Hockeytime: Ciao Jason, due stagioni fa hai giocato nel nostro campionato con la maglia dell’ Asiago: quai sono i tuoi ricordi riguardo alla tua esperiena nel campionato italiano?
Jason Pitton: Beh, era la mia esperienza europea in ambito hockeystico ed è stato un bel cambiamento nello stile di vita; sono rimasto piacevolmente colpito dal modo di lavorare, dalla gestione del team, tutto molto professionale. Mi sono molto divertito.
HT: L’anno seguente ti sei trasferito in EIHL, nei Fife Flyers. Nel girone di Asiago di Continental Cup ci sono i Nottingham Panthers, cosa puoi dire ai tifosi dell’ Asiago riguardo ai Panthers, qual è il tuo ricordo da avversario?
JP: Nottingham ha un buon team con un roster molto profondo. Ci sono molti giocatori di carattere in grado di segnare e dare una svolta al match. So che molti dei ragazzi ad Asiago sono rimasti parte del team e gli auguro di superare il turno.
HT: Venendo alla partita di questa sera; ottima gara con 1 gol e 2 assist ed una ottima presenza sul ghiaccio. Com’è stato tornare a casa, tu sei nato qui a Brampton, per giocare nel team della tua città?
JP: Poter tornare a casa e praticare lo sport che amo per la mia famiglia e giocare per loro in maniera regolare è molto bello e molto più divertente.
HT: Stasera avete affrontato i campioni in caricare della CHL, gli Americans, qual è la tua opinione rispetto ai vostri avversari?
JP: Gli Americans sono molto forti, da due anni comandano la lega ed hanno ottimi giocatori; tornare a casa dopo un roadtrip e guadagnare 2 punti contro di loro è stato molto importante.
HT: Anche perchè siete l’unico team canadese in CHL. Il che significa tantissime partite in trasferta, tantissimi viaggi da fare.
JP: Si, assolutamente. Siamo tornati a casa solo per il week end e subito dobbiamo ripartire per un roadtrip di 17 giorni. Non abbiamo molte opportunità di giocare in casa e quindi è bello tornare a casa e giocare davanti ai propri tifosi.
Si ringraziano i Brampton Beast e Jason Pitton per la gentile disponibilità