Coupe des Bains: gioisce il Lago Lemano

Coupe des Bains: gioisce il Lago Lemano

Si è svolta dal 27 al 31 agosto a Yverdon, Losanna e Ginevra l’edizione annuale della Coupe des Bains (Festyvhockey 2013). Sei le partecipanti al torneo: Losanna, Ginevra, EHC Red Bull München (DEL), HC ’05 Banská Bystrica (Slovak Extraliga), Stavanger Oilers (GET-ligaen), Chelmet Chelyabinsk (VHL); non partecipa al torneo il Bienne detentore del titolo.
Rispetto allo “schedule” originale lo svolgersi del torneo ha subito delle modifiche: è stato annullato il programma dell’ultima giornata (che prevedeva le finali e un’amichevole per il Losanna); le squadre si sono contese il torneo disputando ciascuna 3 incontri; non partecipa alla competizione il Traktor, sostituito dal Chelmet Chelyabinsk iscritto alla VHL.

Martedì 27 Agosto
Losanna – Banská Bystrica 2:0 (0:0, 1:0, 1:0)
Nel primo incontro del torneo il Losanna incamera tre punti. La “vittima sacrificale” è il Banská Bystrica che viene “infilato” al 28° da Gennazzi in powerplay e da Leeger al 41°.

Mercoledì 28 Agosto
Ginevra – Chelmet Chelyabinsk 2:3 SO (0:0, 1:1, 1:1, 0:0-0:1)
Molto più equilibrato il secondo incontro della competizione che vede prevalere il Chelmet Chelyabinsk solo ai panality. Dopo un primo tempo di studio, i russi passano in vantaggio al 27° con una rete di Artem Borodkin; ma gli svizzeri riescono ad agguantare il pareggio 25” prima dello scadere del periodo (Jérémie Kamerzin). Nell’ultimo drittel si ripete “la storia”, il Chelyabinsk torna in vantaggio al 54° con Denis Mosharov, per poi essere raggiunto a 50” dal termine dalla rete di Denis Hollenstein.

Giovedì 29 Agosto
Ginevra – Red Bull München 5:0 (1:0, 2:0, 2:0)
Davanti ad un “folto” pubblico (1602 spettatori), il Ginevra si riscatta dalla prestazione in chiaroscuro del giorno precedente sconfiggendo la squadra di Monaco di Baviera con un sonoro 5 a 0. Gli autori delle reti sono Denis Hollenstein, Cody Almond (2) e Alexandre Picard(2).
Lausanne HC – Stavanger Oilers 2:3 OT (0:1, 0:1, 2:0, 0:1)
Dopo la bella prestazione di martedì, il Losanna fatica contro gli Stavanger Oilers, riuscendo a conquistare un solo punto. Gli ospiti partono bene e a metà dell’incontro conducono per 2 reti a 0 grazie alle marcature di Peter Lorentzen e Henrik Medhus. Ma i rossocrociati non demordono e nel terzo drittel riescono a riportarsi in parità con le reti di Benjamin Antonietti e Juha-Pekka Hytönen. E’ quindi l’overtime a decidere le sorti dell’incontro: a 1’33” Kurt Davis va a segno consegnando alla squadra norvegese i primi e unici punti del torneo.

