Sochi 2014 Donne: Russia e Svezia agli spareggi playoff

Sochi 2014 Donne: Russia e Svezia agli spareggi playoff

Saranno Svezia e Russia le due Nazionali del gruppo B che accedono agli spareggi play off. Le due formazioni hanno dovuto sudarsi il passaggio del turno contro Germania e Giappone, squadre tutt’altro che disposte a ricoprire il ruolo di semplici comparse.

Nella gara del pomeriggio, alla Svezia basta un minuto per passare in vantaggio, il diagonale di Emma Eliasson, deviato sotto porta da Emma Nordin, risulta imprendibile per Jennifer Harss. La superiorità delle scandinave è netta, con i pericoli portati da Erika Grahm, Eliasson ed Anna Borgqvist la seconda linea è la più attiva.  Nelle rare occasioni costruite dalle tedesche, la migliore è quella di Jessica Hammerl. La Germania, nella frazione centrale, prende le misure alle avversarie, riuscendo ad equilibrare il match e a sfiorare il pareggio con Sophie Kratzer e Susan Gotz. Le tedesche rimangono in corsa fino al 47’, nei successivi 4’ la Svezia  sfonda le linee nemiche andando in goal con Cecilia Ostberg, Michelle Lowenhielm e Pernilla Winberg.

Germania – Svezia 0-4 (0-1; 0-0; 0-3)
Marcatrici: 01.00 Emma Nordin (Emma Eliasson – Erika Grahm); (0-2) 47.42 Cecilia Ostberg (Anna Borgqvist); (0-3) 50.31 Johanna Olofsson (Cecilia Ostberg – Michelle Lowenhielm); (0-4) 51.35 Pernilla Winberg (Anna Borgqvist)

Il Giappone continua a meravigliare, rivelandosi una piacevole sorpresa del torneo femminile. La formazione guidata da Yuji Iizuka, con una tattica attenta, ha saputo mettere alle corde le più quotate russe. Come prevedibile le russe presidiano il terzo difensivo nipponico, ma il primo intervento della gara è di Anna Prugova chiamata a sventare la percussione di Yurie Adachi; la pressione delle padroni di casa diventa insistente, tuttavia la Nazionale del Sol Levante è formazione tignosa che non disdice qualche folata in attacco con Yoko Kondo e Tomoko Sakagami. Il vantaggio delle russe nasce da un recupero in zona neutra di Tatyana Burina, il cui diagonale buca il five-hole di Nana Fujimoto, più tardi l’attaccante russa ha nella stecca il raddoppio su un taglio orizzontale, davanti allo slot, di Yekaterina Lebedeva, ma il disco s’infrange contro il palo consentendo il rapido recupero  della goalie nipponico. La Nazionale del Sol Levante gioca a viso aperto, un minuto più tardi Chiho Osawa, in contropiede, è ipnotizzata dalla Prugova. Nella frazione centrale iI leit motiv della gara non cambia, la Russia cerca con insistenza il secondo goal, la retroguardia asiatica, ma soprattutto la Fujimoto, non si lasciano sorprendere dalle soluzioni provate dalle avversarie. Rui Ukita, a metà gara, tenta la beffare con un’iniziativa personale, la risposta delle russe è veemente, il 21-4 nei tiri a fine periodo  fotografa inequivocabilmente l’andamento della partita. La sfrontatezza delle giapponesi è premiata ad inizio del terzo tempo: dopo appena 33” Ayaka Toko pareggia le sorti dell’incontro con un tiro da posizione defilata dalla blu che sorprende la Prugova; la marcatura si ripercuote psicologicamente sulle padroni di casa che non riescono più a pungere, mentre le nipponiche, entusiaste, vanno alla ricerca del colpo del KO con maggiore insistenza. Tuttavia un power play mal gestito, durante il quale colpiscono un palo, costa loro il goal di Alexandra Vafina che sancisce l’esclusione dagli spareggi playoff.

Russia – Giappone 2-1 (1-0; 0-0; 1-1)
Marcatrici: (1-0) 11.39 Tatyana Burina; (1-1) 40.33 Ayaka Toko (Hanae Kubo); (2-1) 51.36 Alexandra Vafina SH

Classifica Gruppo B:
Svezia p.ti 6; Russia p.ti 6; Giappone p.ti 0; Germania p.ti 0.

Prossimo turno (13/02):
ore 09.00 (ora italiana): Giappone – Germania
ore 18.00 (ora italiana): Svezia – Russia

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