(1) HC Friburgo Gotteron – (4) ZSC Lions Zurigo 4-1 (3-2,2-1ot,5-4so,2-5,5-4) Friburgo Vince la serie
In Gara 4 è arrivata la zampata del leone mai domo (5-2 ZSC) frutto dell’ottimo lavoro corale del team unito ad una buonissima prestazione del goalie Flueler (40sv!) mentre in una caldissima St-Lèonard BCF Arena di Friburgo (6700 spettatori) è andato in scena il quinto atto della serie col Friburgo alla ricerca del colpo del KO al pari della strenua resistenza degli ospiti:al primo vantaggio dei padroni di casa (Hasani) sono lesti i Lions ad impattare ma l’inerzia di gara rimane ad appannaggio del Gotteron che sul finire del primo terzo trova il meritato vantaggio (Botter);nella seconda frazione,il Friburgo preme decisamente sull’acceleratore con Andrey Bykov (0+3) a creare ed illuminare per i suoi con due assist (Pluss,Ngoy) per il 4-1 prima di metà gara. Con i titoli di coda che sembravano già scorrere,i Lions rialzano la testa ed arrivano a soffiare sul collo degli avversari ad inizio terzo (4-3!) e la rete Gamache riporta un po’ di spazio nello score ma il team di Crawford continuando a premere sull’acceleratore fino all’ultimo secondo di gara arriva solo a dimezzare lo scarto (5-4) prima che l’Arena friborghese esplodesse di gioia. Dopo ben tre finali perse (92,93,94) ed i nomi altisonanti delle stelle sovietiche Slava Bykov (papà di Andrey)ed Andrei Khomutov,il team plasmato a regola d’arte da Hans Kossman può raggiungere l’agognato titolo con un roster di tutto rispetto partendo dallo stesso Bykov junior (4+11) unito alle pesantissime reti di un Gamache in versione playoff che non ti aspetti (8+3) con l’estro di Sprunger (3+8) senza dimenticare uno scomodissimo Benji Conz tra i pali che para con oltre il 92%.
(2) SC Bern – (3) EV Zug 2-3 (4-3ot,2-8,3-2ot,2-5,0-4)
Zugo che non ti aspetti ed arriva a giocarsi nella prima serata di sabato tra le propria mura domestiche il primo clamoroso match point: in Gara 4 continuano ad illuminare il firmamento zughese le doppiette di Suri e Sutter col solito manforte dell’eterno Holden (1+2) per il pareggio nella serie ma l’autentico miracolo sul ghiaccio avviene in quel di Berna compiuto dai ragazzi di Doug Shedden:prestazione da incorniciare con i reparti a girare come un orologio per passare sul ghiaccio più bollente di Svizzera (e non solo) ed il 4-0 finale con cui gli zughesi hanno espugnato la capitale,portan la firma del talentuosissimo Martschini (1+2!) assieme alle mirabolanti parate del goalie finlandese Jussi Markkanen (32 sv) che realizzando un incredibile shootout arrivano a sognare una storica finale.
Finale Playout LNA
Rapperswil Lakers – SCL Tigers Langnau 2-3 (5-6so,4-3,4-3ot,3-7,5-7)
Continua lo spettacolo ed emozioni a suon di reti anche nella finale dei playout con il vento a forza 7 per i tigrotti di Langnau,ora in vantaggio per 3-2 nella serie ,ad un passo da una clamorosa salvezza anticipata al cospetto di un irriconoscibile Rappeeswil.
Finale LNB (al meglio delle 7 sfide)
EHC Olten – Lausanne HC 0-4 (3-4so,5-3,3-4ot,5-4) Losanna Campione LNB
Il Losanna conquista il titolo campione di categoria festeggiando tra il tripudio degli oltre 8600(!) spettatori sul ghiaccio di casa lo storico “sweep” (4-0) ai danni del più quotato Olten,guadagnandosi al termine di 4 sfide risolte sempre sul filo di lana,la possibilità di giocare contro la perdente dei playout di LNA,un ambito posto nel gotha del panorama hockeystico rossocrociato.