Val Pusteria sconfigge (2-1) il Valpellice e mantiene la prima posizione.

Val Pusteria sconfigge (2-1) il Valpellice e mantiene la prima posizione.

Fiat Professional Val Pusteria – HC Valpellice Bodino Eng. 2-1 (0-0, 0-1, 2-0)

Il Val Pusteria vince col cuore, in rimonta di fronte ad un tenace e ben disposto Valpellice. Dopo un primo drittel dall’esito un po’ sfortunato, i giallo neri (stasera con una divisa di colore lilla molto chiaro) hanno saputo recuperare la gara portando a compimento il sorpasso grazie ad una doppietta di Patrick Bona. Nel corso della gara l’assistent-coach Oly Hicks ha cambiato un po’ le carte in gioco ed ha rimescolato le tre linee d’attacco anche durante la partita. E’ capitato così che Kiel McLeod abbia giocato a lungo in terza linea con Crepaz e Schweitzer ma che, successivamente, come è avvenuto nell’azione del goal-partita, lo si sia ritrovato in prima, sostituendo Scandella e giostrando insieme a Ryan O’ Marra e Patrick Bona. Quest’ultimo che quest’anno, usualmente gioca in seconda linea con Max Oberrauch e Christian Söderström, si è ritrovato quasi sempre in prima linea. Insomma un gran tourbillon che probabilmente è riuscito a confondere le idee agli ospiti ed ha aiutato Armin Helfer e compagni a vincere la gara. Molto più lineari le linee offensive del Valpellice così sostituite: Ihnacack, Maxwell, Barney in seconda: Nicolao Nunn Strong ed in terza linea: Pozzi, Silva e Rizzo.  Al minuto 2:50 abbiamo la prima svolta del match. Su tiro dalla blu di Borgatello il portiere Frazee para ma si infortuna, entrano i sanitari ed infine l’estremo difensore riesce ad uscire con le sue gambe, ma viene sostituito dal suo backup Rivoira.  Al minuto 5:10 bella azione di Scott Barney che da dietro la gabbia serve Schina il cui tiro dalla blu e respinto da Aubin, sulla ripartenza, serpentina di Christian Söderström che salta netto Tomko ma tira sul corpo del portiere piemontese. La partita scorre con leggera prevalenza offensiva dei lupi anche se le ripartenze della Valpe tengono sempre in apprensione la difesa locale, come al 12:20 quando, dopo una bella iniziativa personale, Maxwell imbecca Ihnacack il cui slap è ben parato, con la pinza da Aubin. Al minuto 14:27 grande occasione per il Val Pusteria, Christian Söderström, dal lato sinistro del terzo offensivo, vede completamente smarcato, sul lato opposto, Giulio Scandella e lo serve con un passaggio preciso, l’attaccante pusterese avanza e lascia partire uno slap sul quale Rivoira compie un difficile ma risolutivo intervento. Sulla successiva ripartenza tiro di Maxwell sul corpo di Aubin. Al minuto 16:00 grande occasione per Patrick Bona, lanciato in uno contro zero verso la porta avversaria l’attaccante cerca la soluzione di rovescio ma Rivoira non si lascia ipnotizzare. Al minuto 17:23 gran tiro di Giulio Scandella ancora sul portiere. L’ultimo brivido della prima frazione corre lungo la schiena dei tifosi del Val Pusteria. Garry Nunn, a seguito di un contrasto fortuito si trova il disco sulla stecca in posizione assai favorevole, proprio davanti ad Aubin, che però, non si lascia ingannare dalla pericolosa conclusione. Ad 1:36 dalla fine una conclusione respinta da Rivoira rompe il plexiglass e gli arbitri concludono anticipatamente la prima frazione di gioco.   Si riprende dopo che la rolba ha rifatto il ghiaccio e il vetro è stato sostituito ma nello scorcio rimasto, nonostante gli attacchi giallo neri non accade nulla di rilevante

