HockeyTime.netMovimento Femminile Italiano Hockey Ghiaccio: UNIVERSIADI Invernali Dicembre 2013 in Italia ESCLUSA la Squadra Italiana di hockey femminile.
Ancora una volta lo sport femminile viene penalizzato e discriminato. La gravità della situazione è che questo accade proprio in Italia, la cui Costituzione recita art.3 omissis… senza distinzione di sesso… omissis e di cui i D.L.g.s. recepiscono la Normativa Comunitaria sulle Pari Opportunità!
L’hockey su ghiaccio è, come generalmente altra disciplina sportiva che non sia il calcio, nel nostro Paese considerata minore e soprattutto per le ragazze che lo praticano è fonte di grandi sacrifici, di costi e di disagi.
Nonostante ciò, esiste un Campionato di serie A, una squadra Nazionale Senior e una U18 femminile che disputano regolarmente il Campionato del Mondo, oltre ad un numero considerevole di atlete under 16 che proprio a maggio 2013 nell’impianto di Baselga di Pinè, località trentina e pertanto Regione identificata per lo svolgimento delle Universiadi Invernali 2013, sono state protagoniste di un raduno con oltre 70 partecipanti!
Il C.O. Italiano ha DECISO, a prescindere, di escludere la Rappresentativa Italiana femminile alla partecipazione alle Universiadi che si terranno in Trentino, dando spazio solo a quella maschile;considerando evidentemente “diverse” e di minor valore le nostre atlete Universitarie.Non solo, a tutt’oggi non si è avuto alcun riscontro all’allegata richiesta di chiarimenti inviata a tutti gli Organismi competenti e sottoscritta dalle principali Associazioni sportive di categoria.
Sorge spontaneo chiedersi quale considerazione nei confronti del “movimento femminile”, abbiano i grandi Organismi Sportivi che tanto esibiscono sia i concetti legati alle Pari Opportunità sia il
conseguimento di quei Valori etici che lo Sport dovrebbe trasmettere
di seguito, la lettera inviata dal movimento al C.U.S.I.
