NHL: Penguins inarrestabili, Chicago perde colpi

NHL: Penguins inarrestabili, Chicago perde colpi

EASTERN CONFERENCE

Atlantic Division, di Emanuele Badessi

Continua la striscia positiva dei Penguins che, nel giorno del debutto con la maglia giallonera di Jerome Iginla, centrano la 15esima affermazione e portano a 17 i punti di vantaggio rispetto ai Devils, secondi classifica. Per la franchigia della Pennsylvania, le vittorie settimanali arrivano contro Flyers (2-1 in overtime), Montréal (1-0), Winnipeg (4-0) ed Islanders (2-0) tutte “on the road”. Tra i Pens in evidenza Crosby con 2 reti e 2 assist e Dupuis con 2 reti ed un assist. I Devils, secondi in classifica come detto, settimana di segno completamente opposto, contrassegnata da tre sconfitte, tutte oltre i sessanta minuti regolamentari: Ottawa (3-2 agli shootout), Bolts (5-4 sempre ai penalty shot) e Panthers (3-2 all’overtime). Sugli scudi Loktionov e Bernier entrambi autori di 2 reti ed un assist. Terze a parimerito troviamo le due franchigie della Grande Mela distanziate di 4 punti da NJ. Ma andiamo con ordine: per i Rangerssettimana decisamente negativa, segnata da 3 sconfitte contro Washington (3-2 agli shootout), Ottawa (3-0) e Montréal (3-0) ed una sola vittoria (5-2 contro i Flyers). Tra le file delle blueshirts migliori prestazioni per Stepan con 2 reti e 3 assist e Rick Nash con 2 reti ed un assist. Gran settimana invece quella degli Isles’, contrassegnata da 3 vittorie ed una sola battuta d’arresto: 3-0 ai Panthers, 3-2 ai Capitals e 4-3 agli shootout contro i Flyers per quanto riguarda le vittorie mentre l’unica sconfitta arriva nel match della notte scorsa contro i Pens (2-0 il finale del CONSOL Energy Center). In evidenza tra le fila della franchigia di Long Island, Tavares e MacDonald, entrambi con 3 reti; da rimarcare anche la settimana di Matt Moulson autore di 3 assist. In ultima posizione, staccati di 4 punti dalla coppia newyorkese, troviamo i Flyers; per la franchigia della “città dell’amore fraterno”, altra brutta settimana condita da 3 sconfitte (tutte in scontri intradivision) contro Pittsburgh, Rangers ed Islanders ed una sola vittoria, nel match della notte passata, contro Boston (3-1). Buona la prova di Hartnell con 2 reti; da ricordare anche i 4 assist di Giroux (più una rete) ed i 3 di Voracek (anche per lui accompagnati da un gol).

