Jordan Parise, dalla porta all’ortopedico

Jordan Parise, dalla porta all’ortopedico

Imprevedibile la vita, un’estate può separare una brillante carriera da portiere di hockey da una da ortopedico.
Jordan Parise, nato il 19 settembre 1982, pochi mesi fa stava portando la Valpe alla sua prima storica finale di campionato, dopo aver trionfato in Coppa Italia. L’ex goalie dei piemontesi è fratello maggiore di Zach Parise, stella NHL confermato nei Wild della nativa Minnesota. Papà J.P. Parise,  una delle più forti ali di sempre della storia dei Minnesota North Stars degli anni 70, avrà sempre sognato che i figlioli sfondassero come lui la porta della Hall of Fame. A 31 anni la scelta fatta da Jordan è delle più sagge, lasciare a malincuore il ghiaccio ed entrare nel mondo del lavoro, quello “vero”, che permette un futuro, lontano dai microfoni dei giornalisti e dagli applausi dei tifosi.
Parise è stato assunto dalla Smith & Nephew, un’azienda globale di dispositivi medici con sede nel Regno Unito ma con mercato in tutto il Nord America. L’ex Valpe si recherà ogni mattina nel suo ufficio a Fargo nel Nord Dakota, dove l’ex portiere ha giocato i suoi 4 anni nelle NCAA nell’omonima università. Si occuperà di protesi per spalle, ginocchia e anche, il suo punto debole con due operazioni durante la sua carriera di giocatore. L’ha rivelato il portale americano “hub, music and sport“.

Statistiche del giocatore su Eliteprospects – Eurohockey

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