Prima vittoria esterna per il Milano. Allarme Cortina: quarta sconfitta di fila

Prima vittoria esterna per il Milano. Allarme Cortina: quarta sconfitta di fila

di Lorenzo De Vidovich

Cortina per reagire dopo tre sconfitte consecutive. Milano per crescere dopo la sudata vittoria di sabato contro il Vipiteno. Queste le premesse di un match che si preannuncia combattuto e dal risultato incerto, fra due squadre storiche dell’hockey italiano. Un’assenza per parte: coach Beddoes deve fare a meno di Moser, mentre nel Milano è ancora assente Schell e tra i convocati ci sono anche Re e Latin, nonostante le condizioni non del tutto ottimali.
I padroni di casa si presentano in prima linea con Gron-De Bettin-Felicetti, in seconda Dingle-Adami- Menardi, in terza De Zanna-Lacedelli-Baldo, in difesa girano Albers e Grof in prima, L. Zanatta e Zandonella in seconda e F. Lacedelli e M. Zanatta in terza. Milano risponde con la prima linea d’attacco formata da Fontanive-Estoclet-Lo Presti, seconda con Migliore-Caletti-Ranallo, terza con Goi-Borghi-Lo Russo; in difesa si gira a cinque con Fritsch, Re, Lutz, Gellert e Latin.

La partita comincia senza grandi sussulti. Il primo tiro è di Gellert, ma Borelli non si fa sorprendere. La risposta degli ampezzani arriva prima con un innocuo tentativo di Zanatta, poi con Adami che sottoporta non ribadisce in rete, e con Albers che tenta la conclusione da centroghiaccio, ma Dainton è attento.
A 6:18 power-play Cortina per uno sgametto di Lutz in zona neutra, ma l’assalto degli ampezzani con Gron e Albers (tiro dalla blu sul palo) non porta i frutti sperati. Superata l’inferiorità numerica il Milano torna a farsi vedere in attacco con Lo Presti e con Goi, ma il portiere dei padroni di casa è ancora una volta attento. Il Milano cresce verso la fine del periodo fino a quando, a 19:56, Estoclet (il migliore dei suoi), superata la blu, inventa un gran tiro di polso che sorprende Borelli. Vantaggio last minute per gli ospiti e squadre che rientrano negli spogliatoi.

Il Cortina torna sul ghiaccio intenzionato ad agguantare il pareggio, ma è poco ordinato in fase d’attacco e quando arriva alla conclusione o sotto rete trova le opposizioni di un Dainton in forma, di conseguenza il Milano riesce ad amministrare il vantaggio e a cercare il break appena possibile. I padroni di casa hanno però un’occasione d’oro quando si ritrovano per 3 minuti in doppia superiorità numerica, in panca puniti vanno, cronologicamente, Borghi per sgambetto, Gellert per bastone alto e Ranallo per aggancio con bastone. Ci prova De Bettin ma Dainton si distende e chiude la porta, poi le occasioni per gli ampezzani arrivano dalla stecca di Grof, bloccato per due volte dal portiere rossoblu, e con Albers che non concretizza da posizione defilata. Non sfruttato il doppio power-play, il Cortina si ritrova in inferiorità numerica (punito Baldo per ostruzionismo a 14:04), e il Milano raddoppia a 15:49. Caletti riceve dietro la porta da Migliore, serve Ranallo che di prima batte Borelli. 2-0 Milano e strada sempre più in salita per il Cortina, la cui reazione è troppo sterile, e, sul finire di tempo (19:42), subisce anche il terzo goal, ad opera di Fontanive che corregge in rete un tiro defilato dalla blu di Lutz.

Il terzo drittel comincia con un timido tentativo di Migliore, poi è il Cortina a riversarsi in attacco, ma la fase offensiva degli ampezzani è ancora senza costrutto, con Adami che non riesce a impensierire Dainton. Il Milano poi non sfrutta una superiorità numerica per (nuova) penalità a Baldo. Poi è di nuovo il Cortina a farsi vivo nel terzo degli ospiti, ma anche questa volta il power-play non giova ai padroni di casa (in panca puniti Gellert per trattenuta): Felicetti vede pararsi due tiri dalla blu, mentre lo slap di Albers finisce in balaustra. Va ancora peggio per i padroni di casa quando Adami riceve una penalità di 10 minuti per cattiva condotta. Altra superiorità per il Cortina non sfruttata (penalità ad Estoclet, sgambetto), con l’ennesimo tiro dalla blu di Albers che viene anche stavolta parato da Dainton. Milano riesce a difendere il vantaggio senza patemi, nonostante le numerose inferiorità numeriche. Gellert finisce ancora in panca puniti, ma ormai il Cortina non ne ha più. Gli ospiti hanno ancora tempo per farsi vedere da Borrelli con Fritsch e Fontanive, dopo un terzo drittel giocato quasi tutto in difesa, ma il risultato non cambia. Quattro neo-acquisti regalano la prima vittoria esterna al Milano: Dainton con le sue parate, Estoclet, Ranallo e Fontanive con le tre marcature. Per il Cortina è la quarta sconfitta di fila, e dopo la deludente prova di questa sera, per Beddoes è il momento di rimboccarsi le maniche.

Hafro Sportivi Ghiaccio Cortina – Hockey Milano Rossoblu 0-3 (0-1;0-2;0-0)

Hafro Sportivi Ghiaccio Cortina: Borelli (Baur); Albers, Grof, L.Zanatta, M.Zanatta, Zandonella; Gron, De Bettin, Adami, Dingle, Lacedelli, Felicetti, Baldo, Bravin, Talamini. All: Clayton Beddoes

Hockey Milano Rossoblu: Dainton (Tesini); Fritsch, Re, Gellert, Lutz, Latin, Lo Russo; Fontanive, Estoclet, Lo Presti, Ranallo, Migliore, Caletti, Goi, Borghi, Gherardi. All: Adolf Insam

Marcatori: 19.57 Estoclet (Gellert, Lo Presti), 35.49 Ranallo in superiorità numerica (Caletti, Migliore), 39.42 Fontanive (Lutz, Lo Presti)

Tiri: Cortina 38; Milano 20

Penalità: Cortina 3 (14 minuti); Milano 8 (16 minuti)

Arbitri: Pichler, Soraperra (Gamper, Valdthaler)

Spettatori: 350

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