Simone QuargnalSiamo ormai giunti all’epilogo della stagione 2012/13 della ErsteBank Eishockey Liga. I draghi di Klagenfurt sono ad un passo dalla conquista del titolo, avendo surclassato gli avversari nelle tre partite sinora disputate. Nella capitale della Carinzia già si preparano i festeggiamenti per venerdì sera, quando sul ghiaccio della StadtHalle andrà in scena la quarta gara della serie.
Vienna (1) – Klagenfurt (3) 0:3 [0:1, 1:2OT, 0:4]
Che i biancorossi fossero animali da playoff, era cosa risaputa e indiscutibile. Che gli stessi Carinziani fossero nel momento di forma migliore della stagione, finalmente graziati dagli infortuni, era altrettanto conosciuto. Alla stessa maniera, si sapeva che i Caps erano oramai in fase calante, anche se sulla carta nettamente superiori agli avversari. Ma che i giallorossi potessero trovarsi ad avere a che fare con tanta sterilità in attacco come quella dimostrata nelle ultime tre partite, era davvero difficile da prevedere.
Nelle prime due partite, in particolar modo, la squadra capitolina ha tutt’altro che demeritato: hanno messo sul ghiaccio tutto il cuore e le energie rimaste, ma ciò non è bastato per superare un attentissimo Swette, protetto a dovere dalla retroguardia carinziana. Gara-2 ha avuto praticamente lo stesso copione, col fattore-campo probabilmente decisivo una volta passati i sessanta minuti di gioco regolamentari. La terza gara, quella che potrebbe rivelarsi il punto di svolta della serie, ha per la prima volta visto un Vienna scoraggiato, mai ripresosi dal prematuro doppio svantaggio firmato Hundertpfund e Siklenka (in inferiorità numerica). Per la prima volta nei playoff, i capitolini hanno meritato la sconfitta, con Zaba piuttosto lento in occasione di almeno due marcature, la difesa troppo larga e il reparto offensivo incapace di andare a segno per la seconda volta nella serie.
Gara-4 si giocherà venerdì sera a Klagenfurt: in caso di vittoria, la squadra carinziana entrerebbe nella storia come primo team capace di chiudere una finale in sole quattro gare (per onore di cronaca, nessuna squadra è mai riuscita a ribaltare una serie di finale partendo da uno 0:3).
Mentre tutta l’Austria hockeystica attende venerdì sera, è stato reso noto il nome del Most Valuable Player per la stagione 2012/13: si tratta di Jamie Lundmark, attaccante in forza al Klagenfurt, che si è classificato primo in classifica davanti allo statunitense Derek Ryan (Villach) e al capitolino Matt Zaba. Ricordiamo che sia Lundmark che Zaba hanno calcato anche i ghiacci italiani, vestendo la casacca del Bolzano rispettivamente nella stagione 2004/05 (lockout, Lundmark) e 2010/11 e 2011/12 (Zaba).