Settimana di sorpassi importanti in KHL

Settimana di sorpassi importanti in KHL

Conference Ovest
di Simone Quargnal

Nelle posizioni di rincalzo del girone occidentale della Lega, il CSKA Mosca ha finalmente completato la rimonta ai danni della Dinamo Riga, grazie ad una pesantissima vittoria ottenuta ai danni dello SKA San Pietroburgo, azzerato dalle reti di Fillpula e Radulov. Prima della partita, il bus della squadra si è ritrovato imbottigliato nel traffico della capitale russa, costringendo giocatori e staff tecnico ad una curiosa corsa in metropolitana per arrivare a destinazione nei tempi previsti dal regolamento. La vittoria sui primi della classe salva di fatto la settimana del CSKA, precedentemente sconfitto da Atlant e Lokomotiv; non certo migliore si può considerare la settimana vissuta dalla Dinamo Riga, sconfitta tre volte nelle ultime quattro partite e in pericoloso calo di rendimento. Gli amaranto sono tuttavia riusciti a strappare una importante vittoria ai danni del Lokomotiv di Yaroslavl, grazie anche ad una doppietta di Kyle Wilson.

I ferrovieri, grazie all’importantissima vittoria all’overtime di venerdì contro il Lev Praga, diretto avversario per la conquista della ultime posizioni utili alla postseason, ampliano a tre punti il divario che li separa dallo Spartak Mosca, nono e ancora troppo dipendente dalle giocate da cineteca dei singoli.

Settimana agrodolce per Donbass Donetsk e Lev Praga, ancora appaiate a 59 punti e incapaci di ingranare la quinta marcia una volta per tutte. Alle due squadre sembra mancare il classico attaccante di peso, come per esempio quel Nikolai Zherdev che ad inizio stagione sembrava già nella capitale ceca, salvo poi cambiare improvvisamente meta. La sua attuale squadra, il Severstal Cherepovets, naviga a vista nelle insidiose acque della bassa classifica, dove contende all’Atlant Oblast’ di Mosca l’undicesima posizione. Le due vittorie filate premiano attualmente la compagine gialloblù, e anche il calendario si dimostra magnanimo con Petrov e compagni.

Non bastano allo Slovan Bratislava i punti guadagnati nelle ultime due apparizioni (una vittoria e una sconfitta agli shootout) per smuoversi dal fondo della classifica; tuttavia gli Slovacchi hanno infilato un altro punto tra loro e la Dinamo Minsk, ultima a 35 punti.

In testa alla classifica continua la cavalcata di Dynamo Mosca e SKA San Pietroburgo.  I capitolini si sono ripresi dai recenti sbandamenti con una convincente vittoria per 3:0 nel big match contro il Bars Kazan, azzerato da una difesa tornata superlativa come ci aveva abituato. La successiva risicata vittoria sul Vityaz sembra non allarmare nessuno e i punti tra i biancoblù e la testa della Conference sono ora solamente quattro. Quattro, come i punti che lo SKA San Pietroburgo ha lasciato per strada nelle ultime due partite, la prima vinta solamente agli shootout nel testacoda con lo Slovan Bratislava, la seconda persa malamente contro il CSKA.

Ora i rossoblù sono attesi da due partite fondamentali, domenica contro la Dinamo Riga e mercoledì contro il Metallurg Magnitogorsk. Freme l’attesa anche per il prossimo match della Dynamo, che incrocerà le stecche con il Medvescak di Zagabria, senza dubbio squadra del momento, reduce da quattro vittorie filate.

Conference Est
di Alessandro Bianchi

Sorpasso, è questa la parola d’ordine della settimana ad Est ed è stata detta dal Barys che finalmente si riprende la prima piazza terminando la rincorsa sul Kazan. Il team di Selin in settimana giocando quattro gare e, vincendone tre, passa i rivali portandosi a 70 punti grazie a Starchenko ed al suo rigore messo a segno nella vittoria finale per 4-3 sul Metallurg Magnitogorsk, poi devono ringraziare Ahonen che mette a segno due shootout consecutivi nel 4-0 sul Traktor e poi nell’1-0 sul Neftekhimik, ieri invece il tracollo col 3-6 con il Salavat.

Kazan che invece perde la leadership, ma che già oggi potrebbe rimettere la testa avanti, 68 punti ed una gara in meno, e che è sceso sul ghiaccio solo due volte negli ultimi sette giorni, una vittoria sul Vityaz ed una secca sconfitta nello 0-3 con la Dynamo Mosca. Segue proprio il Salavat che raggiunge quota 65 punti dopo che in settimana ha disputato quattro gare e perdendo solo con l’Avtomobilist, mentre a parte le vittorie su Avangard e Yugra, abbastanza scontate, ha poi asfaltato proprio i capoclassifica attuali del Barys con una prima linea devastante, Sopel, Kulda e Hartikainen un assist, Makarov gol e assist mentre per Zaborsky due reti. A contatto di quest’ultimi c’è il Metallurg di coach K che dopo un periodo di leggero appannamento smuovono la loro classifica ed arrivano a toccare i 63 punti grazie alle ultime due uscite vincenti su Yugra e Avtomobilist.

La coppia Torpedo e Sibir a 55 punti segue il gruppo di testa, mentre l’Avtomobilist con 52 punti insidia da dietro, vera sorpresa dell’anno. All’ottavo posto troviamo il Traktor che dopo aver avuto un momento di ripresa è entrato in un tunnel negativo, solo sconfitte negli ultimi cinque incontri ed un solo punto preso nella sconfitta ai rigori proprio con l’Avtomobilist li fanno arrivare 45 punti, due in più di chi insegue, 43 punti per l’Admiral che si porta sotto, mentre il balzo lo fa l’Avangard che raggiunge 41 punti dopo aver addirittura vinto tre gare su quattro in settimana. Dietro è bagarre con Neftekhimik, 38, Yugra, 37, e Amur, 33 punti, che tentano di rientrare, mentre ultimi come al solito a 26 punti, ma con una vittoria nel tabellino settimanale con la Dinamo Minsk, troviamo il Metallurg Nk.

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