Si continua a giocare dopo che sono state invertite le postazioni della squadre ed al minuto 2.03 Söderström perde banalmente un disco a metà campo. Brian Ihnacack se ne va in azione solitaria e fredda a mezz’altezza il portiere Aubin che, nell’occasione, non ci è parso esente da responsabilità. Subìto il goal, il Val Pusteria inizia a pressare nel suo terzo difensivo la formazione piemontese ed a tirare a ripetizione verso la gabbia difesa da Andrea Rivoira. Le occasioni ed i tiri fioccano, (saranno ben 26 a 7 nei secondi venti minuti). Ci provano, Borgatello, Benno Obermaier, Oberrauch, Crepaz ma il portiere piemontese non si lascia mai sorprendere. La prima penalità della partita arriva al minuto 9.28. Viene punito Slavomir Tomko per fallo su capitan Helfer. L’assedio pusterese, se possibile, si fa ancora più pressante e Rivoira deve fare gli straordinari parando un paio di difficili conclusioni di Söderström e Helfer ed infine salvando la sua gabbia anche sulla conclusione di Campbell. Finisce il power play, ma non si esaurisce la pressione dei padroni di casa. Bella l’azione personale di Söderström ma la sua conclusione al 12:40 viene parata da Rivoira coi gambali. Al 13:44 coast o coast di Armin Hofer con conclusione finale di parata ancora dall’ineffabile Rivoira che si ripete col biscotto su tiro dallo slot di Schweitzer per poi parare ancora le conclusioni (nell’ordine) di Bona, Scandella e Borgatello. Finisce il secondo drittel sul parziale di 0-1 per la Valpe, risultato abbastanza bugiardo per quanto visto sul ghiaccio.

Si ricomincia come si era finito, con tiro di Scandella. Al minuto 2:09 arriva, meritatissimo, il pareggio dei padroni di casa. Errore di Trevor Johnson che, involontariamente, lancia Bona il quale si beve il portiere e fa 1-1. Raggiunta la parità si assiste ad un altro tiro di Max Oberrauch al 2:37 ma anche in questo caso, blocca tutto Rivoira. Al 5:01 tiro Maxwell sul bersaglio grosso. Al minuto 5:51 registriamo una penalità di Trevor Johnson. Ma nel successivo power play l’unica azione offensiva di H: Hofer con bel tiro dalla blu su azione di Mcleod.  Frattanto Cresce la Valpe con conclusioni di Scott Barney e Nunn al minuto 15:03 L’azione che deciderà il match arriva al 16:34 e vede Bona segnare dallo slot al termine di un’azione prolungata e ben congegnata, McLeod da dietro alla scatola, ha visto Bona defilato verso la sinistra e lo ha servito. Pronta la reattività dell’attaccante che ha segnato il goal-partita con un tiro secco a mezza altezza.  La Valpe, misteriosamente, chiede l’istant-replay per ragione sconosciute a tutti ma gli arbitri, dopo aver visto il filmato dell’azione, convalidano la segnatura. Al minuto 1:26 dall’ultima sirena, gran tiro Söderström respinto da Rivoira, nell’azione Albarney e Ihnacack finiscono sul bancone puniti per carica con bastone e su questa doppia penalità finisce, di fatto, la partita.

Formazione Val Pusteria. Portieri: J.S. Aubin – (P.Kosta); Difensori: A. Hofer, I.Althuber; , D.Glira D.Campbell, C.Borgatello, A.Helfer, C.Mair; Attaccanti: M.Oberrauch, L.Crepaz, G.Scandella, P.Bona, V.Schweitzer, B. Obermair, T.Erlacher, A.Obermair; R.O’Marra, K.McLeod; C. Söderström. Assistente Allenatore: Chris Oly Hicks;

Formazione Valpellice. Portieri: J.Frazee – (A.Rivoira); Difensori: T.Johnson, A.Ambrosi, S.Tomko, F.De Biasio, A.Schina, Michelin S.E. Attaccanti: M.Pozzi, P. Canale, P.Nicolao, D.Strong, G.Nunn,F.Cordin, S.Barney, B.Ihnacak, A.Silva, M.Durand Varese, T.Maxwell, P.Rizzo. All: M.Flanagan.

Marcatori: 22:03 (0-1) B.Ihnacak; 42:09 (1-1) P.Bona (L.Crepaz/D.Campbell); 56:24 (2-1) P.Bona (A.Helfer/C.Soderstrom);

Tiri in porta: Val Pusteria 52 (15/26/11) – Valpellice 28 (13/7/8). Penalità: Val Pusteria 2×2’ – Valpellice 6×2’. Arbitri: Andrea Benvegnù e Claudio Pianezze; Giudici di linea: Fabrizio De Toni e Omar Piniè;

 

Ultime notizie
error: Content is protected !!