Sono tredici i confronti tra Italia ed Ungheria, tuttavia è d’obbligo partire dall’ultimo, emozionante, tirato, imprevedibile match che, nel 2011, ha promosso la Nazionale Italiana in Top Division, dopo un solo anno di Purgatorio. In vantaggio, dopo 3’36” dall’ingaggio iniziale, con il backhand di Souza, lesto ad insaccare un rebound concesso da Zoltán Hetényi, il Blue Team raddoppiò, al 10.00, in situazione di quattro contro quattro, con Giulio Scandella al termine di una verticalizzazione risultata letale. Il coach ungherese Ted Sator (un passato nei Devils Milano) si convinse che non era serata per il suo goalie titolare, il cui posto, tra i pali, venne preso da Levente Szuper (ex Milano Vipers ed Asiago). Durante la successiva penalità comminata all’Italia, i padroni di casa ne approfittarono accorciando con Balazs Ladanyi; nel finale di periodo toccò agli Azzurri sfruttare un power play, a fissare il nuovo allungo fu ancora Scandella al 19.51. Il ritorno degli ungheresi si concretizzò nelle due frazioni di gioco regolamentari rimanenti: al 29.57 Ladislav Sikocin riportò i magiari in partita e, al 44.21, Marton Vas raggiunse il pareggio concludendo un’azione combinata con Istvan Sofron. Per decretare chi, tra le due pretendenti, meritasse di salire in Top Division, fu necessario ricorrere al supplementare. Chi? Se non Michele Bolognini, inviato di Radio NBC, può far rivivere gli ultimi istanti di gara conclusa con la verticalizzazione di Helfer, autore della marcatura decisiva in situazione di superiorità:
Bilancio (solo Mondiali)
Partite disputate: 11
Vittorie Italia: 2
Pareggi: 5
Vittorie Ungheria: 4
Reti Italia: 33
Reti Ungheria: 36
1929 | 28/1 | Budapest | Europei | Ungheria | Italia | 1-2 |
1930 | 31/1 | Chamonix | Gruppo A | Italia | Ungheria | 0-2 |
1934 | 7/2 | Milano | Gruppo A | Italia | Ungheria | 0-0 |
1964 | 19/11 | Genova | Qualificazioni Gruppo A | Italia | Ungheria | 2-3 |
1964 | 26/11 | Budapest | Qualificazioni Gruppo A | Ungheria | Italia | 2-2 |
1967 | 25/3 | Vienna | Gruppo B | Italia | Ungheria | 4-4 |
1970 | 18/2 | Galati | Gruppo C | Ungheria | Italia | 6-3 |
1972 | 11/3 | Miercurea | Gruppo C | Italia | Ungheria | 6-6 |
1974 | 17/3 | Grenoble | Gruppo C | Ungheria | Italia | 4-4 |
1978 | 26/3 | Belgrado | Gruppo B | Italia | Ungheria | 2-5 |
1985 | 26/3 | Friborgo | Gruppo B | Ungheria | Italia | 1-6 |
2011 | 23/4 | Budapest | Divisione I | Italia | Ungheria | 4-3 ot |
Il Relegation Round è la fase del Mondiale di Top Division che ha dato luogo agli scontri tra il Blue Team ed il Kazakistan. La rappresentativa asiatica si è affacciò sulle scene internazionali nel 1993, dopo la disgregazione dell’Unione Sovietica. Il primo confronto, tra i due team, risale al 2006 a Riga. L’Italia, neopromossa, dovette giocarsi la permanenza nell’elite dell’hockey mondiale, avendo terminato la prima fase all’ultimo posto del suo girone, dopo le sconfitte patite con Svezia, Svizzera e Ucraina. Gli Azzurri incontrarono i kazaki alla prima giornata; le superiorità numeriche caratterizzarono le prime tre marcature: Joe Busillo aprì le danze deviando, sotto porta, un tiro dalla distanza di Christian Borgatello al 5.30. Il Kazakistan, riorganizzatosi nel primo intervallo, impiegò poco più di cinque minuti a sovvertire il punteggio con le reti di Andrey Samokhvalov (28.24) e Talgat Zhailauov (33.35). Nell’ultima frazione di gioco la riscossa italiana partì dal suo capitano, al 44.55 Busillo fu lesto a deviare un altro tiro dalla blu, questa volta di Armin Helfer; il terzino si ripeté al 50.16, favorito dal primo power play della frazione di gioco, con uno slapshot, con il quale depositò il puck alle spalle di Sergey Ogureshnikov regalando all’Italia un prezioso successo.
Bilancio
Partite disputate: 2
Vittorie Italia: 2
Pareggi: 0
Vittorie Kazakistan: 0
Reti Italia: 5
Reti Kazakistan: 3
2006 | 12/5 | Riga | Mondiale A | Italia | Kazakistan | 3-2 |
2010 | 16/5 | Mannheim | Top Division | Italia | Kazakistan | 2-1 |