Comincia la finale a Est e subito Boston vìola la tana dei Penguins, il Consol Energy Center, e si porta sul 1-0 nella serie. Bylsma che può contare sulla miglior formazione possibile, mentre Julien recupera Ference e lo schiera in seconda linea con Boychuk, rinunciando così a Redden, mentre fa ancora la sua comparsa in terza linea come centro Krug, un difensore sulla carta, ma finora determinante in attacco, 5 punti in 6 gare. Il confronto pertanto si preannuncia abbastanza alla pari, unica diversità è la maggior fisicità dei Bruins mentre tecnicamente le linee sostanzialmente si equivalgono, anzi a onor del vero sono gli unici due team che possono vantare le prime tre linee in grado di segnare in ogni istante e un’ottima quarta linea di checking.
Il secondo periodo si apre con l’espulsione di Cooke, reo di aver caricato alla balaustra McQuaid in modo irregolare, gli vengono comminati prima cinque minuti e poi espulso, e quest’episodio, anche per voce dello stesso Bylsma, condiziona l’incontro, se non altro perchè verso la fine del periodo stesso Marchand più o meno fa la stessa cosa Neal, ma con diverso trattamento da parte degli arbitri, due minuti in panca e nulla più. Il secondo tempo vive di emozioni sia da una parte cha dall’altra, Jagr è il più pericoloso dei suoi ed impegna seriamente Vokoun in un paio di circostanze, mentre sull’altro versante è Neal il più in palla e Rask si deve superare per evitare la rete del pareggio dei padroni di casa. Il periodo si conclude con la rissa tra Malkin e Bergeron subito sedata dagli ufficiali di gara, che costa però ad entrambi cinque minuti in panca che sconteranno nel periodo successivo.
Ultimo periodo che vede i Bruins mettere a segno il colpo del KO dopo 04.04 ancora con Krejci, questa volta con la complicità del duo Martin-Vokoun, Horton difatti tira, il disco deviato si impenna verso l’alto, Martin col guanto si allunga verso l’alto per metterlo a terra mentre il proprio goalie sembra seguire la traiettoria con lo sguardo, Krejci si inserisce tra i due, mette il puck sulla stecca e batte per la seconda volta in serata a rete, 2-0 Boston. Pittsburgh si rimbocca le maniche, ma a quanto pare gira tutto storto, Iginla impensierisce Rask che con l’ennesimo miracolo sventa il pericolo. Subito dopo al 07.51 è Horton a segnare la rete del definitivo 3-0, questa volta è pero Lucic a dare il via al tutto, tiro verso Vokoun che non trattiene, puck che finisce defilato sulla stecca di Horton che ha davanti a sé tutto lo specchio della porta completamente vuoto, è un gioco per il numero 18 di Boston mettere dentro per il 3-0 finale. Da lì alla fine i Penguins attaccano a testa bassa, davanti a loro però trovano sempre un attentissimo Rask che chiude ogni varco e mettere a segno così il suo primo shutout in carriera in post-season.
Prossima gara lunedì notte, sempre a Pittsburgh.