Universiadi: Italia, buona la prima. Gli Usa vincono il big match, Canada sul velluto

Universiadi: Italia, buona la prima. Gli Usa vincono il big match, Canada sul velluto

Un’Italia carica e determinata, nonostante i patemi finali, riesce a conquistare la prima vittoria del torneo di Hockey su Ghiaccio maschile della 2013 Trentino Winter Universiade, superando per 4-2 la Lettonia. Grande prestazione dei ragazzi di Polloni che nel finale rischiano il ritorno dei lettoni. Nel secondo incontro di giornata, gli Stati Uniti vincono il big Match del girone A superando la Svezia in un Match tirato ed equilibrato, nel quale la formazione nordamericana ha prevalso grazie ad un Cooper in grande forma che conquista il suo primo shutout del torneo. Nel girone C di Cavalese roboante vittoria del Canada sul Giappone, in un match a senso unico concluso col parziale di 12-1 in favore della formazione canadese.

Italia – Lettonia 4-2 (1-0; 2-0; 1-2)

Il match si avvia su ritmi blandi, le formazioni si studiano e le emozioni scarseggiano. La prima vera emozione arriva al quinto minuto sulla stecca di Simon Kostner, senza però ferire. In situazione di powerplay prima ci prova Pircher, poi pochi secondi più tardi è Kostner, con un preciso slap, a portare avanti il Blue Team. Il gioco è ancora tutto nelle mani dell’Italia, ma Vallini riesce comunque a mettersi in mostra sul pericoloso tiro di Birstins. La Lettonia avrebbe la possibilità di trovare la via del pareggio giostrando in superiorità numerica, ma Cimermanis spara fuori a Vallini battuto. Sul finale occasionissima per l’Italia, ma il tunnel di Miglioranzi da posizione defilata sfiora il palo ed esce.

Il secondo periodo si apre sulla falsa riga del precedente, e smaltita la fase di studio è Migliore a impensierire Calpa, ma il tiro gli arriva direttamente sulla maschera. Si fanno vedere i lettoni con Ogorodnikovs, ma Vallini è attento. Gli azzurrini non perdono mai il pallino del gioco e si rendono ancora pericolosi con Erlacher, con il puck che sfiora il palo alla sinistra di Calpa. Blue Team in pressione in superiorità, con Casetti e Miglioranzi senza però riscuotere successo. Al 13.25 però l’Italia passa ancora con Borghi, bravo a recuperare un puck vagante perso da Migliore caricato da 2 giocatori e insaccare. Dopo aver passato indenni un’inferiorità numerica (palo esterno di Ogorodnikovs a porta completamente sguarnita) però arriva anche la terza rete degli azzurri con un contropiede di Canale che si conclude all’incrocio dei pali.

Nel terzo periodo subito gioie per la formazione di casa, che in situazione di 4 contro 4 trova la via della rete con Gilmozzi, bravo a deviare in rete un assist d’oro di Kostner. Con il risultato di 4-0 la Lettonia alza i ritmi e contestualmente l’Italia li cala, ne scaturisce che prima Vallini è costretto al miracolo su Batraks, e poi capitola al quinto minuto quando Komuls scende sul versante di sinistra e mette in mezzo per l’accorrente Bullitis che insacca. Il Blue Team subisce il colpo e poco dopo in situazione di inferiorità numerica capitola ancora: azione personale di Birstins, Vallini para ma perde il rebound e lo stesso Birstins insacca. Il resto del periodo è tutta una pressione lettone, che viene però ben controllata dalla difesa di Polloni che regala al Blue Team la prima vittoria del torneo.

L’Italia vince quindi l’unica partita in cui partiva con il favore del pronostico. Buona la prova di Migliore e soci, ma le prossime partite contro Svezia e USA dimostreranno qual’è il vero valore di questa squadra. Prossimo appuntamento venerdì 13 dicembre contro la Svezia ad ore 16.30.

Italia – Lettonia 4-2 (1-0; 2-0; 1-2)
Marcatori: 03:51 1-0 Simon Kostner PPG (Pircher, De Biasio); 33:25 2-0 Marcello Borghi (Migliore); 39:14 3-0 Pietro Canale (Migliore); 41:11 4-0 Federico Gilmozzi (Kostner); 45:39 4-1 Janis Bullitis (Batraks, Komuls); 50:06 4-2 Arturs Birstins PPG (Lipsbergs)

