Torneo di Biasca: il trofeo va in Croazia

Torneo di Biasca: il trofeo va in Croazia

Il 23 e 24 agosto si è svolto a Biasca l’annuale torneo estivo. Oltre ai “padroni di casa” dell’Ambrì-Piotta hanno partecipato al torneo il Sary-Arka Karaganda (iscritto alla Higher Hockey League rossa) e due formazioni iscritte alla KHL: Medvescak Zagreb e Metallurg Novokuznetsk.
Nella giornata di venerdì si sono svolte le semifinali, mentre nella sabato si sono disputate le finali.

Venerdì 23 Agosto
Medvescak Zagreb – Sary-Arka Karaganda 5:1 (3:0, 2:1, 0:0)
Nel primo incontro del torneo, davanti ad un “misero” pubblico (sole 50 persone) la squadra di Zagabria chiude l’incontro nei primi ventisei minuti andando in rete per 4 volte consecutive (Cheechoo, Montador, Jessiman in power-play e Popovic). Giunge poi al 26° la rete della bandiera kazaka (Lebedev). Il Medvescak stacca quindi il biglietto per la finale con la rete del 5 a 1 di Koren.
Ambrì-Piotta – Metallurg Novokuznetsk 2:3 (2:1, 0:0, 0:2)
Nella seconda semifinale l’Ambrì parte bene andando a segno in inferiorità numerica al 12° minuto (Bianchi). Ma la gioia elvetica dura solo 3 minuti, quando i russi agguantano il pareggio in power-play con Ziuziakin. Ma i ticinesi non desistono e prima della sirena sfruttano un fallo del Novokuznetsk per agguantare il nuovo vantaggio con una rete di Claudio Zurkirchen. Dopo un secondo periodo privo di marcature, l’incontro si decide tra il 49° e il 55°, periodo nel quale i campioni in carica vanno a segno due volte (Akhmetov in power play e Antilla) e si proiettano verso la finale di sabato.

Sabato 24 Agosto
Ambrì-Piotta – Sary-Arka Karaganda 1:2 OT (0:0, 1:1, 0:0, 0:1)
Nell’incontro valido per la terza piazza, l’Ambrì commette un nuovo passo falso. Dopo aver aperto le marcature con Sami El Assaoui al 26°, si fa raggiungere al 30° con una rete di Vitalij Aab. La quadra kazaka raccoglie poi la medaglia di bronzo con la rete di Konstantin Makarov, durante il 2° minuto dell’overtime.
Medvescak Zagreb – Metallurg Novokuznetsk 5:2 (2:2, 1:0, 2:0)
Nella finale, la squadra croata dimostra di essere pronta per la KHL. Il club con base alle pendici del monte Medvednica parte subito bene andando in vantaggio poco prima del 3° giro d’orologio con una rete di Andrew Murray. Il Metallurg reagisce subito e al 10° riporta in parità il match con una rete di Curtis McLean. Poi è ancora Zagabria, che si riporta avanti con Mark Popovic. Ma il drittel non è ancora finito e al 14° è nuovamente tutto da rifare grazie alla rete russa di Semen Valuyskiy. Nel secondo periodo sono ancora i croati ad andare a segno con Boyd Kane. La formazione di Mark French dilaga poi nell’ultimo tempo con le reti di Matt Murley e Dario Kostovic, aggiudicandosi l’edizione 2013 del torneo.

Classifica finale
1° Medvescak Zagreb
2° Metallurg Novokuznetsk
3° Sary-Arka Karaganda
4° HC Ambrì-Piotta

Le due squadre iscritte alla Kontinental Hockey League la fanno da padrone. La squadra di Zagabria dimostra di essere pronta ad affrontare il primo anno nella rinomata KHL; dal canto suo il Metallurg raccoglie la seconda medaglia d’argento in terra svizzera, dopo quella conquistata al Centre Sportif de la Vallée de Joux il week-end precedente. Medaglia di bronzo per il Sary-Arka Karaganda, strappata dalle mani dell’Ambrì, peggiore formazione dell’intero torneo.

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