(Stoccolma) – Uniti nell’organizzazione di due Mondiali, divisi dalla lotta per la medaglia d’oro. Finlandia e Svezia si sono ritrovate di fronte in una manifestazione iridata a distanza di due anni; a Bratislava nel 2011, in finale, i finnici surclassarono la Nazionale delle Tre Corone con il largo punteggio di 6-1. La Svezia si prende la rivincita grazie alla doppietta di Loui Eriksson e il goal a porta vuota di Henryk Sedin, sebbene, in avvio di gara, la Finlandia si dimostra determinata; il primo pericolo, dopo appena 33” è firmato da Pesonen con una conclusione finita a lato; gli ospiti tengono a bada i vichinghi anche in penalty killing (Jalasvaara in panca puniti), senza lasciarsi schiacciare nel loro terzo difensivo. Tornati in parità numerica, Pihlstrom, dalla blu, prova a scardinare la retroguardia gialloblu, tuttavia la migliore occasione dei biancoblu capita sulla stecca di Hagman al termine di un’azione insistita, sottoporta la mira dell’attaccante è imprecisa. Il poco feeling della Svezia con il power play (11.43 di percentuale) è interrotto al 10.33 da Eriksson, la cui deviazione davanti allo slot di Raanta si rivela vincente. Il goal interrompe la supremazia territoriale dei finnici, i quali subiscono il contraccolpo psicologico, consentendo alla Svezia di controllare le operazioni di gioco fino a 4’ dal primo intervallo, caratterizzati due superiorità non sfruttate dalla formazione guidata da Jalonen.
Finlandia – Svezia 0-3 (0-1; 0-1; 0-1)
Finlandia: Antti Raanta (Joni Ortio); Sami Lepisto – Juuso Hietanen – Teemu Laakso – Tuukka Mantyla – Ossi Vaananen – Janne Jalasvaara – Lasse Kukkonen – Ilari Melart; Janne Pesonen –Petri Kontiola – Juhamatti Aaltonen – Sakari Salminen – Lauri Korpikoski – Mikael Granlund – Veli-Matti Savinainen – Jarno Koskiranta – Antti Pihlstrom – Niklas Hagman – Marko Anttila – Juha-Pekka Hytonen. Coach: Jukka Jalonen
Svezia: Jhonas Enroth (Jacob Markstrom); Henrik Tallinder – Elias Falth – Johan Fransson – Erik Gustafsson – Staffan Kronwall – Petter Granberg; Fredrik Pettersson – Joel Lundqvist – Nicklas Danielsson – Simon Hjalmarsson – Niklas Persson – Gabriel Landeskog – Loui Eriksson – Daniel Sedin – Henrik Sedin – Oscar Lindberg – Calle Jarnkrok – Jimmie Ericsson – Dick Axelsson – Martin Thornberg. Coach: Par Marts
Arbitri: Konstantin Olenin (Russia) e Brent Reiber (Svizzera) Linesmen: Ivan Dedioulia (Bielorussia) e Jesse Wilmot (Canada)
Penalità: Finlandia 8 (4/4/0) – Svezia 4 (4/0/0)
Tiri: Finlandia 30 (12/7/11) – Svezia 31 (11/8/12)
Marcatori: (0-1) 10.33 Loui Eriksson (Henryk Sedin – Daniel Sedin) PP; (0-2) 36.13 Loui Eriksson (Henryk Sedin – Daniel Sedin) PP; (0-3) 59.37 Henryk Sedin (Loui Eriksson – Henrik Tallinder) ENG
Spettatori: 11.674
MVP: Teemu Laakso (Finlandia) e Loui Eriksson (Svezia)