Spengler Cup: CSKA Mosca e Team Canada raggiungono le semifinali

Spengler Cup: CSKA Mosca e Team Canada raggiungono le semifinali

I Russi regolano 3.2 il Vitkovice all’overtime, mentre i canadesi piegano 6.3 gli Americans non senza difficoltà. Le due formazioni raggiungono rispettivamente le già qualificate Davos e Ginevra in semifinale.

Il primo quarto di finale della Spengler Cup oppone i russi del CSKA ai cechi del Vitkovice. La vincente è attesa in semifinale dal Davos padrone di casa, reduce dal contestatissimo successo con il Team Canada. Assenze pesanti tra i moscoviti che, a sorpresa, devono rinunciare a giocatori del calibro di ZAITSEV, Sergei FEDOROV, GRIGORENKO, RADULOV e MOROSOV . Dopo poco più di un minuto i cechi possono già sfruttare una superiorità numerica per il fallo di ZHARKOV, ma non riescono quasi mai a rendersi pericolosi dalla parti di STANA. La prima vera occasione da rete del match capita al CSKA, dopo oltre sette minuti di gioco a PROKHORKIN, che dopo aver aggirato la gabbia manda il disco a sbattere contro il palo. Nella situazione decisivo SINDELAR, che, con la stecca impedisce al disco stesso di oltrepassare la linea di porta. Dopo lo scampato pericoloso sono i cechi costretti a giocare per due minuti con l’uomo in meno (fuori STEHLIK). Sale l’efficienza del penalty-killing degli uomini di coach OREMUS, con la formazione di Ostrava che resta indenne. Nonostante la statistica dei tiri penda decisamente dalla parte dei cechi (14/6), sono i russi ad avvicinarsi maggiormente al gol. Tocca a Fedor FEDOROV impegnare nuovamente SINDELAR alla difficile parata. Con le emozioni che latitano, diventa curioso l’incidente occorso a SAPRYKIN che, caricato in balaustra in corrispondenza della porta di accesso alla panchina (rimasta aperta), frana all’interno della stessa procurandosi un leggero infortunio alla spalla. Quando manca un minuto alla sirena del primo intervallo due munti di penalità per GIMAEV.

Portieri subito protagonisti in avvio del periodo centrale. STANA salva su KANA, mentre SINDELAR compie due autentici miracoli su PROKHORIN e SAPRYKIN. VANDAS sgambetta un avversario e si accomoda in panca puniti. Succede di tutto davanti alla gabbia dei cechi ma, né MISHARIN, né PROKHORKIN riescono a trovare il guizzo vincente. Dopo tanta sofferenza in fase difensiva, i cechi trovano a sorpresa un uno-due terribile. Apre STEHLIK che dalla linea blu carica uno slapshot di rara potenza e precisione che fulmina STANA (0.1). Pochi secondi dopo il portiere russo salva su HUNA, ma nulla può sulla conclusione dopo il rebound di SVACINA che realizza il raddoppio nel giro di pochi secondi (0.2). Punti nell’orgoglio i russi reagiscono con rabbia e, grazie ad una magia di ZAINULLIN (complice uno svarione di SINDELAR, finora inappuntabile) accorciano le distanze (1.2). PROKHORKIN e VALCAK finiscono fuori e, in 4 contro 4, RYLOV, dopo un pregevole gioco di stecca, appoggia il disco a SAPRYKIN che con un gran tiro lambisce il  palo alla sinistra di SINDELAR. Finisce il periodo in crescendo la squadra di Mosca, con NEMIROVSKI che vanifica una favorevole azione di FILIPPULA, commettendo ingenuamente un fallo di ostruzione ai danni di SINDELAR. ROMAN non trova la deviazione vincente solo davanti a STANA e, sulla ripartenza, HUNA ferma fallosamente FEFELOV. La penalità si rivela determinante per il pareggio russo. Infatti PROKHORKIN scaglia un missile dalla linea blu trovando sulla traiettoria la punta del bastone di ZHARKOV che finisce per sorprendere SINDELAR. E’ il (2.2) a soli 8”dal termine.