Classifica: PIT 56, NJD 39, NYR 35, NYI 35, PHI 31

Northeast Division, di Thomas Valeruz

Prosegue senza sosta la marcia dei Canadiens, ancora leader incontrastati della Northeast Division. 2 vittorie su 3 partite per la formazione di Montreal, passata per la sconfitta di misura contro i Penguins, per 1-0, poi la vittoria nello scontro diretto contro i Bruins ai tiri di rigore (penalty decisivo di Gallagher dopo 11 errori) e infine il netto 3-0 con cui la formazione di coach Therrien ha schiantato i Rangers. Sempre positivo il conto delle ultime 10 gare, con 7 vittorie, 2 sconfitte e 1 sconfitta extra time. Nonostante mantengano la seconda posizione nella Division, i Boston Bruins perdono terreno nei confronti delle inseguitrici: la settimana negativa della franchigia guidata da coach Julien, nonostante la vittoria nello scontro diretto ai rigori contro i Leafs (3-2), è proseguita con 2 sconfitte, la prima contro i Canadiens (6-5 ai tiri di rigore), che precedono in classifica proprio i Bruins, e infine sono caduti a Philadelphia per 3-1. Il trend negativo si vede nelle “last 10”, con 5 sconfitte, 4 vittorie e 1 sola sconfitta extra-time. Si portano a soli 2 punti dal secondo posto i Senators, che proseguono la striscia positiva anche in questa settimana con 2 vittorie su 3 gare interne. Prima è arrivata la vittoria agli shootout contro i Devils (3-2), poi la formazione di Ottawa si è imposta sui Rangers per 3-0, mentre all’ultima giornata sono capitolati sotto i colpi dei Maple Leafs, che con la vittoria nello scontro diretto agguantano proprio i Senators in classifica. Positivo il trend nelle ultime 10, con 6 vittorie e 4 sconfitte, di cui 2 all’extra time. Con 3 vittorie consecutive, coach Carlyle può dirsi soddisfatto della settimana dei Maple Leafs, che agguantano il terzo posto in classifica in coabitazione con i Sens, avendo però disputato una partita in più. Nonostante la battuta d’arresto iniziale contro i Bruins (3-2 agli shootout), i Leafs hanno saputo ribaltare la situazione e hanno infilato 3 vittorie, contro i Panthers (3-2), contro gli Hurricanes (6-3) e infine hanno espugnato il ghiaccio di Ottawa con un secco 4-0. Positivo il last 10, con 5 vittorie, 2 sconfitte e 3 sconfitte extra-time. Male i Sabres: dopo la positiva settimana appena trascorsa nei tre incontri disputati in questa settimana hanno subito tre sconfitte, la prima subita sul ghiaccio di Tampa per 2-1, poi sono caduti in Florida contro i Panthers ai tiri di rigore (5-4) ed ancora agli shootout in casa contro i Capitals (4-3), vanificando di fatto quanto di buono fatto la settimana precedente. Rimane equilibrato il saldo negli ultimi 10 incontri: 4vittorie, 3sconfitte e 3 sconfitte extra-time.

Classifica: MON 49 (34 partite), BOS 46 (33), OTT 44 (35), TOR 44 (36), BUF 32 (35)

Southeast Division, di Giuseppe Poli

La Southeast quest’anno si sta dimostrando la Division più scarsa della lega; una sola la squadra fino ad ora qualificata per la post season, Winnipeg. Carolina, seconda nella classifica del girone, occupa la decima nella Eastern, con la linea playoff ad un punto. I Jets, come già detto, comandano il gruppo a 38 punti (18-16-2). Quattro i match disputati, due vittorie, Tamba Bay, 2 a 1, e Carolina, 4 a 1, e due sconfitte, 1 a 3 nella replica dell’incontro con gli Hurricanes, e 0 a 4 con i Penguins. Al secondo posto Carolina, 34 punti (16-15-2), oltre alle due partite già citate, la squadra di coach Kirk Muller ha giocato un solo match perdendo con Toronto, 3 a 6. Anche se sono quattro i punti dalla testa, c’è da sottolineare il fatto che rispetto ai Jets sono ben quattro le partite in meno; quindi tutto è ancora possibile. I Capitals con 33 punti (16-17-1) occupano il terzo posto; due vittorie ai rigori, Rangers e Sabres, ed una sconfitta, Islanders, 2 a 3; questo il bottino di Ovechkin e soci negli ultimi sette giorni. Il cambio di head coach sul pancone di Tampa Bay, 31 punti (15-18-1), sembra aver giovato; due vittorie da quando è arrivato Cooper: Sabres, 2 a 1, e i Devils, ai rigori, nell’ultimo saturday night. Una sola sconfitta, domenica 24, contro i Jets, 2 a 3. Ultimo posto per i Panthers, 28 punti, (11-19-6), e quattro incontri: due vittorie Sabres, ai rigori, Devils all’overtime, e due sconfitte, Toronto, 2 a 3, e Islanders, 0 a 3.
Nella classifica marcatori in testa
S. Stamkos, TBL, 46 punti, segue il compagno di squadra M. St Louis a 43. Tra i goalie in testa D. Ellis, CAR, 91.8%, segue B. Holtby, WSH, 91.5%.

