Prima occasione della serata per Fournier, su una uscita di zona errata da parte dei terzini ospiti, ma Madolora risponde presente. I Beast proseguono sulla scia dell’ultima parte della gara di ieri dove hanno quasi ribaltato una partita compromessa nei primi 40 minuti di gara. I Padroni di casa, realizzano con Vanderhogen ma gli arbitri annullano per goalie interference. Sul ribaltamento il mattatore della gara di ieri, Gordon, fa suonare il palo alla sinistra di Rollheiser. La partita scorre veloce e Tulsa ha la possibilità di giostrare con l’uomo in più ma il Penalty Killing di Brampton funziona ed i 2 minuti superiorità portano soltanto ad un tiro di Robinson bloccato abbastanza agevolmente dal goalie di casa.
Il secondo periodo si apre con una penalità per Tulsa (Pleskach per hooking). Passa un minuto ed a far compagnia al numero 11 di Tulsa, arriva il 26, Mohr, che sconta una penalità per tripping fischiata al goalie Madolora, ma il minuto di 5vs3 non porta a nulla, così come il restante minuto di superiorità. Un paio di pericoli a Madolora arrivano da McQuade mentre sull’altro fronte a far paura è sempre la linea di Gordon-Menei che però non punge come ha fatto ieri.
La pressione costante dei Beast sfocia nel goal di Jason Pitton al 14’42” (Butler) su un breakaway. Per il giocatore italo-canadese con un passagio sull’altopiano dei sette comuni nella stagione 2011-2012 si tratta del nono sigillo stagionale. La reazione di Tulsa non è veemente come ci si aspetterebbe e Brampton, che chiude il periodo in superiorità per un 2’+5’+ Game Misconduct a Bochek, arriva alla sirena finale avanti per 1-0. Il terzo ed ultimo periodo inizia con 4 minuti di Power Play per Brampton ma i giocatori di casa non riescono a tenere il puck nel terzo avversario con continuità ed il Power Play si esaurisce con un nulla di fatto. Neanche il tempo di tornare in parità però, che Tulsa si vede nuovamente sanzionata , stavolta con una penalità a Cescon, per Slashing. Passata anche la seconda penalità indenni gli Oilers non riescono ad imbastire una convincente trama offensiva e McQuade al 7’56” (Wild) riesce a mettere alle spalle di Madolora il disco del 2-0. La gara prosegue con Brampton sempre più convinta ed arriva anche la terza marcatura con Fournier, al decimo sigillo stagionale. Subito dopo la marcatura Brampton avrebbe la possibilità di allungare ulteriormente per una penalità di 2’+2′ per High Sticking comminata al numero 12 di Tulsa, Pleskach, ma nel power play l’occasione più limpida capita proprio agli ospiti che però trovano un Rollheiser attento. Ad un minuto dalla fine della penalità ospite è Vandehogen a prendersi 2 minuti per slashing e coach Ramsay tenta il tutto per tutto togliendo Madolora per il sesto skater. La mossa però non sortisce l’effetto sperato ed anzi arriva l’ Empty Net di Cal Wild che fissa lo score sul 4-0 finale che regala a Rollheiser il terzo shutout stagionale, condito da 31 saves.
Tulsa Oilers @ Brampton Beast 0-4 (0-0; 0-1; 0-3)
Tiri
Tulsa Oilers: 31
Brampton Beast: 31
Penalità
Tulsa Oilers: 37
Brampton Beast: 6
Match Tree Stars
1st #37 Rollheiser (Brampton Beast) – 37 Saves e shutout
2nd #17 Pitton (Brampton Beast)
3rd #32 Wild (Brampton Beast)