Ultimo drittel che si apre subito con una penalità per aggancio a carico di NEPRYAVEV. I russi, stasera con il roster molto corto causa le numerose assenze, sembrano apparentemente risentire del fiato corto e rischiano due volte sulle conclusioni dalla distanza di RANDEGGER e su quella invece ravvicinata di BURGER che, dopo un’azione di KANA, coglie il palo. I moscoviti, invece, dimostrano di possedere ancora molta vitalità e si fanno via via sempre più minacciosi specialmente in transizione, con i tiri di NEMIROVSKY e Fedor FEDOROV, ben smarcato da DENISOV. ZAINULLIN carica da tergo VALCAK, che finisce disteso sul ghiaccio colpito duro alla spalla, senza che gli arbitri prendano alcun provvedimento. Sale la valutazione complessiva di SINDELAR, che chiude ancora su NEMIROVSKY, protagonista ormai di tutte le azioni più significative. I russi, troppo leziosi, danno a volte l’impressione di voler entrare direttamente in porta col disco, e sprecano tanto, non riuscendo a capitalizzare dopo azioni che sembrano molto favorevoli. Nonostante la stanchezza appaia evidente da ambo le parti, le squadre cercano di superarsi prima dell’overtime. A 50” dal termine però, HUZEVKA stende il finlandese FILIPPULA facendo un regalo enorme ai moscoviti. I cechi riescono a resistere nei tempi regolamentari, ma, nel prolungamento, RYLOV, solo nello slot, trova la rete-qualificazione, raccogliendo il rimbalzo lasciato da SINDELAR, sul tiro di MISHARIN (3.2). I russi, seppur menomati, grazie alla vittoria, guadagnano così con merito la semifinale contro il Davos.

 

CSKA MOSCA – VITKOVICE  3 . 2 ( 0 . 0 – 2 . 2 – 0 . 0  – 1 . 0) dopo t.s.

25’  0 . 1  75. STEHLIK  ( 85. BURGER )

26’  0 . 2  13. SVACINA ( 21. HUNA – 23. ROMAN )

30’  1 . 2  82. ZAINULLIN  ( 36. RYLOV – 15. MISHARIN )

40’  2 . 2  11. ZHARKOV ( 74. PROKHORKIN – 36. RYLOV ) PP1

61’  3 . 2  36. RYLOV ( 15. MISHARIN ) PP1

PENALITA’  :  CSKA   5 X 2 MIN.                VITKOVICE  5 X 2 MIN.

ARBITRI     : Steve PATAFIE – Didier MASSY

 

Il Team Canada cerca di conquistare la semifinale, Americans permettendo, dopo le polemiche furenti seguite al match contro il Davos. Ritmo subito indiavolato, come da manuale, quando ci sono in pista formazioni nordamericane. Canadesi più autoritari, che alla prima vera occasione, dopo oltre sette minuti di gioco, trovano la rete del vantaggio grazie a Byron RITCHIE, innescato da WILLIAMS, che sorprende LIEUWEN con un gran tiro (1.0). Dopo il gol subito gli Americans sono subito costretti all’inferiorità numerica per la carica irregolare di McNABB ai danni dello stesso RITCHIE. Resiste il box-play del Farm Team di Buffalo e quando le due formazioni tornano in parità numerica, sono gli statunitensi a godere dell’uomo in più, per un fallo di ostruzione di WALSER. ADAM impegna alla ribattuta MASON, ma nonostante una buona pressione offensiva , il power-play degli americani non produce punti. La troppa foga porta HUTCHINGS a commettere un fallo ingenuo, che spiana la strada al raddoppio dei canadesi. MICFLIKIER raccoglie un disco vagante lasciato da LIEUWEN nello slot, realizzando la più facile delle reti (2.0). Americans in affanno e molto fallosi. SUNDHER trattiene il bastone di McLEAN e nuovamente grazie al power-play, MICFLIKiER può realizzare la sua seconda rete della serata, deviando quanto basta per beffare LIEUWEN, un diagonale dalla distanza di SPYLO (3.0). Nei secondi finali KWIATKOWSKI stende ADAM con conseguenti due minuti di penalità.

