Il Cortina espugna il fortino Weihenstephan Arena

Il Cortina espugna il fortino Weihenstephan Arena

Dopo 54 giorni di strenua resistenza il Vipiteno depone le armi davanti al proprio pubblico. L’ultima squadra ad essere uscita con una vittoria dalla Weihenstephan Arena, infatti, era il Val Pusteria, il 21 settembre, prima giornata di campionato. Nella Wipptal erano inciampate compagini illustri come Asiago e Renon, ma il Cortina è riuscito a violare il fortino. 5 a 1 per gli scoiattoli il finale a Vipiteno e i Broncos interrompono così la serie di tre vittorie consecutive. Sale invece proprio a tre gare la striscia positiva degli ampezzani, che, dopo gli 8 gol rifilati alla Valpe sabato scorso, rimpinguano il bottino facendo salire a 13 le reti segnate in due partite. Niente male per quella che si è rivelata una serata perfetta, che ha visto come protagonista il giovane Riccardo Lacedelli, a segno con un goal (il primo in Serie A) e un assist. Prestazione maiuscola anche per Luca Felicetti, più infelice invece la serata del goalie dei Broncos, Charles Corsi, sostituito in avvio di terzo tempo da Dominik Steinmann.
Il Vipiteno rinunciava a Michael Catenacci, che ha lasciato la Wipptal e deve ancora essere sostituito. Out anche l’infortunato Hackhofer.
Gli ospiti fanno invece a meno di Christian Menardi, che ha accusato ancora un risentimento fisico, e del backup Renè Baur, sostituito dal giovane Matteo Frescura.

SSI Vipiteno Weihenstephan – Hafro SG Cortina 1 – 5 [1-0; 0-4; 0-1]
Avvio di partita alla camomilla alla Weihenstephan Arena, con le due squadre sul ghiaccio che non riescono a creare particolari occasioni tranne velleitari tiri dalle parti degli estremi difensori, Corsi e Borelli. Serve un episodio per sbloccare il match, episodio che arriva quando in panca puniti ci finisce Zandonella: i Broncos sfruttano al massimo il primo powerplay della serata e al 10:15 T.J. Caig con un one-timer trasforma l’assist al bacio di Erat. La reazione del Cortina è sterile e abbastanza confusionaria e il Vipiteno va anche vicino al raddoppio: l’occasione più ghiotta per gli ospiti capita sulla stecca di Dingle, che con una deviazione volante sul tiro di Gron fa il filo al palo. Dopo i primi 20 minuti però il risultato è di 1 a 0.

Il Vipiteno parte bene anche nei primi minuti della seconda frazione e Stofner con una deviazione sotto porta va vicinissimo al raddoppio. Poi è blackout totale per gli altoatesini e il Cortina fa il bello e il cattivo tempo. Al 23:27 Felicetti entra nel terzo d’attacco, consegna ad Andrea Moser che salta Corsi e insacca il pareggio. Poco dopo finisce in panca puniti Sottsass e gli scoiattoli possono gestire la prima superiorità numerica della partita: il penalty kill altoatesino capitola subito, perché al 28:53 De Bettin imbecca Stanislav Gron che da pochi centimetri non può sbagliare. La pressione ospite non si ferma e il Vipiteno è stordito: al 32:39 mischia davanti a Corsi, ci provano Gron Dingle fino a quando Giorgio De Bettin riesce a insaccare il 3 a 1. E’ ancora De Bettin a insidiare poco dopo la porta dei Broncos, che cade per la quarta volta al 36:14: contropiede portato da Felicetti, assist spettacolare con il rovescio a servire Riccardo Lacedelli che deve soltanto appoggiare in rete la sua prima rete in Serie A. Un devastante parziale di 0-4 manda le squadre negli spogliatoi sul punteggio di 4 a 1 per gli ospiti.

Nel terzo drittel il Vipiteno non riesce a trovare la forza per reagire, nonostante due powerplay a disposizione: la difesa ospite tiene però alla perfezione e i tentativi avversari vengono neutralizzati con una certa facilità. Il colpo del definitivo K.O. arriva quindi al 48:27, quando Riccardo Lacedelli in contropiede si invola sulla destra e serve l’accorrente Ryan Dingle, che fissa il risultato sul definitivo 5 a 1 per la truppa di coach Clayton Beddoes.

SSI Vipiteno Weihenstephan – Hafro SG Cortina 1 – 5 [1-0; 1-4; 0-1]

Reti: 10:15 T.J. Caig PPG (1-0); 23:27 Andrea Moser (1-1); 28:53 Stanislav Gron PPG (1-2); 32:39 Giorgio De Bettin (1-3); 36:14 Riccardo Lacedelli (1-4); 48:27 Ryan Dingle (1-5)

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