recuperare un disco in zona neutra, saltare la difesa ospite ed insaccare, e giunge anche il pareggio con Simon Kostner, che devia alle spalle di Aubin un ottimo assist di Matteo Dantone. Sul finale però arriva un’altra doccia fredda con la rete di Sirianni, dopo soli 12 secondi dall’inizio di un powerplay recupera un disco e insacca mettendo a sedere il goalie di casa.

Nel terzo periodo il Val Pusteria prova a fare sua la partita e il Fassa subisce il colpo a causa della coperta corta. Nei primi 10 minuti è un monologo Pusterese che si concretizza prima nella marcatura di Sirianni, il quale ruba il puck a Turon e insacca da due metri, poi in quella di Campbell, siluro dalla blu che s’infila all’incrocio, e infine c’è gioia anche per Borgatello, che segna con un gran slap dalla blu. Da segnalare la grande parata di Gianni Scola che sventa un pericoloso 1 contro 1 ipnotizzando Sirianni. Al 15esimo minuto passa ancora il Pusteria con Obermair, che devia in rete un tiro di Campbell, ma sul finale c’è ancora la possibilità di gioire per i ladini grazie a Bernard, che finalizza nella rete del 9-5 finale un intesa Chelodi-Jakovlevs.

Il Fassa mette sul ghiaccio una prestazione decisamente positiva, lottando per 2 periodi alla pari con una formazione di caratura maggiore e con la coperta più lunga, ma purtroppo deve incassare l’infortunio di Tillanen che verrà valutato dallo staff medico nei prossimi giorni. Visto anche l’infortunio di Vallini, tutto il Val di Fassa spera in una diagnosi positiva per il portierone finlandese, nonostante Scola abbia dimostrato di essere un portiere di tutto rispetto. Il Val Pusteria invece esce dallo Scola con 3 punti preziosi, ma il suo reparto arretrato ha scricchiolato troppo e forse per coach Richer c’è ancora da lavorare per affinare i meccanismi. Il prossimo incontro sarà sabato 15 febbraio con il Val di Fassa Volvo impegnato a Renon e il Val Pusteria tra le mura amiche contro l’Asiago.

Val di Fassa Volvo – Val Pusteria 5-9 (1-2; 3-3; 1-4)
Marcatori: 12:18 (0-1) R.O’Marra (R.Sirianni); 13:47 (0-2) A. Hofer (D.Ling); 19:30 (1-2) M.Jeslinek (PP, J.Sindel); 27:08 (1-3) R.O’Marra (A.Hofer); 27:53 (2-3) J.Sindel (F.Gilmozzi); 31:31 (2-4) D.McCauley (R.Sirianni); 33:33 (3-4) J.Sindel (T.Dantone); 36:58 (4-4) S.Kostner (M.Dantone); 37:38 (4-5) R.Sirianni (PP, D.Ling); 42:46 (4-6) R.Sirianni (D.McCauley); 46:04 (4-7) D.Campbell (D.Ling); 49:11 (4-8) C.Borgatello (P.Bona); 55:55 (4-9) A.Obermair (D.Campbell); 58:43 (5-9) M.Bernard (E.Chelodi);

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