L’HCB Alto Adige sogna la Champions League

Un rush finale per sognare la Champions League. L’HCB Alto Adige, dopo aver centrato matematicamente la qualificazione al pick round, il girone delle prime sei, e quindi ai playoff, vuole fare un passo in più, un passo che porterebbe i biancorossi a giocare un hockey di altissimo livello. Stiamo appunto parlando della Champions League, la coppa che il prossimo anno vedrà protagoniste 40 squadre provenienti da tutta Europa: ne faranno parte i sei campionati dei paesi fondatori, vale a dire Finlandia, Svezia, Germania, Svizzera, Repubblica Ceca e appunto EBEL. 26 squadre fondatrici hanno già il posto assicurato, per la EBEL i posti sono quattro e saranno soltanto Vienna e Salisburgo a parteciparvi di diritto. Gli altri due posti andranno a chi vincerà la regular season e a chi vincerà i playoff: se la classifica resterà così, però, vale a dire con Salisburgo e Vienna al primo e al secondo posto, basterà arrivare terzi per guadagnarsi la Champions, mentre si sta già pensando di assegnare delle wild-card per i vincitori di campionati minori come quello italiano, quello francese e quello britannico.

UPDATE: la EBEL ha ufficializzato nelle ultime ore una diversa interpretazione del regolamento. Non sarà la vincente della Regular Season che finirà a giorni, quella che si qualificherà alla Champions League, bensì la prima posizionata al termine del Pick-round (vale comunque il il fattore Salisburgo e Vienna già qualificate). Appuntamento quindi al 2 marzo per il verdetto.

I biancorossi in questo momento viaggiano al quarto posto in classifica, a un punto dal Linz ma con una partita da recuperare rispetto agli austriaci. Ieri sera, a Klagenfurt, i Foxes hanno avuto la meglio per 3 a 2 dei campioni in carica del KAC, dando prova di grande personalità: un primo tempo fatto tutto di sofferenza, cercando di contrastare la pressione avversaria. Stessa musica in avvio di seconda frazione, poi un powerplay a favore degli austriaci si rivela invece il momento chiave proprio per gli ospiti, che in contropiede passano con Ziga Pance. Jaroslavl Hübl nel frattempo abbassa la saracinesca, il Bolzano deve resistere ancora nella prima parte del terzo drittel e poi trova il raddoppio con un altro contropiede portato da Santorelli e finalizzato da John Esposito. I due punti sembrano ormai in tasca, ma a tre minuti dalla fine l’ex di turno, Colton Fretter, riapre la contesa deviando in rete un tiro dalla blu. Passano 50 secondi e la truppa di coach Pokel sfrutta al meglio un powerplay e trova il 3 a 1 con una splendida realizzazione di Mark Santorelli, che fa tirare uno sospiro di sollievo ai tifosi bolzanini giunti nel capoluogo della Carinizia. A 13 secondi dalla sirena finale Kirk Furey trova la rete che serve però soltanto a rendere meno amara la sconfitta.

Questa settimana, quindi, si rivelerà fondamentale: la classifica è cortissima, Vienna e Salisburgo sono appaiate in testa a quota 57, seguite da Linz (56) e Bolzano (55). Ottenere un posto tra i primi tre non sarà facile e i Foxes dovranno assolutamente conquistare quattro punti nella doppia sfida casalinga di martedì, contro il Graz, e mercoledì, contro lo Znojmo, con un occhio di riguardo ai risultati delle prime tre. Dopodiché, venerdì, la trasferta proprio in quel di Linz prima di chiudere la regular season domenica in quel di Dornbirn.