Ad Asiago, il grande hockey internazionale incontra la scuola

Ad Asiago, il grande hockey internazionale incontra la scuola

(com. stampa 2014 Ice Hockey Women’s World Championship) – Asiago cala un tris di assi vincenti: hockey, scuola e territorio. Si tratta di un progetto nuovo, fortemente voluto dal Comitato Organizzatore che ha ben pensato di unire i Women’s World Championship (Division II, Group A), in programma dal 6 al 12 aprile, all’attività di stage che gli studenti degli istituti superiori sono abituati a svolgere; il tutto contestualizzato all’interno del territorio asiaghese.

“Lo scorso anno il Congresso annuale IIHF ha deciso di assegnare all’Italia i Campionati del Mondo femminili – spiega il presidente del Comitato Organizzatore, Mario Lievore -. La location prescelta è stata Asiago. Si tratta quindi di un altro prestigioso riconoscimento internazionale all’ottimo lavoro che abbiamo svolto negli ultimi anni. Abbiamo infatti ospitato diversi appuntamenti iridati, ultimo dei quali il Mondiale maschile under 18 dell’aprile 2013. Questo è il sesto Campionato del Mondo che organizziamo in dieci anni e volevamo che fosse speciale prima di passare il testimone alle nuove leve”.

Nasce così l’idea di coinvolgere i ragazzi delle scuole superiori con il progetto “Il grande hockey internazionale incontra la scuola”; a questa iniziativa aderiscono tre classi: la 3T Alberghiero e accoglienza, la 4A Marketing e finanza e la 4B Turismo, per un totale di quasi 50 studenti.

“La proposta degli organizzatori è stata recepita come un’occasione, un’esperienza diversa di stage lavorativo – spiega Mario Porto, Dirigente dell’Istituto superiore di Asiago -. Le reazioni di tutti gli studenti, quindi, sono state più che positive, così come quelle della quasi totalità dei professori”.

Dello stesso avviso i tre professori referenti.

“È la prima volta che i ragazzi del nostro istituto si trovano coinvolti nelle fasi organizzative di un evento sportivo di livello mondiale – spiega la professoressa Marisa Tura della 4B Turismo -. Ci sono tutte le premesse per un’esperienza positiva nella quale i ragazzi potranno esercitare e potenziare, in ambito extra-scolastico, le competenze acquisite nei percorsi di studio”.

“Quando sono stato informato di questa iniziativa dal Dirigente scolastico, ho avuto delle perplessità su alcuni punti: temevo che potessero essere di forte criticità per i miei ragazzi – fa sapere il professor Massimo Bonato della 3T Alberghiero e accoglienza -. Ho quindi analizzato bene i componenti della classe, valutando caratteri, attitudini e aspirazioni, e sono giunto alla conclusione che i miei allievi sarebbero stati all’altezza dei compiti loro assegnati”.

“Ritengo che questo sia un ottimo progetto di vera alternanza scuola-lavoro – chiarisce il professore Alessio Barolo della 4A Marketing e finanza -. Gli studenti possono acquisire e potenziare sia le competenze chiave di cittadinanza, sia le competenze tecnico specifiche dei vari indirizzi. Sarà un’ottima opportunità per sviluppare competenze progettuali, di lavoro in team e di problem solving”.

Un’occasione importante, quindi, che va sfruttata al meglio. Al torneo mondiale prenderanno parte, oltre alla rappresentativa Azzurra, le nazionali di Gran Bretagna, Australia, Nuova Zelanda, Polonia e Corea del Sud. Ogni squadra sarà seguita dai ragazzi della 3T Albergiero e Accoglienza; questi ultimi sono stati suddivisi in quattro macrogruppi in base agli altrettanti hotel in cui soggiorneranno i team. Gli altri studenti, invece, a parte un consistente gruppo della 4A Marketing e finanza che è stato dirottato nell’ambito Bilancio e statistiche, sono stati suddivisi in altre 5 aree di lavoro: Social network, Comunicati stampa e sala stampa, Traduzione, Foto e video e Brochure di presentazione.
Ognuno di loro, dunque, avrà modo di apprendere conoscenze nuove e di conoscere più da vicino l’esperienza lavorativa.
Il progetto “Il grande hockey internazionale incontra la scuola” è stato presentato in una conferenza stampa alla quale hanno partecipato le principali autorità locali comunali e sportive dell’Altopiano.

“L’incontro con i docenti e con gli studenti coinvolti nell’iniziativa mi ha fatto scoprire un atteggiamento di curiosità e di concreto entusiasmo che spesso non viene colto tra i giovani – spiega il Presidente dell’Asiago Hockey 1935, Enrico Vescovi -. Un grazie quindi agli insegnati e a tutti i ragazzi che con grande disponibilità s’impegneranno in questo prestigioso appuntamento”.

“Ringrazio chi ha avuto l’idea di abbinare l’attività scolastica a un’iniziativa professionalizzante – dice il Vicesindaco e Assessore all’Istruzione di Asiago, Roberto Rigoni -. È un progetto d’eccellenza, speriamo di poterlo declinare anche ad altre attività sportive del territorio”

“Con ogni probabilità tra una decina d’anni saranno gli stessi ragazzi a trovarsi dall’altra parte del tavolo di lavoro – fa sapere l’Assessore allo Sport di Asiago, Franco Sella -. Mi è già capitato di collaborare con gli studenti in altre manifestazioni sportive, ma questa volta saranno davvero loro i protagonisti”.

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