I Mastini non perdono il vizio di vincere

I Mastini non perdono il vizio di vincere

2013_12_01 varese ora 1Ora o mai più: di fronte ai campioni in carica è un concetto che i ragazzi di Ilic hanno applicato per tutta la durata del match conquistando due preziosi punti, alla luce delle numerose squalifiche comminate alla formazione della Bassa Atesina, dopo l’incontro di settimana scorsa con l’Alleghe.

Gli ospiti aprono le danze, a pochi secondi dal fischio iniziale, la conclusione ravvicinata di Tscholl serve a scaldare la pinza di Broggi: è la loro unica fiammata, in seguito si scatena la furia dei Mastini che, malgrado debbano rinunciare ad alcuni giocatori infortunati, trovano il vantaggio al 4.37 con Sorrenti, giunto a rimorchio su un passaggio orizzontale in backhand di Milo. Sebbene il power play giallonero non crei particolari patemi alla retroguardia della formazione capitanata da Zelger, i gialloneri si rendono pericolosi, in situazione di cinque contro cinque, con i contropiedi di Privitera e Andreoni. Con le redini del gioco saldamente nelle mani dei padroni di casa la beffa prende forma, ad un secondo dal primo intervallo, sul tiro di Zanotti in doppia inferiorità. La marcatura è contestata dai giocatori del Varese, poiché maturata, a loro dire, a tempo scaduto.

2013_12_01 varese ora 3Tornati sul ghiaccio i Mastini si gettano in avanti alla ricerca del vantaggio, una papera di Broggi, in superiorità, consente agli ospiti di ribaltare il punteggio con Zelger. Il tempo di un amen ed il Varese pareggia i conti con Michael Mazzacane lesto a riprendere il disco, dopo il palo colpito da Andreoni. L’intensità di gioco rende la gara piacevole con numerose occasioni da entrambi i fronti, due delle quali (Vill e Marcello Borghi) sono fermati dai ferri; Marcello Borghi, con il suo tiro, ha modo di rifarsi sei minuti e mezzo più tardi dando origine all’autorete di un avversario. L’allungo i Mastini lo piazzano al 37.13 con capitan Andreoni, il quale mette fine ad un’azione insistita dei gialloneri.

2013_12_01 varese ora 2Inebriati da doppio vantaggio, nel terzo tempo, i padroni di casa vanno alla ricerca del goal che potrebbe chiudere la pratica Ora: Michael Mazzacane, nei primi minuti, impegna Casaril per vie centrali, imitato più tardi da Francesco Borghi. Gli ospiti abbozzano una reazione, bloccata sul nascere in fase d’impostazione  o da un’attenta difesa giallonera. C’è spazio anche per Broggi che in un face to face, neutralizza Zelger, riscattando con l’aiuto del gambale l’errore commesso nel periodo precedente. Il lampo altoatesino non acceca i Mastini e Marcello Borghi griffa la quinta rete dei gialloneri. Rimane spazio per l’ultima emozione della serata con la replica del duello tra Broggi e Zelger che decreta il goalie di casa di nuovo vincitore.

A fine gara Davide Quilici dà sfogo a tutta la sua gioia:

“E’ stata una partita giocata sui bei ritmi. Sono contento, perché è la prima volta in assoluto che riusciamo a battere l’Ora, inoltre non siamo mai riusciti a segnare cinque goal in una gara. Tutto perfetto.  Non so se l’assenza dei loro squalificati ha cambiato l’impostazione della squadra, però noi abbiamo giocato sempre con ritmo. Sono contentissimo, i ragazzi se lo meritavano.”

Robert Chizzali, allenatore dell’Ora, riconosce i meriti degli avversari:

“Abbiamo incontrato un buon avversario; hanno giocato meglio di noi con un buon pattinaggio, sicuramente superiore al nostro. E’ anche vero che non eravamo al completo, in ogni caso hanno tutto il mio rispetto, il Varese è una bellissima squadra, fisicamente in difesa sono messi molto bene. La vittoria è meritata.
Le squalifiche hanno pesato molto, perché erano fuori due dei miei migliori difensori, un attaccante della terza linea e il portiere titolare. Con questo non voglio sminuire il successo del Varese che ha giocato molto meglio di noi”.

Varese – Ora 5-2 (1-1; 3-1; 1-0)
Varese: Lorenzo Broggi (Simone De Lorenzo); Francesco Borghi – Matteo De Lorenzo – Stefan Ilic – Nicolò Latin – Rudi Rossi; Marco Andreoni – Marcello Borghi – Marco Fiori – Erik Mazzacane – Michael Mazzacane – Filippo Milo – Simone Pancheri – Riccardo Privitera – Sabino Sansonna – Fabio Senigagliesi – Salvatore Sorrenti. Coach: Nenad Ilic
Ora: Lukas Casaril (Sebastian Gallmetzer); Marcello Cembran – Manuel Hanspeter – Fabian Negri – Christian Olivotto – Florian Trentini – Hannes Andergassen – Andreas De Carli – Simon De Lazzeri – Patrick Morandell – Martin Pircher – Alex Tiziani – Manuel Tscholl – Stefan Vill – Robert Zanotti – Andreas Zelger. Coach: Robert Chizzali
Arbitro: Fabio Lottaroli Linesmen: Stefano Terragni e Willy Volcan
Penalità: Varese 12 (6/2/4) – Ora 12 (4/8/0)
Tiri: Varese 31 (8/13/10) – Ora 30 (9/10/11)
Marcatori: (1-0) 04.37 Salvatore Sorrenti (Filippo Milo – Marco Andreoni); (1-1) 19.59 Robert Zanotti PP2; (1-2) 23.36 Andreas Zelger (Robert Zanotti) PK; (2-2) 24.23 Michael Mazzacane (Marco Andreoni – Marcello Borghi) PP; (3-2) 33.26 Marcello Borghi (Michael Mazzacane – Nicolò Latin) PP2; (4-2) 37.13 Marco Andreoni (Filippo Milo); (5-2) 50.35 Marcello Borghi (Michael Mazzacane)
Spettatori: 307

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