Continental Cup: avanti Nottingham e Dunaujvaros

Continental Cup: avanti Nottingham e Dunaujvaros

Sono le squadre di casa a vincere i gironi di secondo turno della Continental Cup ed a qualificarsi per le semifinali di Novembre. Ad Asiago saranno di scena i Nottingham Panthers, mentre a Vojens, in Danimarca, ci saranno gli ungheresi del Dunaujvaros. Entrambe le squadre organizzavano, come detto, questi gironi di seconda fase ed entrambe hanno dovuto risolvere i conti all’ultima gara per conquistarsi il pass per le semifinali. Vediamo in dettaglio come sono andate le cose.

Nel Gruppo B si affrontavano sul ghiaccio del National Ice Center di Nottingham, i padroni di casa dei Panthers, gli olandesi del HYS The Hague, i lettoni dello Juniors Riga e gli spagnoli del Bipolo Vitoria. questi ultimi hanno sostituito in settimana gli estoni del Viiking Tallinn, vincitori del primo round, che hanno rinunciato al viaggio in Gran Bretagna per problemi di visti chiesti troppo tardi. Come previsto Panthers e Juniors Riga, uno dei due farm teams della Dinamo, sono arrivati all’ultimo atto a punteggio pieno, giocandosi tutto nello scontro diretto: gli inglesi superando il Vitoria 5-3 ed i campioni olandesi per 7-3, mentre i giovani lettoni, guidati in panca dall’ex Merano Leonids Tambijevs, hanno raccolto 6 punti vincendo 8-3 col The Hague e 7-2 contro il Vitoria. Lo scontro finale è stata un vero e proprio scontro tra generazioni, con il roster dei Panthers, come spesso capita alle squadre inglesi, che raccoglie numerosi veterani, tra cui l’ex Valpellice Craig Kowalski, per un’età media di 29 anni, mentre lo Juniors, fedele alla sua denominazioni, presentava sul ghiaccio una media di 19 anni, col portiere Maris Jucers, 26 anni, di gran lunga il veterano del gruppo. Ma la freschezza dei giovani lettoni non è bastata: davanti a 3200 spettatori i Panthers hanno portato a casa partita e qualificazione vincendo per 3-1 e mettendo in mostra un gioco duro, fatto apposta per intimorire i giovani avversari. Grande protagonista per tutto il torneo l’attaccante canadese Matt Francis, 4 goals e 4 assists in 3 gare, incluso il fondamentale goal di apertura dell’ultimo match, segnato in inferiorità. Poco o nulla da segnalare su The Hague e Vitoria, con gli olandesi tutto sommato più deludenti degli spagnoli, venuti a Nottingham in gita premio e che comunque hanno onorato il torneo, finendo come prevedibile ultimi, battuti anche dal The Hague per 5-3 nell’ultimo impegno della loro avventura europea. L’asiago si troverà di fronte la classica squadra inglese, con tanto di coloriti tifosi al seguito, fatta con un roster molto corto ma di giocatori esperti, che privilegia, come detto, il gioco fisico. Ma non saranno molto probabilmente i Panthers l’avversario più pericoloso per gli stellati.

Anche nel Gruppo C verdetto rimandato all’ultima gara ma con un brivido in più per i padroni di casa del Dab.Docler Dunaujvaros: gli ungheresi infatti cedono subito un punto nella prima gara, vinta solo ai rigori contro i soliti rumeni dell’ SC Miercurea Ciuc, battuti 3-2 dopo aver riacciuffato il pareggio a 5 dalla fine. I più accreditati rivali, i polacchi del Cracovia, non avevano nel frattempo troppi problemi nello sbarazzarsi degli sloveni dello Slavija Ljubljana, battuti per 2-0.  Tre punti per entrambe le squadre, invece, nella seconda giornata ad avversari invertiti: altro 2-0 del Cracovia e 3-0 del Dunaujvaros. Si arriva così all’ultima giornata con i polacchi avanti di un punto e quindi con il Dunaujvaros costretto al solo risultato pieno per passare il turno: speranze che si affievoliscono per i 2000 tifosi sugli spalti quando al 12.43 il Cracovia è avanti 2-0. Ma un brillante secondo periodo – unito ad un roster dei polacchi decisamente più debole rispetto alle ultime annate – chiuso con un parziale di 3-0 ed un terzo quarto passato a controllare il gioco, regalano il 5-3 finale agli ungheresi ed il passaggio del turno, frustrando ancora una volta le ambizioni europee del Cracovia, che ogni anno punta molto sulla campagna europea, ma si trova sempre con un pugno di mosche in mano. Buona la partecipazione dello Sport Club Miercurea Ciuc, che ha fatto oggettivamente il massimo, prendendosi i tre punti dello scontro con lo Slavija – semplice comprimario – e che se avesse vinto la lotteria dei rigori nella prima gara….

Appuntamento ora per le semifinali di novembre da cui usciranno le due elette che raggiungeranno Donbass Donets’k e Rouen nelle superfinals di gennaio

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