Classifica: WPG (36 partite) 38 punti; CAR (33) 34; WSH (34) 33; TBL (34) 31; FLO (36) 28

________________________________________________

WESTERN CONFERENCE

Central Division, di Luca Tommasini

I Chicago Blackhawks [25-5-3] perdono per la prima volta in stagione la testa della Lega, scavalcati dai Penguins che hanno però tre partite in più. Con 53 punti in 33 partite Toews e compagni mantengono comunque saldamente la testa della Central Division: settimana tutta tra le mura di casa e decisamente poco positiva, che inizia con la sconfitta contro i Kings (5-4), prosegue con la vittoria contro i Flames (0-2) e termina con il secondo K.O. nel giro di dieci giorni contro i Ducks (2-1). Insomma, i ragazzi dell’Illinois sembrano tornati definitivamente sulla terra dopo un avvio di stagione denso di fuochi d’artificio: a guidare la truppa, come sempre, Patrick Kane, con 42 punti frutto di 18 goal e 24 assist.
Seconda piazza per i
Detroit Red Wings [17-12-5], giunti a quota 39 punti in 34 partite: in settimana Detroit allunga la sua hot streak a W3 con i successi esterni ad Anaheim (2-1) e Phoenix (3-2), salvo poi crollare a San Jose (0-2). In questo momento i Red Wings sono ben al di sopra della linea rossa dei playoff, con 4 punti sopra Dallas, prima squadra in questo momento fuori dalle prime otto. Top scorer interno della squadra il solito Pavel “Houdini” Datsyuk: per lui 35 punti totali (11+24).
In terza posizione, con 36 punti in 33 partite, i
St.Louis Blues [17-14-2]: settimana da dimenticare per la franchigia del Missouri, che colleziona tre sconfitte consecutive, la prima in quel di Calgary (2-3), le altre due allo Scottrade Center contro Oilers (3-0) e Kings (4-2). Già dalla sfida di domani notte contro i Wild c’è bisogno di un cambio di passo, perché la fine della regular season lentamente si avvicina e, nonostante in questo momento i Blues siano sopra la linea dei playoff, il vantaggio è troppo risicato per dormire sonni tranquilli. A guidare i suoi ci pensa Chris Stewart, con 29 punti frutto di 15 goal e 14 assist.
Quarta posizione e 35 punti in altrettante partite per i
Nashville Predators [14-14-7], anch’essi invischiati nella lotta playoff: la settimana inizia con la terza vittoria consecutiva tra le mura di casa contro gli Oilers (2-3), ma prosegue con la sconfitta inferta da Phoenix (7-4), infine i Preds racimolano un punto a Denver nell’1 a 0 a sfavore all’OT contro Colorado. Martin Erat è il top scorer interno con 21 punti (4+17), staccato invece il “goleador” Gabriel Bourque, giunto a quota 11 marcature condite da 5 assist.
Tornano ad occupare l’ultimo posto della division i
Columbus Blue Jackets [14-14-7], al pari con i Predators a quota 35 punti in 35 match giocati: dopo la lunga serie di risultati utili consecutivi fermatasi a Nashville sabato scorso, Columbus crolla ancora in settimana a Vancouver (0-1 SO) ed Edmonton (4-6), per poi tornare a vincere venerdì notte in quel di Calgary (6-4). E’ Vinny Prospal a guidare la franchigia dell’Ohio, con i suoi 20 punti (10+10).

