Nicola Tosin
Prima giornata interamente dedicata al gruppo C, con la Bolshoy Ice Dome che ha ospitato Repubblica Ceca contro Svezia e la Shayba Arena che ha fatto gustare ai presenti al palaghiaccio, e ai presenti davanti alle varie televisioni, la sfida tra Svizzera e Lettonia. Tutte nazionali, tranne quella lettone, che hanno perso pedine più o meno importanti in queste ultime settimane : Henrik Sedin e Johan Frazen per gli svedesi, Vladimir Sobotka per i cechi e Philippe Furrer, anche se per il problema della commozione cerebrale era pronosticabile, per gli svizzeri.
Nell’arena pià blasonata delle due presenti, la Svezia ha regolato la Repubblica Ceca in una gara che ha regalato svariate emozioni, principalmente nei primi 40′ di gioco. Il primo drittel è un monologo svedese, che trova la rete in ben due occasioni grazie anche ad una scelta sbagliata da parte dell’head coach ceco : far partite dal primo minuto, in questa delicatissima gara, il pur forte ma meno degli altri due presenti Jakub Kovar. Una scelta che è stata cambiata in corso d’opera, dopo la terza rete subito ad inizio terzo centrale, come la tipologia di partita affrontata dalla Repubblica Ceca : dopo i primi 20′ in cui ci prova ma dove incappa in penalità che la Svezia sfrutta a dovere, nella parte centrale del secondo drittel chiude gli ospiti nel terzo difensivo dopo aver preso la quarta rete di serata. Le due reti rivitalizzano una squadra che fino a quel momento aveva solamente subito, ma la rete del tanto bramato 3-4 non riesce ad arrivare, complice anche un ottimo Henrik Lundqvist. Gli ultimi 20′ vedono la nazionale sotto nel punteggio fare la partita, con una Svezia che cerca di “trattenere” il risultato, ma senza quella incisività che potrebbe riaprire il tutto. Nei 4′ finali Michael Frolik ci prova in tutti i modi ma dalle parti del portiere dei New York Rangers non si passa più.
Repubblica Ceca – Svezia 2-4
Reti : 1-0 SVE – 10:07 – Erik Karlsson (Ekman-Larsson, Steen); 2-0 SVE – 13:17 – Patrik Berglund (Ekman-Larsson, Lundqvist); 3-0 SVE – 20:51 – Henrik Zetterberg (Landeskog, Kronwall); 4-0 SVE – 24:07 – Erik Karlsson (Sedin, Backstrom); 4-1 CZE – 28:12 – Marek Zidlicky (Elias); 4-2 CZE – 30:01 – Jaromir Jagr (Plekanec, Kaberle)
Tiri : 29-25 (7-9, 7-11, 15-5)
PIM : 10-10 (4-4, 4-2, 2-4)
Stesso orario, stessa città, diversa arena e diversa intensità di partita. Una gara che non si è sbloccata fino ad 8” dalla sirena finale, quando Simon Moser è andato dietro la gabbia mettendo un puck in mezzo per il compagno di squadra, ma trovando lo sfortunato, per i lettoni, difensore di turno Georgijs Pujacs.
Una doccia fredda per il goalie nato a Riga Edgars Masalskis, che era stato in grado di stoppare tutte le 38 precedenti iniziative svizzere pur avendo sul groppone solamente cinque partite giocate in questa stagione con la squadra slovacca del Poprad. Una vittoria che, esagerando, può rendere felici tutte e due le nazionali : gli svizzeri sono riusciti, pur con fatica, a vincere una gara che non voleva prendere la loro via; i lettoni hanno portato i vicecampioni del mondo praticamente all’overtime, rischiando di ritrovare almeno un punto Olimpico che non arriva da Torino 2006.
Svizzera – Lettonia 1-0
Reti : 1-0 SVI – 58:52 – Simon Moser (Streit)
Tiri : 39-21 (12-6, 12-10, 15-5)
PIM : 6-10 (0-4, 4-2, 2-4)
Classifica : Svezia 3 (+2), Svizzera 3 (+1), Lettonia 0 (-1), Repubblica Ceca 0 (-2)
Le componenti del girone C torneranno sul ghiaccio venerdì 14 Febbraio e queste saranno le sfide :
ore 09:00 italiane / Bolshoy Ice Dome / Repubblica Ceca vs Lettonia
ore 13:30 italiane / Bolshoy Ice Dome / Svezia vs Svizzera