Il Renon tornava a casa con il dente avvelenato dopo la brutta e pesantissima sconfitta subita a Torre Pellice, il Milano era invece reduce dal match casalinga contro l’Asiago, sospeso dopo il secondo tempo per la rottura di un cristallo della balaustra dell’Agorà. I meneghini, prima della sospensione, stavano subendo una netta sconfitta e arrivano così in Alto Adige per riordinare le idee. Renon al completo, che rinuncia al solo Urquhart per il turnover degli stranieri, rossoblu che invece devono fare a meno di Nicola Fontanive, grande assente della serata, e Niccolò Latin.
Ritten Sport Renault Trucks – Hockey Milano Rossoblu 7 – 5 [2-1; 4-0; 1-4]
Partenza col botto con il Renon, che al 02:16 centra già il vantaggio: discesa sulla sinistra di Nelson, disco al centro per Dan Tudin che ci mette la stecca per l’1 a 0. Renon ancora pericoloso poco dopo con Rissmiller, Dainton pinza alla grande. Milano che non riesce a trovare il ritmo e i padroni di casa ne approfittano mettendo a segno il raddoppio al minuto 08:21: azione orchestrata da Gruber, Johansson trova poi Levi Nelson che da due passi non può sbagliare. I rossoblu subiscono ancora per qualche minuto le giocate altoatesine, ma al 14:13 riescono ad accorciare le distanze: intuizione di Estoclet, che si infila dietro la porta servendo Fritsch, il cui tiro è deviato in rete dalla stecca di Marcello Ranallo. Enorme occasione per il pareggio poco dopo, con Tommaso Goi che, a tu per tu con Mason, si fa fermare dall’estremo difensore in maglia bianca. Sul risultato di 2 a 1 si chiude quindi la prima frazione.
Secondo tempo equilibrato, ma privo di particolari emozioni: Dainton da una parte e Mason dall’altra riescono a difendersi senza problemi dai tentativi degli attaccanti. Subito dopo il giro di boa del match grande occasione per i Rittner Buam, che se ne vanno in 2 contro 1: Johansson prova a fare tutto da solo, ignorando Guentzel, e si fa fermare dal goalie rossoblu. Il Milano può poi usufruire di una superiorità numerica, ma è il Renon a trovare il tris: al 31:38 infatti Patrick Rissmiller a rimorchio gonfia la rete sull’assist di Eisath. La truppa meneghina non riesce a trovare la rete in powerplay e, anzi, al 32:54 gli altoatesini calano il poker: Milano troppo scoperto in difesa, Matt Siddall se ne va sulla destra e buca un imperfetto Dainton. Coach Insam chiama il time-out per dare la sveglia ai suoi, ma il Renon è implacabile e al 33:06 passa ancora, grazie alla rete sotto misura di Luca Ansoldi. Poco più di due minuti da incubo per i rossoblu, che concedono tre reti in rapida successione e rischiano da capitolare anche una sesta volta a cinque minuti dalla seconda sirena. Prima del termine del secondo tempo spazio per un lungo 5vs3 a favore del Renon, non sfruttato però dai padroni di casa. Il 6 a 1 arriva comunque al 38:48, con Levi Nelson abile a sfruttare un disco vagante davanti alla porta di Dainton. 6 a 1 dopo 40 minuti e risultato in ghiaccio.
Il Renon può gestire senza patemi il risultato nel terzo tempo, intanto però il Milano accorcia le distanze al 45:55 con Tommaso Migliore, che beffa Mason dalla media distanza. Brividi sulla schiena dei tifosi di casa quando al 57:23 Marcello Ranallo in una situazione analoga a quella del goal del suo capitano fa fuori un non perfetto Mason. Adesso i rossoblu provano a crederci e vanno vicinissimi alla quarta rete con Estoclet, che spara fuori da ottima posizione. Rittner Buam poi ancora pericolosi, ma al minuto 54:00 il Milano cala il poker: è Bradley Schell a trasformare al termine di un’azione confusa. Il Milano prova a rilevare il portiere per il sesto uomo di movimento, ma subisce la rete del 7 a 4 da Lorenz Daccordo. A tre secondi dal termine c’è spazio anche per Marcello Goi, che segna la quinta rete milanese fissando il risultato sul definitivo 7 a 5.
Ritten Sport Renault Trucks – Hockey Milano Rossoblu 7 – 5 [2-1; 4-0; 1-4]
Reti: 02:16 Dan Tudin (1-0); 08:21 Levi Nelson (2-0); 14:13 Marcello Ranallo (2-1); 31:38 Patrick Rissmiller PK (3-1); 32:54 Matt Siddall (4-1); 33:06 Luca Ansoldi (5-1); 38:48 Levi Nelson (6-1); 45:55 Tommaso Migliore (6-2); 47:23 Marcello Ranallo (6-3); 54:00 Bradley Schell (6-4); 59:34 Lorenz Daccordo EN (7-4); 59:57 Tommaso Goi (7-5)