KHL, SKA e Kazan sempre a dettare l’andatura

Mentre sia lo SKA che il Kazan continuano a dominare le rispettive conference, sono state diramate le prime linee per il prossimo All-Star Game in programma a Bratislava alla Slovnaft Arena il prossimo 11 Gennaio. Ad Est in porta ci sarà Koskinen, in difesa Koltsov e Heshka, in attacco il duo del Metallurg Mg Zaripov e Moziakyn, supportati da Bochenski, mentre per l’Ovest Yeryomenko difenderà i pali con davanti Ozolins e Quint in difesa e un attacco niente male composto da Kovalchuk, Al. Radulov e Cheechoo.

Est
Sempre il Kazan in testa alla classifica, ma il vantaggio sul Barys si è assottogliato ed ora il team di Selin è distante solo tre punti con una partita in meno rispetto ai capoclassifica. Kazan come detto che comanda la Eastern Conference con 65 punti, solo uno in più della settimana scorsa viste le due sconfitte rimediate in altrettante uscite. L’incredibile è che le due sconfitte sono arrivate con le ultime due, ovvero con Amur e Metallurg Nk, e per di più in casa, un 1-2 con l’Amur con gli ospiti che hanno rimontato il temporaneo svantaggio nell’ultimo periodo, mentre la sconfitta arrivata con il Novokuznetsk è giunta al termine della lotteria dei rigori, dopo aver rimontato addirittura dal 2-4 al 4-4, poi ci ha pensato McLean a siglare lo shootout decisivo per gli ospiti.
Al secondo posto sempre il Barys Astana, miglior attacco della lega con 116 reti fatte, quasi 4 a gara di media, che si fa sotto a 62 punti, dopo aver vinto il primo match settimanale con lo Slovan con un tennistico 6-1, ottima la prova di Dawes con due reti ed un assist, hanno però gettato alle ortiche la possibilità di agganciare la vetta con la sconfitta contro il Lev in casa, per 2-3. Dietro ad inseguire troviamo una coppia a 57 punti formata da Metallurg Magnitogorsk, un solo incontro negli ultimi sette giorni e sconfitta col Donbass 2-3, e Salavat Yulaev che invece nelle due uscite raccogli il massimo possibile vincendo, di misura, ma sono pur sempre tre punti, in trasferta con Medvescak, 1-0 con rete vincente di Makarov nel primo periodo poi Vasilevski fa gli straordinari bloccando tutto, saranno 37 i tiri al termine le parate complessive, mentre la vittoria a domicilio sullo Spartak 3-2 porta la firma di Mirnov a solo 1 minuto e 14 secondi dalla fine. A 52 punti segue un’altra coppia formata da Sibir e Torpedo, con risultati in settimana completamente opposti viste le sconfitte del Sibir, nello scontro diretto sulla Torpedo e poi le sei reti subìte dagli orsi di Zagabria del Medvescak, e le vittorie della Torpedo, sul Sibir e sull’Admiral. A seguire un terzetto composto da Traktor, 44 punti, Avtomobilist, 43 punti, e Admiral Vladivostok, 40 punti, accomunati dallo stesso ruolino di marcia settimanale con due gare giocate alternando vittorie e sconfitte. A 35 punti troviamo il Neftekhimik che in due gare prende solo un punto grazie alla sconfitta ai rigori dal Donbass, poi Avangard a 33 punti che nell’ultima gara ferma lo Slovan, e lo Yugra che guadagna un punticino portandosi a 30 punti con la sconfitta in overtime con la Dinamo Riga sino ad arrivare al penultimo posto ad appannaggio dell’Amur con 30 punti.
Ultima piazza sempre e comunque delle Metallurg Nk che si prende in settimana belle soddisfazioni vincendo sulla Dynamo Mosca e sui leader della Est dell’Ak Bars Kazan ed arrivando in classifica a 23 punti, pochi per togliersi dall’empasse in cui è da parecchio tempo, ma dimostrando di poter dar fastidio a tutti.

Ovest
Salgono a sei i punti di vantaggio dei leader della Western, lo SKA di Jalonen, sulla diretta concorrente, i campioni in carica della Dynamo Mosca. Come nell’altra conference gli inseguitori non approfittano degli incontri in calendario contro squadre non prettamente di prima fascia, addirittura la Dynamo affrontava l’ultima della Est, il Metallurg Nk, in casa e si fanno sorprendere perdendo 2-3, poi è la volta del Severstal, anche loro navigano nei bassi fondi, ed ennesima sconfitta, questa volta ai rigori, ed è del nuovo acquisto Zherdev lo shootout decisivo. Mentre invece lo SKA nell’unica uscita settimanale rifila un poker all’Atlant Mosca in una gara abbastanza nervosa condita anche da una scazzottata con protagonista un insolito Kovalchuk, che fa la sua comparsa anche nel tabellino dei marcatori, sua la quarta rete dello SKA, con l’incontrò che terminerà 4-1 con la rete ospite che arriva sul finire della gara e non permettendo così a Salak di compiere un altro shutout. Con questi incontri la classifica vede lo SKA in testa con 71 punti seguita come detto a sei lunghezze, 65 punti, dalla Dynamo Mosca. Seguono a 59 punti una coppia formata da CSKA che vincendo tutte e due le gare settimanali porta così a quattro la striscia di vittorie consecutive, e dalla Dinamo Riga. In comune le due squadre non solo hanno i punti, ma anche il calendario settimanale ha visto uno strano incrocio, di fatto il CSKA ha affrontato vincendo l’Avtomobilist mentre la Dinamo Riga ha giocato avendo ragione dello Yugra solo nell’extratime grazie a Szczechura, poi si sono scambiati gli avversari, con il CSKA che è andato a far visita allo stesso Yugra portando a casa i tre punti nel 4-3 finale, mentre la Dinamo Riga ci ha rimesso le penne in quel di Ekaterinburg col 1-3 finale. Segue il Lev a 54 punti, vittorioso su Avangard e Barys, il Donbass a 53 punti, due vittorie in altrettante uscite contro Metallurg Mg e Neftekhimik, poi al settimo posto troviamo a 48 punti gli orsi di Zagabria del Medvescak e all’ottavo troviamo la Lokomotiv che con i suoi 47 punti sarebbe ora teoricamente qualificata alla postseason. Lo Spartak è il più vicino al gruppo delle otto coi suoi 42 punti, tallonato dal Donbass un punto dietro, mentre Severstal, 38 punti, e Atlant, 37 punti, devono guardarsi le spalle dalla Dinamo Minsk che in serie positiva da tre gare dopo aver cambiato allenatore, silurato Andrievski al suo posto è stato promosso il suo vice Pokovic, lascia l’ultima posizione, pur avendo gli stessi punti dello Slovan, la differenza reti decreta, siano proprio gli slovacchi a chiudere la classifica con 33 punti, pur avendo però aggiunto un’altra freccia al loro arco in questi giorni mettendo sotto contratto la stella Satan, l’età avanza per lui, ma la classe resta sempre la stessa.

Classifiche

Ovest

Est