Italy: Vallini Gianluca (Tura Alessandro) Miglioranzi Enrico, Casetti Lorenzo, Borghi Marcello, Stevan Michele, Migliore Tommaso, Schina Andrea, De Biasio Francesco, Erlacher Thomas, Canale Pietro, Mair Patrik, Maffia Daniel,Pircher Philipp, Gilmozzi Federico, Kostner Simon, Monferone Jari, Albarello Matthias, Borghi Francesco,Haidacher Felix, Frigo Luca, Mazzacane Michael )
Latvia: Calpa Uldis, (Ancs Henrijs) Zvirbulis Pauls, Apsitis Krists, Ogorodnikovs Artjoms, Lipsbergs Edgars, Brants Karlis, Bullitis Janis, Cimermanis Viesturs, Batraks Arturs, Abolins Arturs, Komuls Miks, Kuplais Kristaps, Kalvitis Karlis, Legzdins Kristaps, Melders Ralfs, Berzins Janis, Brikainis Ansis, Lans Livars, Egle Elvis, Birstins Arturs
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USA – Svezia 2-0 (1-0; 0-0; 1-0)
Nell’incontro di blasone della giornata hockeystica, gli Stati Uniti colgono una fondamentale vittoria contro la Svezia, unica vera avversaria per la leadership nel girone A. La Svezia, nonostante fosse accreditata come una delle pretendenti alla vittoria finale, non è mai riuscita ad entrare in partita e sin dai primi minuti ha sofferto la velocità della formazione statunitense che, sul finale di primo periodo di dominio assoluto (22 tiri a 7) passa a condurre con Cristopher Joseph, bravo a mettere il puck alle spalle di Helin. Nel secondo periodo sono ancora gli statunitensi ad avere in mano le redini del gioco, ma sfruttando qualche penaltà di troppo gli svedesi riescono a dare qualche grattacapo al goalie americano, Matthew Cooper, il quale si dimostra sempre attento. Nel terzo periodo c’è il crollo delle due squadre che hanno indubbiamente pagato gli elevatissimi ritmi dei drittel precedenti, con la Svezia intenzionata ad agguantare il pareggio ma troppo confusionaria per riuscirci. Nell’assedio finale, con Helin fuori dai pali per fare spazio al sesto uomo di movimento sul ghiaccio sono ancora gli USA a passare con l’empty net goal di Bodette che regala la vittoria ai suoi e, potenzialmente, il primo posto finale nel girone.

USA – Svezia 2-0 (1-0; 0-0; 1-0)
Marcatori: 16:57 1-0 Joseph C (Green); 59:49 2-0 Bodette R (EN, Cotcamp)

Usa: Cooper Matthew, Waselenchuk Wyatt, Joseph Christopher, Wendecker Phillip, Mc Auliffe Daniel, Sargis Gehrett, Mc Ginty Brian, Green Duncan, Young Jordan, Balent Jr. William, Bachman Ryan, Bodette Robert, Rakas Andre, Wolfe Taylor, Taurence Nicholas, Murphy Sean, Brancheau Steven, Temby Alex, Olen John, Krysil Thomas, Cotcamp Ryan, Feavel Jonathon
Sweden: Helin Emil Kent, Jonsson Sebastian Oskar, Stigborn Adam, Hastlund Pontus, Jonsson Daniel, Aronsson Petter Karl Joel, Thomson Joachim, Lindkvist Johan, Westlund Wiking, Jakobsson Daniel Andreas, Ljunggren Jens Alexander, Bolke Kristofer, Viborg Sebastian Erik, Norlin Joe, Rogne Eric Rasmus, Isaksson Emil Roger, Johansson Gustav, Andren Marcus Carl Sigvard, Hellander Martin, Renstrom Patrik, Moritz Malte, Bergqvist Stefan Henrik
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Canada – Giappone 12-1 (5-1; 1-0; 6-0)
Match senza storia quello disputato allo stadio comunale di Cavalese, con la nazionale della foglia d’acero a tenere in mano le redini del gioco e concedendo poco o nulla ai nipponici. Alla metà del terzo periodo i canadesi sono già avanti 3-0, con due dei tre goals siglati in inferiorità numerica, quando Omiya trova il pertugio vincente e segna il goal della bandiera per il Giappone. Nel secondo periodo il Canada cala la pressione e per il goalie Onoda c’è qualche minuto di respiro, ma nel terzo tornano a spingere per 9 minuti, quanti bastano per portarsi sul 12-1 finale. Da segnalare prestazioni da record di Mike Cazzola (6 punti, 1+5) e di Nick MacNeil (5 punti, 4+1), decisamente mattatori nella serata inaugurale del girone C.

Canada – Giappone 12-1 (5-1; 1-0; 6-0)

Marcatori: 1:0 Tanaka (5:16), 2:0 MacNeil (7:11), 3:0 MacNeil (8:56), 3:1 Omiya (12:14), 4:1 Cazzola (12:55), 5:1 MacNeil (19:58); 6:1 MacNeil (39:01); 7:1 Kirkpatrick (41:51), 8:1 Tanaka (45:00), 9:1 Faille (45:12), 10:1 Bloodoff (50:00); 11:1 Vandall (50:14), 12:1 Faille (50:59).

CANADA: Savage Wayne, (peters Anthony), Wall Alex, Lacroix Simon, Macneil Nick, Heelis Liam, Cazzola Mike, D’orazio Michael, Maione Matthew, Culligan Chris, Kirkpatrick Michael John Hug, Carroll Tyler, Desnoyers Marc-Antoine, Owens Christopher, Faille Eric, Desousa Chris, Tanaka Cory, Day Josh, Slaney Robert, Vandall P.A., Bloodoff Lucas, Groenheyde John
JAPAN: Onoda Takuto, (HITOMI Shun), Koizumi Kazunari, Yamada Kotaro, Nakajima Shogo, Iwatsuki Shogo, Echigo Tomoya, Shibata Hokuto, Akimoto Denis, Otsu Kosuke, Takami Yokuto, Furuhashi Makuru, Yamamoto Shoya, Yamasaki Shinya, Omiya Ryo, Shinohara Masato, Tsugue Suguru, Satoh Hikaru, Katsuta Takayuki, Sawazaki Sho, Ikeda Ikki, Tateda Shun

Classifica Girone A: 1. USA e ITALIA 3 pti, 3. Svezia e Lettonia 0 pti
Classifica Girone B: Russia, Rep. Ceca, Slovacchia e Gran Bretagna 0 pti
Classifica Girone C: 1. Canada 3 pti, Giappone, Ucraina e Kazakhistan 0pti (Ucraina e Kazakhistan 1 partita in meno)

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