Thomas ValeruzRitmi blandi in avvio, con gli ospiti decisamente più intraprendenti dalle parti dell’estremo di casa; al primo minuto il Fassa avrebbe l’occasione di gestire con l’uomo di movimento in più sul ghiaccio, ma il tentativo di Kostner è ben controllato da Chris Mason. Tillanen dimostra altrettanta bravura quando nega la gioia del goal a Urquhart. Il Fassa butta alle ortiche una superiorità numerica nella quale solo Sindel prima e Jeslinek poi impegnano Mason; l’occasionissima del periodo arriva però sul finale di periodo quando Iori viene lanciato tutto solo contro Mason dal drop-pass di Turon, ma gli arbitri giudicano troppo alto il bastone del numero 4 ladino quando aggancia il puck.
In avvio di secondo periodo subito emozioni da ambo le parti: prima Valeruz non aggancia l’assist di Dantone in un pericoloso contropiede, poi dall’altra Tauferer centra il palo esterno con un tiro da posizione defilata. Al secondo minuto però il Fassa trova la rete del vantaggio con Gilmozzi, smarcato con un assist d’alta scuola da Bernard, che a tu per tu con Mason infila il puck sotto l’incrocio. Bastano però 58 secondi ad Ansoldi per riportare la situazione in parità: tiro di . Il Fassa subisce però 4 minuti di inferiorità ai danni di Martins Jakovlevs e, dopo essersi difesi egregiamente per oltre 2 minuti Guenzel riesce a trovare lo spiraglio vincente che vale il 2-1 per gli ospiti con un siluro dalla blu che s’insacca alle spalle dell’estremo di casa. La rete siglata esalta gli ospiti, ma Tillanen si supera sul tiro a botta sicura di Tudin. Al 12.59 però il Fassa trova la rete del pareggio: gran tiro di Jakovlevs, Mason concede un rebound sul quale Chelodi si avventa come un fulmine e sigla il 2-2 momentaneo. Sul finale di periodo Mason si supera sul contropiede pericoloso di Sindel.
Nel terzo periodo il copione è lo stesso dei drittel precedenti, con gli ospiti a fare il gioco e i padroni di casa a lottare e impegnare la difesa ospite in contropiede. In superiorità Mason è super su Sindel prima e Turon poi, mentre col passare dei minuti è decisivo l’intervento di Tillanen su Scelfo. Il Fassa riesce però sempre a rendersi pericoloso e prima con il duo Dantone-Bernard e poi con Sindel-Iori costringono Mason agli straordinari. Al 12.40 arriva la doccia fredda con il goal di Rissmiller che riporta i buam in vantaggio. Il Fassa sotto di un goal ha una reazione d’orgoglio e prima Jeslinek sfiora la rete con un pericoloso backhand, poi Chelodi recupera un disco dopo un errore di Mason e solo il tuffo disperato di Spinell nega a Valeruz la gioia del goal a porta vuota. Sul finale la pressione ladina è pesante e, negli ultimi secondi in 6 contro 4 (punito Urquhart per ritardo del gioco), Mason salva più volte il risultato regalando la vittoria ai suoi.
I lupetti dell’altipiano conquistano quindi 3 punti importanti al GianMario Scola, faticando molto più del previsto e dimostrando numerose pecche di gioco che hanno di fatto annullato la grande differenza di organico tra il Renon e il Fassa, coach Wilson dovrà sicuramente lavorare duramente in vista della post-season. Il Fassa invece contro un avversario di spessore dimostra di essere una squadra che può mettere in difficoltà tutte le avversarie e, con un pizzico di convinzione in più, avrebbe potuto tenere a casa i 3 punti. Il prossimo incontro vedrà il Fassa di scena a Brunico, mentre il Renon ospiterà tra le mura amiche il Vipiteno.
S.H.C. Val di Fassa Volvo – Ritten Sport Renault Trucks 2-3 (0-0; 2-2; 0-1)
Marcatori: 22:05 (1-0) F.Gilmozzi (M.Bernard); 23:03 (1-1) L.Ansoldi (D.Tudin); 28:05 (1-2) G.Guentzel (PP, E.Johansson); 32:59 (2-2) E.Chelodi (PP, M.Jakovlevs); 52:40 (2-3) P.Rissmiller (D.Tudin).
Le tre Stelle di Serata:
1. Gabe Guenzel (Rit) 3 pti (1+2)
2. Patrick Rissmiller (Rit) 2 pti (1+1)
3. Kai Tillanen (Fas) 0.94% SVS