Venerdì 30 Agosto
Banská Bystrica – Stavanger Oilers 3:1 (2:0, 1:0, 0:1)
Dopo la brutta sconfitta di martedì, il Banská Bystrica si riscatta contro gli scandinavi. Dopo primi 22 minuti gli slovacchi conducono l’incontro per 3 reti a zero grazie alle realizzazioni di Radoslav Macik, Eric Meland e Patrick White. Sul finire del match giunge poi la rete “della bandiera” da parte dei norvegesi, ad opera di Martin Strandfeldt.
Red Bull München – Chelmet Chelyabinsk 5:6 (1:3, 2:2, 2:1)
Nella serata di Yverdon si disputa l’incontro più spettacolare del torneo, grazie alle undici reti segnate. I russi partono subito bene e dopo poco più di un minuto passano in vantaggio con una rete di Alexei Filippov; ma è subito Monaco, che con una rete di Danny Richmond, si riporta in parità. Prima della sirena gli ex-sovietici esultano ancora due volte, quando Dmitri Gilyazitdinov e Anton Vasin riescono ad infilare la rete tedesca. L’inizio del secondo periodo è ancora a favore dei bavaresi che raggiungono nuovamente la parità con le reti di Daniel Sparre e Danny Richmond. Ma la serata non è ancora conclusa è i russi sono, alla seconda sirena, di nuovo in vantaggio di due punti (a segno Mikhail Mokin e Sergei Zhavoronkov). Si apre quindi sul 3 a 5 il drittel decisivo. I tedeschi premono sull’acceleratore e durante il 54° minuto si riportano sotto con una rete di Ulrich Maurer; ma la gioia degli “uomini dell’Alta Baviera” si spegne dopo poco meno di un minuto, quando Igor Cherkasov segna per i russi la rete che poi varrà la vittoria finale. Prima del termine del match c’è ancora tempo per la rete tedesca di Jan Urbas, che non andrà comunque a cambiare le sorti dell’incontro.

Sabato 31 Agosto
Chelmet Chelyabinsk – Banská Bystrica 1:4 (1:2, 0:0, 0:2)
Nel primo incontro della giornata gli slovacchi partono subito “ a razzo” e dopo 3 minuti sono già in vantaggio di due reti con le marcature di Matus Chovan e Radoslav Macik. All’11° minuto i russi si riportano sotto sfruttando un doppio powerplay con Igor Cherkasov. Dopo un secondo periodo privo di marcature, nel terzo il Banská Bystrica mette le mani sui tre punti con le marcature in superiorità numerica di Eric Meland e Petr Kafka.
Losanna – Red Bull München 1:0 (0:0, 0:0, 1:0)
Il Losanna sa che l’unica speranza di conquistare il trofeo è vincere l’ultimo incontro e sperare in una sconfitta del Ginevra. Gli elvetici portano a termine il loro compito, ma lo fanno solo a poco meno di 5 minuti dalla fine con la rete di Simon Fischer.
Ginevra – Stavanger Oilers 8:2 (3:1, 4:1, 1:0)
L’ultimo incontro del torneo è decisivo per la classifica finale: in caso di vittoria il Servette andrà a pari punti con il Losanna, ma alzerà il trofeo grazie al maggior numero di reti realizzate. E il Ginevra non sbaglia, dopo poco più di 16 giri di orologio è in vantaggio grazie a due reti di Alexandre Picard e una di Cody Almond. Ma i norvegesi non tirano i remi in barca e a cavallo tra i primi due tempi si riportano sotto con le reti di Mathias Trettenes e Christian Dahl Andersen. Ma gli elvetici non ci stanno e prima del termine dell’incontro vanno a segno altre cinqud volte (Cody Almond, Jérémie Kamerzin, Eliot Antonietti, Jonathan Mercier e Lennart Petrell) aggiudicandosi l’incontro e il torneo.

Classifica finale
1° Ginevra              7 pt
2° Losanna              7 pt
3° Banska Bystricá      6 pt
4° Chelmet Chelyabinsk  5 pt
5° Stavanger Oilers     2 pt
6° Red Bull München     0 pt

Si comportano bene le squadre di casa che si contendono il torneo e non sfigurano mai contro le “straniere”. Terzo posto, ad un solo punto, per il Banska Bystricá che “si gioca” la medaglia d’oro perdendo il primo incontro contro i padroni di casa del Losanna. Quarto si piazza il Chelmet Chelyabinsk che dopo le belle prestazioni con Ginevra e Monaco rovina tutto nella sconfitta contro gli slovacchi. Male gli Stavanger Oilers che conquistano solo due dei nove punti messi a disposizione. Ma i peggiori sono i bavaresi sponsorizzati Red Bull che perdono tutti gli incontri disputati, incassando 12 reti e realizzandone solo 5 contro il Chelmet Chelyabinsk.

Ultime notizie
error: Content is protected !!