Marco Depaoli
Un 4 Nazioni francese dove si sono anche fatti vedere i muscoli. Nelle 6 partite sono stati fischiati un totale di 472 minuti, 78 di media a partita. 6 penalità di partita, 7 casi di 10 minuti per cattiva condotta oltre un gran numero di 2+2 per “scambi di opinioni”.
Nonstante la sconfitta iniziale contro la Slovenia all’overtime, all’Italia sono stati favorevoli gli altri risultati delle avversarie. Non molto la gara serale di ieri quando la Slovenia contro la Francia ha battagliato per vincere ma ha messo in classifica tre punti. Nel primo tempo la rete slovena di Simsic al 15° si compensa con quella di Maia al 19°. Le due squadre si annullano a vicenda e per riportare in vantaggio la Slovenia serve un doppio powerplay al 33° che Jeklic non si lascia scappare. A 32 secondi dalla fine i nervi saltano per una carica scorretta dello sloveno Zan Jezovsek. Per lui 2+2+5+20 (penalità di partita) ma vengono puniti per fighting anche i francesi Vincent Nesa e Julien Guillaume, come pure per lo sloveno Mark Cepon con 2+2+10 di cattiva condotta. L’allenatore francese Guibet chiama time out, toglie dalla gabbia il portiere per giocare in 6 ma gli sloveni si difendono fino alla fine.
Contro l’Ungheria, battuta dall’Italia, la Slovenia aveva in mano il match point: con una vittoria anche all’overtime non ci sarebbe stato niente da fare per l’Italia. Ripresasi dal gol nelle prime battute dell’Ungheria, la nazionale a est di Trieste pareggia prima del riposo, si porta avanti al 25° e va a +2 a 38 secondi dalla seconda sirena. Nel terzo tempo i magiari accorciano subito le distanze e mettono il fiato sul collo ai capoclassifica. Al 58:37 l’Ungheria tenta il tutto per tutto, toglie il portiere per giocarsela in 6. Anche in questa partita il nervosismo non si controlla e al 59:14 due giocatori per parte rimediano penalità di partita. Gli ungheresi reggono meglio la tensione perché 30 secondi dopo ottengono quello che desideravano: il gol del pareggio. Ai rigori sono poi più abili a strappare un altro punto alla Slovenia per permettere all’Italia di rimanere in corsa per la vittoria del torneo. Gli Azzurri infatti vincendo nei 60′ con la Francia (ultima a zero punti) alzerebbero la coppa. Al 4 Nazioni austriaco dello scorso dicembre vinsero i francesi per 4-3 ma solo ai rigori, tanto basterebbe, se si replicasse, a far festeggiare gli sloveni.
Alla prima occasione di 5 contro 4 l’Italia va in vantaggio con Lancsar al 7°, chiudendo così in vantaggio la prima frazione in favore dell’Italia. Alla ripresa gli italiani raddoppiano ancora con Lancsar al 29°. Barnabò e Coulard vanno alle mani al 29:36 ma l’Italia non perde la testa e va all’ultimo riposo col doppio vantaggio. Al 45° la Francia riaccende le speranze ma nella gabbia custodita da Treibenreif non entra più nulla. Al 57:56 la Francia toglie il portiere ma è solo l’occasione per l’Italia di segnare la terza rete a firma Harrasser.
Francia – Italia 1-3 (0-1, 0-1, 1-1)
Marcatori: 06:52 (0-1, PP) Lancsar (Dantone, Barnabò), 28:39 (0-2) Lancsar (Harrasser), 44:37 (1-2) Marion, 58:30 (1-3, EN) Harrasser
Francia: Garnier Raphael (Baud Maxime); Chapelier Loïc, Thiry Thomas, Colombin Thibaut, Ritz Maxime, Durand Camille, Gallet Hugo, Montenoise Arthur; Colomban Robin, Dutruel Léo, Coulaud Loïc, Guillaume Julien, Josse Adrien, Maia Bastien, Delbaere Jérémy, Matima Rudy, Marion Kevin, Torres Antoine, Nesa Vincent, Ville Gabin, Grabherr Nathan
Italia: Treibenreif Hannes (Giovanelli Christan); Wenter Christoph, Marcello Antonio, Bernard Dominic, Tagliaro Luca, Steiner Jonas, Spimpolo Daniel, Brighenti Tobias, Seeber Ivan; Barnabò Luca, Lancsar Maximilian, Dantone Matteo, Delueg Michael, Cordin Federico, Dal Sasso Davide, Zanatta Alessandro, Nagele Alex, Graf Martin, Moroder Samuel, Spinell Markus, Harrasser Simon
Penalità: 14-20 (4-6, 6-10, 4-4)
Arbitri: Forget Philippe, Moncozet Christophe, Courgeon David
Spettatori: 775
Francia-Italia è stato un match importante in preparazione del mondiale di serie B a Nizza dal 13 al 19 aprile. La partita con i transalpini sarà proprio la sfida d’esordio davanti al loro pubblico. Le altre due avversarie di questo 4 Nazioni, Slovenia e Ungheria, in primavera saranno invece attese al mondiale di serie C a Székesféhervar.
