La settimana del Pieve di Cadore

La settimana del Pieve di Cadore

(dal sito dell’HC Pieve di Cadore)

UNDER 18 (Alleghe) – Sabato 26 difficile partita per le civette (affiancate dai loro “alleati”: i nostri orsi travestiti da volatili). Scende il Vipiteno, “l’imbattuta armata dei cavalli selvaggi giunti dai confini dell’impero” (Giulio Cesare non avrebbe scritto di meglio). Tre drittel sempre a vantaggio dei Broncos nei quale, però, le civette/orsi non hanno dimostrato né soggezione, né assoluta, manifesta, inferiorità. Minimi scarti nei tre tempi e risultato finale di 5 a 1. Dati i valori giusto così, ma buone cose viste in campo e conseguenti discrete speranze per il prosieguo.
Sabato 02 novembre arriva in terra veneta il Real Torino, in classifica subito dietro le civette: pronti al riscatto.
ALLEGHE – VIPITENO 1-5 (0-2 1-2 0-1)

UNDER 16 – Doppio ravvicinatissimo e difficilissimo impegno per la nostra “prima” squadra.
Domenica 27 scendono dal passo Cimabanche branchi di lupi: le truppe della Pustertal, compagine che guida senza sconfitte la classifica del campionato nazionale – girone nord-est. Noi scendiamo sul ghiaccio un po’ acciaccati: Ale “Fresh” Frescura si è procurato infatti, nell’incontro disputato il giorno precedente con la maglia dell’Alleghe, una contrattura al deltoide e quindi non può utilizzare il suo “slap dalla blu”. Il piccolo (per la categoria – non per la bilancia) Luca “Triky” Talamini ha un dito viola “pulsante” (sembra quello di ET) rimediato nella partita di sabato contro il Pergine in under 14.
Nonostante le premesse la gara si mette bene: passata la metà del primo tempo è capitan Larcher a portaci in vantaggio. Gli ospiti tessono però con calma la loro ragnatela e colgono pareggio e vantaggio prima che suoni la sirena.
Si ricomincia e l’occasione di rimettere le cose a posto ci si presenta sotto forma di due minuti di doppia superiorità che non siamo capaci di sfruttare. Terminata da venti secondi la ghiotta occasione veniamo puniti. Sul tre a uno la gara si fa in salita. Ranghi ridotti da ambo le parti per penalità in sequenza, ma senza reti. La salita si inerpica con pendenze proibitive quando mancano sei minuti alla seconda sirena causa la quarta rete degli alto atesini. Giunti quasi alla fine del tempo Emanuele serve l’assist vincente a Mirco Talamini che cerca di suonare la tromba di sveglia alla squadra. Il 4 a 2 dura però pochi istanti perché la nostra difesa, ad un minuto e mezzo dalla fine del secondo drittel, capitola ancora. Secondo thè sul 5 a 2.
Al rientro in campo gli ospiti controllano la gara. Capitan Emanuele Larcher cerca di dare ancora un segnale di vita, siglando la seconda rete (ed il terzo punto partita) personale. Le speranze si affievoliscono con il passare dei minuti per spegne rsi a sette dalla fine, quando i lupi vanno sul 6 a 3. Per non farci mancare nulla e “rimpolpare” l’infermeria si chiude con un infortunio a Christian “Tabak”, a cui viene diagnosticata la frattura scomposta della clavicola (un mese di stop). Nella gara, “rude e maschia” (come si conviene al tipo di sport: 18 minuti di penalità a ciascuna squadra), gli orsi hanno seguito diligentemente gli ordini di coach Peter, dimostrando che la nostra “inferiorità” rispetto agli avversari (la conosceva mo sulla carta e l’abbiamo vista in campo) non è sinonimo di sudditanza e rassegnazione. Morale: si può provare a far bene anche contro squadre più quotate.
PIEVE – VALPUSTERIA 3-6 (1-2 1-3 1-1) – domenica 27

