sergio.miatello
Indiscutibile: sei gol fatti e nessuno subito. Neanche il più ottimista dei tifosi giallorossi poteva pronosticare un risultato così schiacciante.
Sul ghiaccio è sceso un giocatore presente in tutti e sei i precedenti incontri fra i dragoni francesi e i campioni d’Italia: Michele Strazzabosco, bandiera degli stellati che, a fine partita, ha rilasciato a Hockeytime le sue impressioni.
Michele, finalmente! Che cosa rappresenta per la squadra questa vittoria?
Ci voleva proprio. Per il gruppo ma anche per la storia della nostra societa’. I risultati negativi conseguiti in Francia pesavano, con questa prestazione abbiamo riscattato i nostri colori e dimostrato quanto valiamo. Abbiamo fatto una grande partita.
Successo che arriva dopo oltre dieci anni dall’esordio in questo stadio. Possiamo dire che questo è l’Asiago più forte dell’ultimo decennio?
Dopo un risultato così importante sarebbe facile dire di si. In realtà non so se sia la più forte, probabilmente è quella che gioca il miglior hockey.
Il prossimo incontro sarà contro il favoritissimo Donbass che, però, nel match inaugurale ha faticato più del previsto, vincendo solo ai rigori. Merito degli avversari norvegesi o demerito degli ucraini?
La squadra vista sul ghiaccio non si avvicina neanche a quella che io ho visto allenarsi. Questa e’ una partita fondamentale per poter aver ancora ambizioni nel torneo. Vedremo se giocheranno con la stessa intensita’ o se aumenteranno il ritmo. Noi proveremo a vincere.
Una parola per i vostri tifosi arrivati in tantissimi a Rouen?
Si è creato un grande feeling tra squadra e tifosi. Nonostante le sconfitte delle passate edizioni sono ancora qui a sostenerci e per questo li ringraziamo di cuore.
Grazie a Michele Strazzabosco e all’Asiago Hockey 1935 per la gentile disponibilità.