EWHL: Le Eagles vanno vicinissime al colpaccio

EWHL: Le Eagles vanno vicinissime al colpaccio

(dal sito dell’EV Bozen 84) – Le viennesi giunte a Bolzano con sole 11 giocatrici di movimento fanno vedere fin dalle prime battute che non intendono interrompere la loro striscia positiva e mettono subito alla frusta la squadra di casa. Soprattutto il veloce passaggio da difesa ad attacco crea parecchi grattacapi alla difesa. Il primo gol è opera delle Eagles però. Al 9° del primo tempo Eleonora Bonafini, assistita da Michela Angeloni e Giorgia Battisti si fa trovare pronta a battere il portiere avversario. Le Eagles sembrano poter competere ad armi pari. Al quattordicesimo le Sabres pareggiano con Charlotte Wittich rientrata dal prestito allo Zurigo. Le Eagles abbozzano una protesta in quanto il disco non avrebbe oltrepassato la linea di porta, ma le rimostranze non servono. 1:1 dopo il primo tempo rispecchia in certo qual modo anche i valori espressi in campo. Nel secondo tempo le Sabres partono subito a razzo e vanno a segno dopo 52 secondi ancora con la Wittich. Il gol del vantaggio non scompone le aquile che pareggiano due minuti dopo con un tiro dalla blu di Franziska Stocker. Al 161 del secondo tempo Carola Saletta agguanta il disco nel proprio terzo, s’invola verso la porta avversaria e fa secco Victoria Vigilanti con un preciso tiro di polso vicino al palo lontano. Al Palaonda c’è odere di colpaccio anche perché ora le Eagles giocano alla pari. Poco prima del termine del secondo tempo arriva però la doccia gelata che parte nuovamente dalla stecca della Wittich. Nel periodo finale si assite a repentini capovolgimenti di fronte con i due portieri sempre più al centro dell’attenzione, ma sono le Sabres ad avere la meglio. Con poco pidi 12 minuti da giocare, la difesa delle Eagles si fa trovare impreparata al passaggio in profondità. L’americana Kaitlin Spurling si presenta da sola davanti al Goalie delle Eagles e mette il disco dove il guanto non ci può arrivare.

Poco prima della fine della partita il capo arbitro manda sotto la doccia il capitano delle Sabres Esther Kantor con penalità partita rea di aver colpito con svariati pugni Nadine Zaccherini che per fortuna non risponde. Le Eagles non riescono a sfruttare la situazione di superiorità numerica e il Vienna si porta a casa i tre punti che significano matematicamente primo posto in classifica. Alle Eagles rimane la consolazione di avere sfiorato il colpaccio e di essere riuscite a tenere testa a una delle migliori squadre d’Europa.

In EWHL le Eagles ritornano il 1° e 2° febbraio a Kapfenberg in Austria dove affronteranno il Neuberg Highlanders. Le due partite sono importanti al fine di evitare il quarto posto nella griglia di partenza dei play off per evitare i “mostri” delle Sabres.

sab. 18.01.2014
EVB Eagles Academy Poli – EHV Sabres Vienna 3-4 (1-1, 2-2, 0-1)
Marcatrici: 08:40 (1-0) Bonafini (Angeloni, Battisti), 13:14 (1-1) Wittich (Bettarini), 20:52 (1-2) Wittich, 22:54 (2-2) Stocker (Furlani, Zaccherini), 35:03 (3-2) Saletta, 38:45 (3-3) Wittich, 47:26 (3-4) Spurling (Boulton)
Bolzano: Daniela Klotz (Magdalena Höller), Nadine Zaccherini, Franziska Stocker, Michela Angeloni, Nadia Mattivi, Anneke Orlandini, Chelsea Furlani, Eleonora Dalprà, Carola Saletta, Beatrix Larger, Samantha Gius, Eleonora Bonafini, Giorgia Battisti, Hannah Peer, Alice Gasperini
Sabres: Victoria Vigilanti; Valentina Bettarini, Charlotte Wittich, Regan Boulton, Antonia Matzka, Katharina Hybler, Noemi Prosenz, Kaitlin Spurling, Esther Kantor, Monika Vlcek, Anna Meixner, Nadja Granitz
Tiri: 36-44
Penalità: 6-43 (pen. partita a Esther Kantor, 10′ a Valentina Bettarini)
Spettatori: 125
Arbitri: Tschörner H.; Sartori L., Gruber M.

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