Classifica: CHI 53; DET 39; STL 36; NHS 35; CBJ 35

Northwest Division, di Miki Faella

A pochi giorni dalla fatidica tradeline (3 Aprile), in vetta alla Division continua la simbiosi tra Minny e Canucks sempre a braccetto dopo una altra settimana bella densa di sfide,reti e contenuti: la bellissima cavalcata dei Minnesota Wild (44pt, 21-11-2) vede il team di Capitan Miikko Koivu (leader punti con 9+24) dividersi i palcoscenici “casalinghi” prima in quel di St.Paul dove arrivano due sudatissime vittorie agli ET contro Yotes (4-3ot, Koivu GWG) e Kings stanotte in rimonta (4-3so, Parise 1+1) con tutti i cecchini di Minny a rete negli SO : in casa degli ex gloriosi NorthStars (Dallas) il bilancio si chiude in parità con una roboante vittoria in apertura di week (7-4, Parise 2+1) per poi lasciar strada a Jagr e soci (3-5) nell’unico stop in quattro uscite. Tre su quattro anche per i Vancouver Canucks (44pt, 19-10-6 quarti ad Ovest) secondi nella NW con una sfida in più sul groppone,non fanno sconti agli Av’s sempre fanalino di coda (3-2 @way, 4-1 home) con in mezzo la vittoria scacchistica ai danni dei Jackets (1-0so,LaPierre unica segnatura della contesa) prima dello stop maturato nei primi 7’(!) di gara in quel di Edmonton (0-4) che rovina il week perfect di Schneider sempre partente in gabbia (sostituito dopo 2’stanotte da Luongo,sempre al centro di rumors vari); top scorer per i suoi ancora Henrik Sedin (9+22). Ad un punto dalla linea playoff, gli Edmonton Oilers (35pt, 14-13-7) steccano solo sul ghiaccio di Nashville (2-3) in apertura prima del bel filotto di W:@ St.Louis (3-0 Eberle 2+1) ci vuole un Khabibulin monumentale (43sv!) ed il ritorno a casa è premiato dal tennistico 6-4 contro Columbus in rimonta (Gagner 1+2) per chiudere in bellezza contro i Canucks (4-0,Dubnyk so) firmato come detto già nei primi minuti di gara dall’hat-trick del nuovo leader dei petrolieri Taylor Hall (11+23). Nel week in pareggio dei Calgary Flames (30pt, 13-16-4) arriva l’addio dopo ben 16 stagioni di onorata presenza del Capitano di mille e più battaglie Jarome Iginla che saluta l’Alberta con 1219 partite condite da 525 reti e 570 assist (chapeau!),accasato ai Pens;on ice alle vittorie contro Blues ed Av’s (3-2, 4-3) fanno da contraltare le sconfitte contro Hawks e Jackets (0-2, 4-6) con Mike Cammalleri ed Alex Tanguay team leader con 25pt. Dopo lo sfogo di frustrazione firmato Duchene,si chiude l’ennesima settimana orribile per i Colorado Avalanche (28pt, 12-18-4) che trovano solo il sorriso sul finire del sabato sera (Preds, 1-0, Barrie GWG) dopo le tre sconfitte consecutive firmate dalle compagne divisionali sopracitate (Canucks 2-3/1-4, Flames 3-4): PA Parenteau nuovo team leader con 14+21.

Classifica: MIN 44 punti, VAN 44 , EDM 35, CGY 30, COL 28

Pacific Division, di Giuseppe Poli

Quella che si è conclusa è stata una settimana importante per la Pacific, soprattutto perché dopo un mese e mezzo di risultati altalenanti, gli squali di San Jose, ora terzi a 40 punti (17-11-6), uno solo in meno dal secondo, occupato dai Kings, sembrano aver ritrovato gioco e risultati di inizio stagione. Le prime tre, Ducks, Kings e Sharks, hanno decisamente preso il largo verso una qualificazione senza troppi problemi per i playoff, occupando rispettivamente secondo, quinto e sesto posto nella Western Conference. Tornando alla squadra di Todd McLellan, negli ultimi sette giorni ha giocato quattro partite, e altrettante sono state le vittorie: due volte con i Ducks, 5 a 3 e 4 a 0, Detroit, 2 a 0, e ai rigori con Phoenix.
In testa al ragruppamento sempre
Anaheim, 50 punti (23-7-4), tre partite giocate ed una sola vittoria, ma importante, ottenuta a Chicago, 2 a 1. Come già detto, due le sconfitte contro San Jose. Al secondo posto, 41 punti, i campioni in carica, Los Angeles (19-12-3), hanno giocato tre incontri, due vittorie, Chicago, 5 a 4, e Blues, 4 a 2, ed una sconfitta, Wild, ai rigori. Stars (16-14-3) e Coyotes (14-15-6), 35 e 34 punti, occupano le ultime due posizioni del girone. Dallas ha giocato solo due partite, entrambe contro Minnesota, una vittoria, 5 a 3, ed una sconfitta, 4 a 7. Al momento Jagr e compagni sono i primi esclusi dai playoff, nono posto ad un solo punto dalla linea playoff. In fondo alla Pacific, i Coyotes, quattro le partite giocate; tre sconfitte, ai rigori con San Jose, all’overtime con Minnesota, e 2 a 3 con Detroit. L’unica vittoria è arrivata dal match giocato con i Predators giovedì 28, 7 a 4 il risultato finale.
Nella classifica marcatori in testa
R. Getzlaf , ANA, 38 punti, segue Kopitar, LAK, 32 punti. Tra i goalie al primo posto A. Niemi, SJS 92.5%, segue J. Bernier, LAK, 92.3%.

Classifica: ANA (34 partite) 50; LAK (34) 41; SJS (34) 40; DAL (34) 35; PHX (35) 34

 

Ultime notizie
error: Content is protected !!