Approfittando del termine della 14° giornata in calendario, tiriamo le somme nella SHL. Come ormai prassi consolidata lo Skelleftea comanda le operazioni con 31 punti, anche se in settimana hanno avuto, come accennato nel titolo, un paio di battute a vuoto contro il Frolunda, 1-3, e poi il 3-4 casalingo ai rigori contro il Farjestads. Dietro si rifanno sotto il Lulea, 27 punti, che approfitta del momento no della capolista rifilando un secco 5-2 all’AIK con Linus Klasen in forma straordinaria che ha messo la stecca in tutte le reti, due gol e tre assist per lui, e che lo porta al secondo posto in classifica marcatori con 23 punti in 14 gare, e con Rautio in porta autore di miracoli in serie che lo portano in testa alla classifica nel suo ruolo con 1,57g/g e 93,52% di parate. Alle spalle del Lulea fa la sua sorprendente comparsa il team dei Vaxjo Lakers a 25 punti frutto della vittoria sul Farjestads 4-1 e della sconfitta in OT col MODO, ma con la coppia Lasch e Rosen sugli scudi. Frolunda ad una lunghezza, 24 punti raggiunti proprio grazie alla vittoria sui primi della classe davanti a 7400 spettatori allo Scandinavium, con Lars Johansson, goalie di casa, vero e proprio eroe della serata, 23/24 le parate, e con il giovane norvegese Mats Rosselli Olsen autore di una buona prestazione condita da un gol e partenza nella prima linea. A 21 punti un terzetto composto dal MODO, due uscite in pista e altrettante vittorie, due 3-2 con Brynas ed in OT sui Lakers, con i vari Hensick e Tambellini decisivi in ambedue gli incontri, ma soprattutto con Cumiskey, che dopo il ritorno in SHL dopo aver mancato la NHL, ha letteralmente cambiato il team, altro club che fa un passo avanti, da tre punti, è il Leksand che grazie al 4-1 sull’Orebro, con un 1+2 per Ryno e due gol di Joahnsson, piegando i rivali li scavalca anche in classifica. MODO e Leksand con le vittorie ottenute raggiungono il Linkoping, fermato incredibilmente dall’HV71! Unica consolazione di coach Melin è vedere i vari Arlbrandt e Hjalmarsson al primo, 26 punti, e terzo, 17 punti, in classifica marcatori, ma effettivamente troppo poco per questo team, costruito per vincere il Le Mat Trophy. A 20 punti c’è il Brynas, ormai costantemente in crisi e fermo da quattro gare consecutive in quella posizione. Un punto dietro, 19 punti, l’Orebro, in crisi di risultati e di gioco, partiti molto bene ad inizio di stagione, si sono persi per strada e ad ora sono tre le sconfitte consecutive sul tabellino. Il duo Farjestads e AIK è a 16 punti, coi primi che in due incontri raccolgono una sconfitta coi Lakers e poi la vittoria ai rigori sullo Skelleftea a domicilio alla Kraft Arena, di Hillding il rigore vincente, dopo che già aveva posto il suo nome sul tabellino marcatori aprendo le danze per il proprio team, mentre per l’AIK la luce in fondo al tunnel è sempre distante, altra sconfitta in settimana ad opera del Lulea, tanto che si vocifera di malesseri interni rivolti più che altro a Joslin e Ramstedt, i rendimenti sotto la media sono davanti gli occhi di tutti. Sempre ultimo l’HV71, 11 punti, anche se un piccolo passo in avanti è stato fatto grazie alla clamorosa vittoria contro il Linkoping, preso letteralmente a pallettate il goalie ospite Engstrand, alla fine saranno 37, contro i 22 loro, i tiri scagliati verso il suo specchio di porta, con addirittura gli avanti ospiti limitati nelle conclusioni sia nel primo periodo, 4, che nel secondo, solo 7. Tenendo conto delle bocche da fuoco di cui dispone il Linkoping la difesa di Ulf Dahlen ha fatto gli straordinari, ma sono stati ripagati alla grande.
Classifica
alessandro.bianchi