NHL Playoff 2013: Bruins in finale ad Est, Chicago stay-alive

NHL Playoff 2013: Bruins in finale ad Est, Chicago stay-alive

I Rangers abbandonano la corsa alla Stanley Cup: ad avanzare alle Eastern Conference Finals sono i Boston Bruins che si aggiudicano gara5 al TD Garden per 3-1 e chiudono la serie con 4 vittorie contro 1, mentre Chicago at home per la prima volta con le spalle al muro in questi playoff rimane ancora viva superando i Red Wings per 4-1 rimandando la contesa a Gara 6 (lunedì sera) di scena nuovamente alla Joe Louis Arena di Detroit.

Detroit @ Chicago 1-4 (0-1;1-2;0-1) / Detroit avanti 3-2 di Miki Faella

Sfida da dentro o fuori per i B’Hawks dopo il difficilissimo passaggio a vuoto in quel di MoTown dopo Gara 3-4 dove un Howard semplicemente intrattabile aveva spezzato le velleità degli scorer di coach Quenneville ad un passo da quella che sarebbe una clamorosa eliminazione dopo l’ottima stagione fin qui vista.

Inizio di gara col solito arrembaggio nel terzo offensivo dei padroni di casa con Howard ben impegnato sin dai primissimi secondi con le migliori occasioni capitate a Kane che va vicinissimo al primo vantaggio ma vengono vanificate dal goalie Red Wings in un paio di sortite mentre le azioni più pericolose dei sempre vigili ospiti capitano in PP (Franzen,Kindl) senza tuttavia muovere il tabellino nemmeno con Zetterberg ben fermato da Crawford mentre da un puck recuperato in zona neutra nasce il vantaggio degli uomini di casa su azione insistita e cercata al 14’ con Bickell (Kane,Handzus) che all’ennesimo rebound davanti allo slot Detroit supera imparabilmente Howard.

Nella seconda spigolosa frazione centrale (7 penalità) gli scorer ospiti provano a metter fuori la testa nel terzo offensivo senza creare timori di sorta mentre davanti alla gabbia stregata di Detroit dove si materializzano nuovamente i fantasmi visti a MoTown: Howard se prima è stellare di pattino(!) su Toews rimandando la decisione al replay video (no-goal comunque sia) il goalie Red Wings è mostruoso fermando Saad (in 2vs1!) deviando di pinza ; Detroit arriva al pareggio un po’ a sorpresa intorno a metà gara con un pizzico di fortuna grazie a Cleary (Zetterberg) lesto a trovare lo spiraglio giusto per superare Crawford da posizione al quanto scomoda. Detroit non riesce a procurare azioni degne di nota e nella parte finale del drittel Chicago,in chiarissimo debito con la Dea Bendata,rinverdisce il proprio avulso PP nel volgere di 3’ merito prima della spizzata di Shaw (Keith,Seabrook) a pochi passi dalla gabbia oapite mentre sempre in superiorità numerica per l’ennesima penalità concessa dai ragazzi del Michigan è Toews (Hossa,Keith) a trovare finalmente la via della rete (la prima in questa post-season!) con un micidiale polsino per il 3-1 col quale si chiude il drittel.

Nel terzo finale Detroit fa incredibilmente fatica ad entrare nel terzo dei padroni di casa che invece scaldano a più riprese i riflessi del goalie ospite e l’ennesimo assalto alla gabbia ospite viene premiato dalla doppietta di Shaw (Stalberg,Rozsival) lesto ed attento a depositare un puck vagante davanti allo slot di Howard per il colpo del KO B’Hawks. I Red Wings tirano decisamente i remi in barca (solo 4 conclusioni in questo periodo) nell’intento di risparmiare forze ed energie per il sesto atto della serie mentre la solita grandinata di tiri verso la gabbia di Howard (17,semplicemente pazzesco) vedono Hossa ed il mattatore di serata Shaw (doppia sortita ad un niente dall’hat-trick) andare vicinissimi ad arrotondare lo score di gara fermo fino alla sirena  finale sul 4-1 col quale Chicago porta a casa la seconda vittoria nella serie.

I dominatori della regular season nel primo momento topico della stagione hanno reagito esorcizzando la gabbia decisamente stregata di Howard (ben 41 parate!) guadagnandosi un altro road trip in quel di Detroit per una cruciale Gara 6,altra sfida da dentro o fuori per i BlackHawks mentre i ragazzi di Babcock grandi assenti on attack stanotte,avranno un altro colpo in canna per far loro di questa incredibile serie playoff.

 New York @ Boston 1-3 (1-0; 0-2; 0-1) / Boston vince la serie 4-1 di Emanuele Badessi

Come era facile immaginare dallo svolgersi della serie, sono i Boston Bruins ad avanzare alle Eastern Conference Finals mentre i Rangers salutano la compagnia nonostante l’ennesima maiuscola prova di Henrik Lundqvist che fa di tutto per tenere a galla la propria squadra; e dire che era iniziata bane per gli ospiti che poco dopo il giro di boa di metà primo drittel si portavano in vantaggio con Girardi (Zuccarello – Boyle) che realizza il Power Play goal che vale l’1-0 per i Rangers. Prima del vantaggio ospite Lundqvist tiene a bada i tentativi di Boychuk e Lucic che tentano di scardinare la difesa Rangers non sempre perfetta nelle circostanze. A vantaggio acquisito dai Rangers è ancora il goalie ospite a dire di no con un bel salvataggio di pinza al tiro a botta quasi sicura di Lucic liberato di fronte allo slot. Si arriva così al secondo periodo con i Bruins a fare comunque la partita ed i Rangers arroccati in maniera non sempre ordinata di fronte alla gabbia di Lundqvist ma il pareggio è nell’aria ed arriva ancora una volta nella serie in Power Play con la quarta rete in 5 match di Torey Krug, servito da Tyler Seguin, che supera con una staffilata da poco dentro la blu Lundqvist per la rete che vale l’1-1. Raggiunto il pareggio, i Bruins chiamano Lundqvist agli straordinari con una sassaiola che vede tra i più attivi l’ex capitano di New York, Jagr che tuttavia non porta al vantaggio dei padroni di casa; vantaggio che putroppo per gli ospiti arriva a seguito di un doppio disimpegno difensivo poco ortodosso da parte di Hamrlik che consegna il disco ai Bruins; nel rovesciamento di fronte è Campbell (Thornton – Paille) a portare in vantaggio per la prima volta nel match i padroni di casa. I Rangers avrebbero la possibilità di recuperare il pareggio con un breakaway di Callahan ma Rask ipnotizza il capitano degli ospiti ed il punteggio rimane fermo sull’ 1-2 per i padroni di casa. I Rangers tentano, a dire il vero in maniera abbastanza disordinata, di recuperare il goal di svantaggio ma Rask fa buona guardia e non sortisce effetto nemmeno il disperato tentativo da parte di Tortorella di togliere un Lundqvist sempre in gran spolvero per far spazio al sesto uomo di movimento; anzi è proprio da un passaggio intercettato nella zona dei Bruins che nasce l’azione dell’ Empty Net Goal di Campbell (Horton) che fa calare definitivamente il sipario sulla stagione delle Blueshirts. Protagonisti indiscussi ed indiscutibili della serie Torey Krug per i Bruins (4 reti per lui) ed il solito, monumentale Henrik Lundqvist per i Rangers.

Ultime notizie
error: Content is protected !!