UNDER 16 – Trascorse 24 ore scendono in Cadore le rane di Ora nel recupero della prima giornata. Oltre a conoscere il valore degli avversari abbiamo ancora Ale Fresh in precarie condizioni, “Triky” con dito da ET e Christan Tabak con clavicola fratturata. Non certamente un buon viatico per il gravoso impegno: se i lupi affrontati il giorno prima erano imbattuti, le rane hanno perso solo una gara, proprio quella con i lupi.
Dopo quattro minuti siamo sotto. Reggiamo una inferiorità e, non appena tornati al completo, subiamo il secondo. A tre dalla fine del primo tempo Mirco restituisce a Capitan Larcher l’assit del giorno prima e dimezza lo svantaggio. A 18’’ dalla fine la doccia fredda: 3 a 1 e tutti frastornati al primo riposo.
Nonostante il colpo subìto a pochi secondi dalla fine del primo, il secondo drittel ci vede molto convinti ed ordinati. Dopo quattro minuti andiamo sul 3 a 2 e, non cedendo a disperazione a seguito del nuovo gol degli ospiti, pareggiamo: Emanuele e Mirco, in otto secondi, confezionano un uno-due che frastorna le rane. Loro segnano ancora e no i rispondiamo, sempre con Mirco, a cinque minuti dalla seconda sirena. Ultima pausa sul 5 a 5. Siamo molto rinfrancanti e moderatamente ottimisti.
L’ottimismo (il “profumo della vita”) evapora in fretta nel terzo tempo. Emergono, infatti, i nostri limiti e la panchina corta non consente idonei tempi di recupero. In rapida successione le rane ne infilano tre a metà tempo e chiudono, di fatto, il match. Quasi alla fine siglano il 9 e 5 finale che certifica anche amnesie e svarioni che devono indurci a riflettere.
Certo erano due impegni molto grossi ma, alla fine, rimaniamo con un pugno di mosche: senza punti e con l’infermeria piena.
Giovedì terzo impegno in pochi giorni: ospitiamo l’Asiago, che è dietro in classifica. Speriamo in un pronto riscatto. Poi, domenica 3 novembre, andiamo ad Appiano, squadra che ci affianca. Non facciamo pronostici ed incrociamo le dita.
PIEVE – ORA 5-9 (1-3 4-2 0-4) – lunedì 28

UNDER 14 – Dopo le cinque “sberle” rimediate nell’ultima gara dai Picchi/Falchi (Feltre e Boscochiesanuova) andiamo a Pergine sabato 26. Gli orsi maggiori sono attesi da grossi impegni (vedi sopra), ma i fratelli minori non sono da meno. Le linci trentine , infatti, guidano imbattute la classifica.
22’’ e siamo sotto. Non ci disperiamo ed iniziamo a macinare, senza, purtroppo, concretizzare. Due fughe delle linci in contropiede, mentre siamo nel loro terzo, portano a due gol, e si va al primo riposo sul 3 a 0.
Secondo tempo ancora ben giocato ma, decisamente, le nostre truppe d’attacco non sono capaci di concretizzare il lavoro svolto con la ragnatela che tessiamo. L’artiglieria, infatti, non sembra avere in uso fucili e cannoni, ma, piuttosto, mortai, più adatti al fuoco di retroguardia che all’assalto ravvicinato: i tiri, all’80-90 %, vanno infatti alti sulla traversa. Le occasioni dei padroni di casa vengono spente da Ale De Pol che chiude ogni possibile varco. Il risultato della seconda frazione dato uso di mortai e difesa di trincea non può che essere 0-0. Si rimane, quindi, all’ultima pausa, sul triplo vantaggio delle linci conseguito nel primo parziale.
Nell’ultimo drittel la musica non cambia: tanta tessitura di gioco, ma poca concretezza, senza riuscire a sostituire i mortaisti con fucilieri e cecchini, più utili in una battaglia d’assalto. Su un’altra controfuga delle linci i nostro goalie titolare capitola ancora. Si chiude sul 4 a 0, ma, salvo il risultato, non siamo scontenti. Anche il coach è soddisfatto per il gioco mostrato ed attende migliori esiti nelle prossime partite. Gli allenamenti dovranno essere mirati, prima di tutto, a regolare l’alzo delle armi.
Sabato 2 novembre arriva il Fassa ed è la terza squadra delle uniche sino ad ora imbattute che affrontiamo (in quattro partite !). Le prime due (Feltre e Pergine), dopo averci affrontato, sono rimaste imbattute. Speriamo che quella che viene definita “saggezza popolare” dei proverbi non sia verità assoluta…
PERGINE – PIEVE 4-1 (3-0 0-0 1-0)

UNDER 10 – Domenica mattina tutti impegnati, in casa, per il minitorneo under 10. Arriva il pullman dell’Asiago, con due squadre di leoncini a bordo, e la new entry: il “Padova waves” (le onde ?).
I piccoli orsi giocano bene le loro tre minipartite vincendo con il Padova la prima e con l’Asiago B la seconda. Nettamente più forte la squadra dell’Asiago A che chiude imbattuta. Motivo di orgoglio degli orsetti aver giocato a tre linee e mezza (e tre portieri) con cambi regolari, contro le due dei leoncini.
Alla fine, come è usanza da noi, pasta e dolci per tutti (atleti, genitori ed accompagnatori). Bella giornata, divertente ed allegra. Bravi piccoli, avanti così.
Adesso un po’ di pausa da impegni ufficiali: prossimo minitorneo il 17 novembre, a Pontebba.
MINITORNEO A PIEVE

UNDER 12 – UNDER 8 – Nessun impegno ufficiale affrontato dall’uinder 12: settimana di allenamenti e di preparazione per domenica 3 novembre, quando saremo ospiti degli scoiattoli ampezzani che, dopo due giornate, guidano la classifica imbattuti (… a ridaje …finira nno prima o poi le squadre “imbattute”).
Nessun incontro “ufficiale” in settimana neppure per i baby della 8. Anche loro saranno impegnati domenica 3, nel nido dalle civette, in terra agordina, per un altro “maglie miste”.

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