Classifica P.ti i V -ot P gol +/- PIM
Italia 7 3 2 0-1 0 12-8 4 81-36
Slovenia 6 3 1 1-1 0 9-8 1 176-186
Ungheria 5 3 1 1-0 1 10-11 -1 116-110
Francia 0 2 0 0-0 2 4-8 -4 99-140
giovedì 6 febbraio 2014
ore 15:00 Italia – Slovenia 3-4 ot (1-2, 1-1, 1-0, 0-1)
ore 19:00 Francia – Ungheria 2-3 (0-0, 1-1, 1-2)
venerdì 7 febbraio 2014
ore 15:00 Ungheria – Italia 3-6 (0-0, 1-6, 2-0)
ore 19:00 Slovenia – Francia 2-1 (1-1, 1-0, 0-0)
sabato 8 febbraio 2014
ore 12:00 Ungheria – Slovenia 4-3 d.r. (1-1, 0-2, 2-0, 1-0)
ore 18:00 Francia – Italia 1-3 (0-1, 0-1, 1-1)
-> Le convocazioni-> Il 4 Nazioni di Telfs a novembre
-> Il 4 Nazioni di Telfs a dicembre
Gli altri tabellini
Slovenia – Francia 2-1 (1-1, 1-0, 0-0)
Marcatori: 14:53 (1-0) Simsic (Cuvan), 18:22 (1-1) Maia (Guillaume), 32:23 (2-1, Pp2) Jeklic (Glavic, Potonick)
Slovenia: Spreitzer Zan (Us Zan); Tarman Marko, Cepon Mark, Lampic Jan, Oblak Jurij, Srpcic Zan Luka, Mercina Miha, Rus Martin, Ban Urban; Maver Luka, Zajc Miha, Glavic Gasper, Pazlar Mitja, Tomazevic Blaz, Jeklic Matic, Krasovec Ziga, Chvatal Aljaz, Simsic Nik, Potonick Kristof, Cuvan Primoz, Jezovsek Zan
Francia: Pawelek Pierre (Baud Maxime); Chapelier Loïc, Thiry Thomas, Colombin Thibaut, Ritz Maxime, Durand Camille, Gallet Hugo, Montenoise Arthur; Colomban Robin, Dutruel Léo, Coulaud Loïc, Guillaume Julien, Josse Adrien, Maia Bastien, Delbaere Jérémy, Matima Rudy, Marion Kevin, Torres Antoine, Nesa Vincent, Ville Gabin, Grabherr Nathan
Penalità: 94-73 (128, 6-6, 76-59) al 59:28 2+2+5+20 Zan Jezovsek (S), 2+2+10 Vincent Nesa (F), Julien Guillaume (F) e Mark Cepon (S)
Arbitri: Rousselin Stéphane, Gourgeon David, Roueche Laurent
Spettatori: 600
Ungheria – Slovenia 4-3 d.r. (1-1, 0-2, 2-0, 1-0)
Marcatori: 01:11 (1-0, PP) Egyed (Vokla), 16:31 (1-1, PP) Jeklic (Srpcic), 24:46 (1-2) Glavic (Potonick, Jeklic), 39:22 (1-3, PP) Zajc (Rus, Maver), 42:27 (2-3) Mazzag, 59:46 (3-3) Vokla (Egyed; Kiss). Rig. decisivo: (4-3) Egyed
Ungheria: Arany Gergely (Daoda Oliver); Kaiser Vilmos, Stipsicz Bence, Garat Zombor, Laday Tamas, Jaszai David, Szaller Mark, Kovacs Attila, Szabo Bence; Szucs Istvan, Vokla Roland, Erdely Csanad, Terbocs Istvan, Vizi Daniel, Szabo Krisztian, Varga Oliver, Papa Marton, Egyed Mark, Kiss Zsombor, Mazzag Daniel, Gallo Vilmos
Slovenia: Us Zan (Spreitzer Zan); Tarman Marko, Cepon Mark, Lampic Jan, Oblak Jurij, Srpcic Zan Luka, Mercina Miha, Rus Martin, Ban Urban; Maver Luka, Zajc Miha, Glavic Gasper, Pazlar Mitja, Tomazevic Blaz, Jeklic Matic, Krasovec Ziga, Chvatal Aljaz, Simsic Nik, Potonick Kristof, Cuvan Primoz, Jezovsek Zan
Penalità: 76-74 (4-18, 18-2, 54-54) – 16:31 10 min a Zan Luka Srpcic (S) per proteste; al 36:14 2+10 min a Krisztian Szabo (U) per carica altezza testa; al 59:14 25 min a Zan Luka Srpcic (S), Matic Jeklic (S), Tamas Laday (U) e Vilmos Gallo (U)
Arbitri: Rousselin Stéphane, Roueche Laurent, Geoffroy Sébastien
Spettatori: 80