Al rientro in pista gli Americans , coach CASSIDY avvicenda i suoi portieri con HACKETT che schiera tra i pali, al posto di un LIEUWEN non particolarmente brillante. Il goalie si mette subito in mostra salvando su McLEAN e sul ribaltamento di fronte, gli Americans rianimano il match, grazie a HUTCHINGS che folgora con un bel diagonale MASON, coperto nell’occasione da BELL (3.1). E’ pero solo un’illusione momentanea. In poco tempo i canadesi sembrano riprendere in mano le redini del match. PIUZE-ROY si immola sul tiro di HAYDAR, ma sul secondo tentativo HACKETT, nulla può sulla conclusione precisa di WALSER (4.1). Partita che diventa a questo punto un festival del goal, con Daniel CATENACCI protagonista, bravo a finalizzare un ottimo assist di ADAM con Rochester che accorcia le distanze (4.2). Una penalità ai danni di KINRADE associata ad un calo di tensione della squadra di SHEDDEN, favoriscono il rientro in partita degli Americans, che trovano il goal con ARMIA, dopo una conclusione di VARONE (4.3). PIUZE-ROY serve in velocità HUTCHINGS che, per un soffio, non trova la deviazione vincente, a poco più di tre minuti dal termine di un periodo che vede gli Americans in attacco. Ostruzione di KWIATKOWSKI su CATENACCI che cerca di trovare posizione davanti allo slot e gli ultimi secondi con ROCHESTER davvero a un’inezia dall’incredibile pareggio. Prima ARMIA difetta di mira da favorevole posizione, quindi VARONE manca la deviazione dopo un diagonale di McNABB respinto in qualche modo da MASON. E un match che sembrava già ampiamente finito promette adesso scintille.

Anche SHEDDEN cambia i portieri dopo il secondo intervallo, con YORK che sostituisce lo spento MASON. Il primo intervento decisivo porta la firma di HACKETT, che devia la conclusione insidiosa di BELL, e si ripete poco dopo su BOLDUC. Gli arbitri abboccano al tuffo di ARMIA, penalizzando BEAUDOIN per due minuti quando mancano 13’ al termine. Lo stesso attaccante finlandese però è costretto pochi istanti dopo a fermare fallosamente MacMURCHY, dopo un contropiede condotto da BOLDUC. Sciagurato poco dopo l’intervento di VARONE, che sgambetta BELL in uscita dal suo terzo difensivo, guadagnandosi una penalità che si rivela decisiva ai fini del risultato finale. RITCHIE non si fa pregare, capitalizza immediatamente la situazione di power-play e, sfruttando l’assist di HAYDAR, castiga Rochester realizzando la rete del (5.3). I canadesi badano al sodo mantenendo il possesso del disco negli ultimi minuti di gioco. CASSIDY chiama time-out richiamando in panchina HACKETT. Con la porta sguarnita GIROUX realizza la rete che fissa il risultato finale sul (6.3). Il Team Canada raggiunge, così come da pronostico, la semifinale che lo vedrà opposto al Ginevra. Gli Americans, invece, dopo un inizio di torneo deludente finiscono in crescendo,  lasciando la competizione a testa alta.

 

TEAM CANADA – ROCHESTER AMERICANS  6 . 3 (  3 . 0 – 1 . 3 – 2 . 0 )

 8’   1 . 0  93. RITCHIE ( 29. WILLIAMS )

16‘  2 . 0  11. MICFLIKIER ( 18. SPYLO ) PP1

19‘  3 . 0  11. MICFLIKER ( 18. SPYLO – 7. KINRADE ) PP1

22‘  3 . 1  29. HUTCHINGS ( 26. LARSSON )

27‘  4 . 1  43. WALSER ( 20. HAYDAR )

27‘  4 . 2  43. CATENACCI ( 19. ADAM – 22. VARONE ) 

34‘  4 . 3  33. ARMIA ( 19. ADAM -22. VARONE ) PP1

51‘  5 . 3  93. RITCHIE ( 20. HAYDAR – 77. ROCHE ) PP1

60‘  6 . 3  10. GIROUX ( 18. SPYLO ) Empty Net Gol

 

PENALITA’ : TEAM CANADA  5 X 2 MIN.  ROCHESTER  5  X 2

ARBITRI    : Konstantin OLENIN – Danny KURMANN  

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