Il Cortina fa la voce grossa allo Scola

Il Cortina fa la voce grossa allo Scola

Con un grandissimo primo periodo, il Cortina vendica la sconfitta maturata 13 giorni fa allo Scola di Canazei e supera il Val di Fassa con un pesante 5-1. Primo periodo di assoluto dominio per gli ampezzani, che nel secondo periodo riesce a contengono il ritorno del Fassa e nel terzo chiudono la partita nei primi due minuti.  Assenti Gilmozzi, Casagranda e Trottner oltre allo squalificato Costantin nel Fassa, mentre nel Cortina il roster è al completo e debutta per gli scoiattoli il nuovo terzino lettone Birzins.

In avvio di match il Fassa fatica a trovare gli spazi giusti tra le maglie degli ampezzani e sono gli scoiattoli a tenere in mano il pallino del gioco, nonostante non riescano mai ad impegnare Vallini. Le cose si smuovono in inferorità numerica per i fassani, quando ad Albers scappa via Kostner che tutto solo spara su Borrelli. Sul ribaltamento di fronte però, Gron fa un gran lavoro sull’asse di destra e serve De Bettin che, tutto solo nello slot non sbaglia la rete dell’1-0. Il Fassa prova a spingere in avanti, ma bastano 2 minuti a Gron per infilarsi tra le maglie della difesa fassana, scartare Vallini e insaccare il 2-0. Con 2 reti di vantaggio gli ampezzani gestiscono sul velluto, e nonostante i tentativi di Iori, Turon e Jeslinek la difesa ospite regge a dovere e in contropiede riescono anche a trovare la rete del 3-0 con Jakub Grof che lascia partire un missile terra aria dalla blu che s’insacca in rete alle spalle di un impotente Vallini. Sul finale c’è il riscatto per Vallini, che si supera in tuffo su Albers.

Nel secondo periodo scende sul ghiaccio un Fassa più determinato, ma in avvio solo un Vallini super nega a Menardi la gioia del goal dopo un errore di Kostner. Borrelli dimostra di valere quanto il suo omologo prima su Turon e poi sventando la deviazione sottomisura di Sindel su tiro dello stesso Turon. Il Cortina si fa vedere in superiorità numerica con Zanatta, Felicetti e Albers, mentre sull’altro fronte Jeslinek e Kostner impegnano ancora l’estremo ampezzano, ma senza successo. La gioia del goal per i fassani arriva poco dopo però, quando il tiro di Turon non è trattenuto da Borrelli e Kostner riesce ad insaccare il rebound a gabbia sguarnita. Passa poco più di un minuto e in un azione fotocopia, con il tiro di Jakovlevs non trattenuto da Borrelli, Iori non è abbastanza lesto da insaccare.

Il terzo periodo si apre nel peggiore dei modi per i padroni di casa, con il tiro di Grof deviato da DeBettin alle spalle di Vallini. Il Fassa ha uno scatto d’orgoglio e centra il palo con Matteo Dantone a Borrelli battuto, ma nel ribaltamento di fronte Gron è bravo a trovare uno smarcato Dingle che, da posizione defilata, trova la rete del 5-1 che taglia le gambe ai padroni di casa. Nonostante il pesante svantaggio gli interpreti avanzati della compagine di Kostner provano a ribaltare il risultato, ma Borrelli è miracoloso su Iori prima e su Sindel poi. Il Fassa avrebbe anche l’occasione di giostrare per 45 secondi in doppia superiorità numerica, ma non riesce a impostare un buon powerplay e viene di fatto sprecata. Sul finale ci prova ancora solo Iori, il cui tiro si stampa sull’esterno del palo e che, di fatto, chiude la partita sul 5-1 finale in favore degli ampezzani.

Quinta sconfitta consecutiva per la formazione di coach Kostner che sembra aver perso ogni genere di energia mentale disponibile, e per il coach gardenese servirà fare un gran lavoro per tirare fuori da questa squadra le ottime cose viste fino a qualche giorno fa. Il Cortina prosegue il suo positivo stato di forma e si rende sempre più minacciosa nei confronti delle quattro formazioni che la precedono in classifica, ora il primo posto dista “solo” 14 punti (virtuali, viste le 3 partite da recuperare per l’Asiago tra cui lo scontro diretto proprio con gli ampezzani). Il prossimo turno vedrà impegnato il Fassa all’Odegar di Asiago mentre il Cortina ospiterà all’Olimpico il Vipiteno.

Val di Fassa Volvo – Hafro Cortina 1-5 (0-3; 1-0; 0-2)
Marcatori: 8.08 (0-1) De Bettin (PP, Gron), 10.01 (0-2) Gron (L.Zanatta), 15.26 (0-3) Grof (Gron), 34.40 (1-3) Kostner (Turon), 41.20 (1-4) De Bettin (Grof), 42.55 (1-5) Dingle (Gron)

Le tre stelle di serata:
1. Stanislav Gron (Cor) 5 pti (1+4)
2. Giorgio de Bettin (Cor) 3 pti (2+1)
3. Jakub Grof (Cor) 3 pti (1+2)

Arbitri: Cassol, Pianezze (Detoni, Piniè)
Tiri in porta: 33-19 (9-6; 15-9; 9-4)
Penalità: 12-14 (4-4; 4-0; 4-10)
Spettatori: 312

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