La Valpe termina l’anno col botto: è 2-1 contro il Milano

La Valpe termina l’anno col botto: è 2-1 contro il Milano

Beatrice Badariotti

Ultima partita dell’anno in casa Valpe. Potrebbe sembrare una passeggiata per i Bulldogs, invece così non è, nonostante la netta superiorità i biancorossi faticano a concretizzare le molte possibilità concesse in attacco. Decisivi i portieri: Dainton, fondamentale in clamorose azioni da gol, e Frazee, sempre attento sulle folate rossoblu. Tra i valligiani rientra Tomko dopo la squalifica e per i Rossoblu assente Marcello Borghi.

Il primo tempo inizia con la scelta di coach Flanagan di concedere l’ingaggio iniziale alla terza linea contro la prima milanese. Per i Rossoblu il primo a farsi avanti è Fontanive, risponde la Valpe con Maxwell. Nei primi minuti il ritmo contenuto registra qualche tentativo che non impensierisce troppo i portiere. I Bulldogs decidono quindi di prendere in mano il match dopo un power play a loro favore: è Nunn a provarci, ma c’è Dainton a sbarrare la strada. La Valpe continua a stazionare nell’area avversaria con Ihnacak e Johnson a cercare la conclusione vincente. Dopo una costante pressione dei biancorossi, la fatica viene premiata: è Maxwell al 6’08”a siglare la prima rete andando meritatamente a segno. Un minuto più tardi arriva anche la prima occasione di power play per il Milano: i Rossoblu fanno fatica a costruire l’azione, e negli ultimi secondi di penalità l’unica conclusione arriva da Gellert. Nella manovra milanese il disco rimane davanti alla gabbia di Frazee: è Caletti ad impadronirsi del puck trovando il goal. Con il risultato in parità la Valpe non demorde e continua ad insistere con Nicolao e De Biasio. Ribatte il Milano con Re, la cui conclusione è bloccata dal gambale di Frazee, ed Estoclet. I torresi riescono ad impadronirsi del puck tentando il ribaltamento di fronte con Johnson, ma Dainton blocca tutto. A qualche minuto dalla fine riesce a farsi vedere anche il Milano con Didiomete e Lutz, seguiti da una grande opportunità per Goi. In questi minuti il Milano tenta il colpaccio con la coppia Estoclet-Fontanive che scambiano all’altezza della linea di fondo. In questi minuti sale la tensione e, dopo uno scambio di opinioni tra i giocatori, sul finale è la Valpe a riproporsi in avanti con il trio Ihnacak-Barney-Maxwell.

Nei primi minuti del secondo periodo la Valpe è in superiorità numerica, i padroni di casa gestiscono bene il disco, ma non riescono nella conclusione finale. Anche De Biasio e Strong ci provano trovando il rimbalzo di Dainton. I padroni di casa calano il ritmo ed il Milano ne approfitta dopo uno errore difensivo degli avversari al 28’03” con Estoclet, controbattono i Bulldogs tentando il contropiede tanto atteso: è Strong a passare il disco a Nunn che, di buona scuola, spiazza Dainton. I torresi rialzano la testa e ricominciano con la gestione del disco. Qualche minuto più tardi un’altra ripartenza dei padroni di casa impensierisce la difesa meneghina con Strong e Nicolao. A 29’46” il Milano si ritrova in inferiorità: è Maxwell ad approfittarne trovando il palo. Successivamente la Valpe paga una doppia inferiorità: i milanesi tentano di pareggiare i conti facendo entrare gli uomini migliori, tuttavia i biancorossi sono ben posizionati difensivamente. Nonostante le conclusioni pericolose degli ospiti, Frazee e compagni riescono a gestire bene la situazione. Possibilità sul finale di penalità per Lutz, risponde quindi Tomko seguito da Nunn. A 37’25” ultimi pericolosi assalti per i biancorossi con Ihnacak e Maxwell; il goal è nell’aria, ma non arriva; neanche dopo una bella giocata di Nunn con successivo tiro di Johnson.

