HockeyTime.netLa miscela approntata nel laboratorio del Milano con lo scopo di perseguire tutti questi obiettivi senza trascurarne alcuno vedrà all’opera il trio composto da Dainton, Paolo Della Bella e Federico Tesini.
Per Paolino Della Bella, ormai consolidata bandiera rossoblu, non servono presentazioni, la sua carriera è storia: dal camp NHL con Buffalo fino alla vittoria in RSL (Russian Super League, ovvero la top league russa prima dell’evoluzione in KHL) tra i pali del Metallurg Magnitogorsk, dai mondiali Under 18 e Under 20 con la maglia della Svizzera fino alle diverse esperienze in NLA e in Serie A. Quest’anno, a causa dei regolamenti che parificano i giocatori “oriundi”con primo tesseramento fuori dall’Italia agli stranieri, Paolo conterà a tutti gli effetti come transfer, situazione già vissuta in passato e sicuramente poco agevole, in particolare per un portiere. In realtà, però, il valore aggiunto portato da Della Bella va ormai ben oltre la sua bravura tra i pali, per quanto averlo a roster sia garanzia di serenità, come dimostrano le sue ottime performances nella fase finale dello scorso campionato, in cui si è distinto per prontezza e freddezza. Già da alcuni anni Paolo (classe 1977) ha cominciato un percorso di transizione per affiancare alla sua attività di goalie una crescente funzione tecnica sia sul ghiaccio che off-ice. Cominciato nel contesto delle giovanili, questo tipo di lavoro è cresciuto approfondendosi nel tempo e, divenuto l’impegno principale e prevalente di Della Bella, vedrà l’anno prossimo un ulteriore consolidamento. Paolo sarà infatti allenatore dei portieri Rossoblu: sia dei suoi colleghi della prima squadra che dei goalies del settore giovanile. Inoltre, durante le sedute di allenamento del Milano, farà anche da supporto a coach Adolf Insam. Un complesso di attività ritenuto di grande importanza dal Milano, considerato il valore che ha nell’hockey italiano una risorsa tecnica “locale” del livello di Paolo.
E’ invece un ritorno quello di Federico Tesini, classe 1992, 182 cm per 76 kg. Giovane goalie lombardo, dopo la trafila nelle giovanili dei Vipers trova posto nel roster del Milano Rossoblu durante i primi anni di A2, affiancando la coppia Della Bella – Mai, ma senza scendere sul ghiaccio. In quegli anni costruisce la propria esperienza in pista sostanzialmente nella under 20 di Como e Varese. Nel 2011 sceglie di trasferirsi dal Milano all’EV Bozen, in modo da poter accumulare esperienza restando in serie A2. Lì gioca una ventina di partite in due stagioni ( a cui si sommano 26 presenze nell’under 20 del Bozen). Ora il ritorno all’Agorà: per Federico l’onere-onore di essere un uomo su cui il Milano investe per il futuro.
Stats su Eliteprospects – Eurohockey
MILANO
Allenatore: Adolf Insam (c)
Portieri (3, 2): Paul Dainton (CAN, da Evansville), Paolo Della Bella (I-SVI, c), Federico Tesini (dal’EV Bozen)
Difensori (2, 2): Jamie Fritsch (USA, da Las Vegas Wranglers), Alex Gellert (I-CAN, da Alaska un.)
Attaccanti (3, 2): Adam Estoclet (USA, dagli Utah Grizzlies), Nicola Fontanive (da Alleghe), Brad Schell (CAN, dal Lillehammer)
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Sicure partenze (3): Andrew Raycroft (P, Björklöven), Luca Ansoldi (A, Renon), Diego Iori (A, Fassa), Ryan Kinasewich (A, Graz 99ers)