Canucks in striscia positiva

Canucks in striscia positiva

di Tiziano Levorato
03.12.13 – CANUCKS VS NASHVILLE PREDATORS 3 – 1
Ancora Ryan Kesler sugli scudi per questa vittoria a Nashville. Primo tempo di controllo per entrambe le compagini – niente goals ma neanche penalità – ma nel secondo tempo si sblocca: vantaggio canadese con Richardson ben imbeccato da Weise – 15:24 – ma mezzo minuto dopo pareggio dei Predators con Wilson. Nel terzo tempo sale in cattedra il ragazzo del Michigan: Kesler – ben servito in entrambe le occasioni da uno spumeggiante Garrison – realizza la sua seconda doppietta consecutiva, bucando un buon Mazanec al 7:37 e al 14:15. Ottimo Luongo che ne para 30 su 31.

06.12.13 – CANUCKS VS PHOENIX COYOTES 3 – 2 OT
Come vincere una partita all’overtime dopo averla condotta per due terzi e essersi addormentati per un altro terzo. Primo tempo di studio, i Canucks passano avanti di due con Garrison e “Hank” Sedin nel secondo tempo. Ma nel terzo tempo Vancouver pensa solo a difendersi e Phoenix riesce a impattare con Vermette e Moss. Per fortuna Higgins riesce a farci vincere ai supplementari.

08.12.13 – CANUCKS VS COLORADO AVALANCHE 3 – 1
Santissimo Santorelli! Una partita così il “paisà” se la ricorderà per un pezzo. Poiché prima porta in vantaggio Vancouver nel primo tempo ben assistito da Higgins, poi nel terzo assiste Kesler per il raddoppio e di nuovo buca personalmente J.S. Giguere su passaggio smarcante di Garrison. Di Mc Ginn il goal della bandiera delle Valanghe.

09.12.13 – CANUCKS VS CAROLINA HURRICANES 2 – 0
Eddie Lack in porta per la prima volta tra le mura domestiche e lui cosa ti combina. Niente di meno che il suo primo shut out stagionale. Tanev porta in vantaggio Vancouver dopo tre minuti del primo tempo e poi controlla. Per fortuna “Lucky” Lack chiude la saracinesca, mentre poco prima della fine raddoppia Hansen a porta vuota ben servito da Higgins.

Coach Tortorella infila una striscia positiva di cinque vittorie e i Canucks tornano in una posizione più consona di classifica. Da ribadire il buon momento dei giovani, a cominciare da Higgins, per poi proseguire con Santorelli e senza dimenticare saracinesca Lack. Non scordiamo Kesler tornato in forma playoff.

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