L’ultima ripresa inizia con un’ulteriore power play per i padroni di casa: il primo ad approfittarne è Maxwell seguito da Ihnacak, ci prova anche Nunn in velocità. Finita l’inferiorità il Milano si proietta in avanti con Estoclet e Lutz. I piemontesi impostano con il trio Nicolao-Ihnacak-Barney, gli ospiti ribattono con Ranallo al 45’17”, Frazee però è attento; continua a spingere il Milano con Lo Presti bloccato dal portiere biancorosso. Le azioni si susseguono senza sosta: la Valpe, in velocità, con una combinazione tra Maxwell e Strong non ha fortuna. Poco più tardi i milanesi si rendono pericolosi con il trio Fontanive-Estoclet-Lo Presti a manovrare nel terzo difensivo della Valpe. Al 49’43” arriva però una situazione di doppia superiorità per la Valpe, i padroni di casa dovrebbero approfittarne per tentare l’allungo, ma le incursioni di Johnson e compagni non vanno a buon fine. Qualche minuto più tardi tocca anche al Milano una delle ultime occasioni per trovare il pareggio con Didiomete e Gellert. I padroni di casa replicano con Strong e Nunn. Ad 1’35” dalla fine coach Insam chiama il timeout, organizza la squadra e decide di togliere il portiere per l’uomo di movimento in più. Nonostante ciò gli ospiti non riescono nella costruzione dell’azione perdendo il disco e concedendo un’azione di contropiede ad Ihnacak che, passato il disco a Nunn, quest’ultimo si fa pescare in fuorigioco. Dopo l’ingaggio disco nuovamente in avanti per i milanesi, che pagano 2’ di penalità per il fallo di Fontanive. In inferiorità numerica il Milano non ha più possibilità di trovare il goal sancendo il risultato finale di 2 a 1.

Alla fine del match coach Flanagan si dice soddisfatto della squadra in situazioni di power play e penality killing:

“In entrambe le situazioni abbiamo mostrato un bel gioco, infatti siamo tra i migliori team del campionato in questo contesto, avremo dovuto trovare il goal quando eravamo in doppia superiorità, comunque abbiamo concesso molto poco.” –continua- “è mancata un po’ di precisione e lucidità, in questi giorni abbiamo anche dovuto cambiare le impostazioni del gioco dato l’assenza di Tomko e l’addio di Davidson.”

H.C. Valpellice Bodino Engineering – Hockey Milano Rossoblu 2-1 (1-1/1-0/0-0)
Marcatori:
06:08 (1-0) T.Maxwell (P.Nicolao/D.Strong) in superiorità numerica; 09:26 (1-1) E.Caletti (B.J.Schell/D.DiDiomete); 26:18 (2-1) G.Nunn (D.Strong/P.Nicolao);
Formazione Valpellice. Portieri: J.Frazee – (A.Rivoira); Difensori: T.Johnson, A.Ambrosi, F.De Biasio, A.Schina, Attaccanti: T.Maxwell, B.Ihnacak, D.Strong, P.Nicolao, G.Nunn, S.Barney, M.Pozzi, A.Silva, P.Rizzo, P. Canale, M.Durand Varese, F.Cordin, N. Rocca, E.Michelin Salomon; All: M.Flanagan;
Formazione Milano. Portieri: P. Dainton – (F.Tesini); Difensori: J.Fritsch, A. Re, U.Guerra, A.Gellert, A.Lutz; N.Latin; Attaccanti: B.J. Schell, A.Estoclet, M.Ranallo, E.Caletti, D.DiDiomete, M.Lo Presti, T.Migliore, S.Gherardi, N.Fontanive, T.Goi, N.Lo Russo; Allenatore: A. Insam;
Tiri in porta: Valpellice 49 (17/16/16) – Milano 27 (11/7/9);
Penalità: Valpellice 8×2’ – Milano 10×2’;
Arbitri: Andrea Benvegnù e Michele Gastaldelli; Giudici di linea: Simone Lega e Matthias Cristeli;

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