Il Lugano supera il Lukko Rauma 2-1, nel giorno dell’addio di Petteri Nummelin

Il Lugano supera il Lukko Rauma 2-1, nel giorno dell’addio di Petteri Nummelin

Nel giorno dell’addio sportivo di Petteri NUMMELIN all’HCL, con il conseguente ritiro della mitica maglia #33, si è giocata alla Resega la partita amichevole della formazione bianconera, contro quella che sarà da quest’anno la compagine di appartenenza del folletto, i finlandesi del Lukko Rauma. Dopo le presentazioni, corredate anche da un suggestivo video per ricordare i momenti più emozionanti della sua carriera, subito la sorpresa, con NUMMELIN che si schiera nel line-up del Lugano per i primi trenta minuti del match. L’ultima occasione per indossare la “speciale” maglia bianconera, creata appositamente per l’eccezionalità dell’evento.

Le due squadre, prossime all’avvio dei rispettivi campionati, non si sono di certo risparmiate disputando un match vero e di rara intensità. Il primo periodo è stato forse quello più equilibrato, nel quale però i padroni di casa hanno sfoggiato una ottima condizione fisica, ma soprattutto quella velocità di pattinaggio che tanto piace a Patrick FISCHER. Qualche imprecisione nelle situazioni di power-play e la prestazione del portiere ospite ZAPOLSKI, hanno impedito ai bianconeri di trovare la via del gol.

Nel periodo centrale, qualche secondo prima del cambio di maglia, MANZATO nega a NUMMELIN la gioia dell’ultimo gol con la maglia bianconera. Paradossalmente da questo momento in poi è  quasi un monologo del Lugano, anche se nel suo momento migliore (tra le altre, clamorosa occasione fallita da FRITSCHE), è la formazione di casa a passare per prima in svantaggio. Con CAMPOLI in panca puniti per un duro intervento in balaustra su TOMMILA, bastano 5” di superiorità numerica ai finlandesi per trovare il gol con HASU ben servito da MIKKOLA al minuto 37:43 che vale lo 0.1 con cui si chiude il periodo.

Nell’ultimo drittel i bianconeri hanno raccolto i frutti della loro indiscussa supremazia, trovando, prima il pareggio al minuto 44:48 con capitan HIRSCHI, addirittura in inferiorità numerica (fuori REUILLE per sgambetto), che finalizza un’azione partita dalla stecca di Brady MURRAY, bravo a contendere un disco in balaustra a TIKKANEN e quindi la rete del successo con McLEAN al minuto 52:40 che mette a sedere con una finta il portiere ospite ZAPOLSKI. Anche nell’occasione del secondo gol da apprezzare il lavoro in balaustra di Brady MURRAY e KOSTNER.

Una vittoria che mostra più luci che ombre e che fa ben sperare per l’inizio imminente della stagione. La squadra, pur priva dei difensori MORANT e KPARGHAI e di FAZZINI e SIMION sembra essere pronta e vicina alla propria veste definitiva. Gli oltre 3000 tifosi presenti, prima di trasferirsi al Padiglione Conza per la cerimonia del ritiro della maglia di NUMMELIN, hanno mostrato il giusto entusiasmo, nella speranza che dopo tante delusioni possa essere davvero questa la stagione del riscatto.

Lugano-Lukko Rauma 2-1 (0-0, 0-1, 2-0)
Reti:
37.43 (0-1) 9. Hasu (6. Mikkola, esp. Campoli) 0-1 PP
44.48 (1-1) 9. Hirschi (14. B. Murray, esp. Reuille!) 1-1 SH
52.40 (2-1) 53. McLean (20. Kostner, 14. B. Murray) 2-1
Lugano: Manzato; Nummelin (fino al 30’); Vauclair, Ulmer; Campoli, Schlumpf; Hirschi, Heikkinen; Blatter, Kienzle; B. Murray, McLean, Kostner; Rüfenacht, Metropolit, Domenichelli; J. Murray, Fritsche, Walsky; Reuille, Sannitz, Conne
Assenti HCL: Kparghai, Simion (inf.), Fazzini (U19)
Penalità: 5 x 2’ contro entrambe le squadre
Spettatori: 3’333
Arbitri: Clement, Reiber, Ambrosetti, Kohler

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