HockeyTime.netLa notizia è ufficiale. Il Bolzano saluta il campionato italiano e sbarca in Ebel, il massimo campionato austriaco che vedrà ai nastri da settembre 12 formazioni, tra le quali figura anche la società pluricampione d’Italia. Spettava al presidente della Fisg Giancarlo Bolognini dare il via libera alla società biancorossa. La fumata bianca è arrivata verso le 16:15.
«La Federazione ha deciso di dare il via libera alla richiesta dell’Hockey Club Bolzano – dice Bolognini – conscia che questo passo possa rappresentare una spinta per tutto il movimento italiano, alle prese con numerosi problemi, figli soprattutto del difficile momento di crisi che sta vivendo il Paese. Con la Lihg abbiamo convenuto su parecchi punti: dobbiamo rilanciare il movimento, lavorando sulla comunicazione e sul marketing, cercando di rafforzare i rapporti tra le società. Mi incontrerò lunedì prossimo con Dieter Knoll e discuteremo su questo nuovo progetto: l’importante è che il Bolzano continui con la fattiva collaborazione che ha saputo garantire con tutte le società. Mi auguro inoltre che la nuova avventura intrapresa dalle cinque società di A2 (al via il prossimo anno nel nuovo torneo internazionale denominato Inl) possa dare i suoi frutti, aiutando tutto il movimento a crescere gradualmente”.
«Sul progetto Bolzano-Ebel c’è stata assoluta convergenza con la Fisg – dice – si tratta di una possibilità che andrà a valorizzare la società altoatesina e inoltre credo che l’importanza di questo campionato potrà dare visibilità a tutto il nostro movimento. L’Eliteliga andrà avanti – dice Teofoli – il campionato si farà e a breve proseguiremo il lavoro con la Fisg per affrontare tutte le problematiche attuali: mi auguro che Fassa e Alleghe proseguano la loro avventura, c’è ancora tempo e spero che alla fine l’hockey italiano possa contare sulla presenza di queste due importanti realtà. Lavoreremo di comune accordo con la Federazione per permettere a questo sport di fare un passo avanti: bisogna lavorare su progetti concreti, lavorando a stretto contatto con la Federazione e le società. Bisogna sfruttare al meglio tutte le risorse e consentire di dare certezze a questo sport, nel segno di un lavoro che dovrà valorizzare soprattutto le professionalità e le peculiarità di questa disciplina».